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INVIRASE

ROCHE SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Saquinavir mesilato 228,7 mg corrispondenti a 200 mg di saquinavir.
ECCIPIENTI:
Capsule: lattosio (anidro) 63,3 mg, cellulosa microcristallina, povidone, sodio amidoglicolato, talco e magnesio stearato. Capsule rivestimento: gelatina, ossido di ferro nero, rosso
e giallo (E172), indigotina (E132), biossido di titanio (E171).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Agente antivirale per il trattamento dell`infezione da virusdell`immunodeficienza umana (HIV).
INDICAZIONI:
Utilizzato dai pazienti adulti affetti da infezione da HIV. Invirase e` prescritto per l`uti-lizzo in associazione con altri prodotti medicinali antiretrovirali.
CONTROINDICAZIONI:
In caso di ipersensibilita` (allergia) al saquinavir o ad uno degli eccipienti diInvirase. Alcuni medicinali (terferadina, astemizolo, cisapride, nevirapina, rifabutina e rifampicina) non devono essere assunti con Invirase
EFFETTI COLLATERALI:
Durante il trattamento della infezione da HIV non e` sempre possibile distin-guere gli effetti indesiderati causati da Invirase da quelli provocati da altri farmaci che si stanno
assumendo o dalle complicazioni dell`infezione. Per questi motivi e` molto importante informareil medico di qualsiasi cambiamento delle proprie condizioni. Gli effetti collaterali piu` frequentemente riportati riguardano il tratto gastroenterico, soprattutto diarrea, disturbi addominali e nau-sea. Altri effetti indesiderati, riportati piu` di rado, che possono verificarsi sono: rash, prurito, cefalea, neuropatia periferica (un disturbo nervoso che colpisce mani e piedi che puo` assumerela forma di intorpidimento, formicoli`o, dolori acuti e bruciori), debolezza, vertigini, depressione, stati ansiosi, convulsioni, sonnolenza, ulcerazione della cavita` orale, dolore addominale, vomi-to, febbre, stanchezza, reazioni allergiche ed epatite. I pazienti sono regolarmente sottoposti a esami ematici al fine di identificare eventuali anormalita` come anemia, neutropenia, tromboci-topenia, elevati livelli enzimatici epatici, insufficienza della funzionalita` renale, mutamenti dei livelli degli zuccheri nel sangue. Sono stati riportati casi di diabete mellito o di elevati livelli deglizuccheri nel sangue in pazienti che assumevano il trattamento o un altro inibitore della proteasi. Alcuni pazienti affetti da emofilia di tipo A e B hanno presentato un aumento degli episodi emor-ragici durante il trattamento con questo o altri inibitori della proteasi. Se cio` dovesse accadere, consultare immediamente il medico o il farmacista. In alcuni pazienti, il trattamento con inibitoridella proteasi puo` causare modificazioni della forma del corpo dovute a variazioni della distribuzione della massa adiposa. Queste possono includere una diminuzione del grasso sottocu-taneo, aumento del grasso nell`addome, ingrossamento del seno e masse di grasso nella nuca. Gli inibitori della proteasi possono causare iperlipidemia (aumento dei grassi nel sangue) edelevati livelli di zucchero nel sangue. Sono stati segnalati dolore, dolore alla pressione o debolezza muscolare, in particolare associati a terapia antiretrovirale comprendente inibitori dellaproteasi e analoghi nucleosidici. In rare occasioni questi disturbi muscolari sono risultati gravi (rabdomiolisi).
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Non passare mai questo farmaco ad altre persone, anche se hanno lastessa malattia o gli stessi sintomi vostri. Invirase puo` migliorare le condizioni del paziente che
resta ancora contagioso durante l`assunzione. Il trattamento con Invirase non e` curativo per l`in-fezione da HIV. Continuare a prendere le idonee precauzioni per evitare di trasmettere il virus agli altri. Inoltre, durante il trattamento possono insorgere altre infezioni associate alla ridottaimmunita` (infezioni opportunistiche). Queste condizioni richiederanno trattamenti specifici e talvolta preventivi. E` molto importante consultare regolarmente il medico mentre si assume Invi-rase. Contattare il medico in caso di comparsa di diarrea. Al momento non si hanno sufficienti dati per raccomandare l`uso di Invirase in bambini di eta` inferiore a 16 anni e negli adulti di eta`superiore a 60 anni. Ogni capsula contiene lattosio (anidro) 63,3 mg. Questa quantita` non e` probabilmente sufficiente ad indurre sintomi specifici dell`intolleranza al lattosio.
USO IN GRAVIDANZA:
Informare il medico se si e` in stato di gravidanza o se si intende iniziare unagravidanza. Questo medicinale puo` essere assunto in gravidanza soltanto su decisione del medico. Similmente informare il medico se si sta allattando. Gli esperti sanitari raccomandano alledonne con infezione da HIV di non allattare i propri bambini per evitare la trasmissione dell`HIV.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non e` noto se Invirase abbia un effetto sulla capacita` di gui-dare la macchina o di utilizzare macchinari.
INTERAZIONI:
Prima di iniziare il trattamento, assicurarsi che il medico sappia se si stanno as-sumendo altri farmaci. Questo e` molto importante, perche` usare contemporaneamente piu` di un farmaco alla volta puo` aumentare o indebolire l`effetto dei farmaci (per esempio indinavir,nelfinavir, nevirapina, ritonavir, delavirdina, rifampicina, rifabutina, fenobarbital, fenitoina, desametasone, carbamazepina, terfenadina, astemizolo, cisapride, bloccanti dei canali del calcio,claritromicina, tacrolimo, dapsone, chinidina, triazolam, midazolam).
POSOLOGIA:
Invirase deve essere assunto entro due ore dopo i pasti. Il trattamento consiste ditre capsule da 200 mg di Invirase, tre volte al giorno, da assumere entro due ore dopo i pasti. La dose giornaliera complessiva e` di 9 capsule di Invirase.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Se ci si dimentica di assumere una dose, la si deve assumere non ap-pena ci si accorge, insieme a del cibo. Ritornare quindi allo schema regolare, come prescritto.
Le dosi prescritte non devono essere cambiate dal paziente.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Deglutire le capsule con acqua senza masticarle. Durata del tratta-mento
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio contattare il medico o il farmacista.


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