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IMMUNINESTIM PLUS

BAXTER SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Fattore IX della coagulazione, umano (Christmas Factor) 200 - 600 - 1200U.I. (U.I di fattore IX, riferite al I^Standard Internazionale per i fattori II, IX e X nei concentrati di
fattori della coagulazione, codice 84/681). Attivita` specifica 100 +- 50 U.I. /mg di proteina
ECCIPIENTI:
Flacone liofilizzato: citrato trisodico x 2H2O, cloruro di sodio.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Concentrato di fattore della coagulazione.
INDICAZIONI:
Terapia e profilassi delle emorragie causata da deficit congenito o acquisito di Fat-tore IX della coagulazione (Emofilia B, emofilia B con inibitore verso il Fattore IX, deficit acquisito
di fattore IX dovuto ad insorgenza spontanea di un inibitore verso il Fattore IX).
CONTROINDICAZIONI:
Coagulopatia da consumo (DIC) e/o iperfibrinolisi. Subito dopo aver bloc-cato tali processi con le opportune misure terapeutiche, l`Immunine Stim plus deve essere somministrato soltanto nel caso di emorragie potenzialmente letali.
EFFETTI COLLATERALI:
Come per ogni terapia con derivati plasmatici non si puo` escludere la comparsa di reazioni da ipersensibilita` (ipertermia, orticaria, nausea, vomito, dispnea, ipotensione,shock). Nel corso del trattamento con concentrati di Fattore IX e` possibile, in rari casi, la comparsa in circolo di inibitore che neutralizzano il Fattore IX somministrato. Come si e` potuto dimostrare nel corso di studi preclinci, con l`Immunine Stim plus e` stato possibile ridurrenotevolmente, in confronto con i tradizionali preparati di Complesso Protrombinico, il rischio di
complicanze tromboemboliche. Tuttavia esso non puo` essere completamente escluso, soprattutto nei pazienti a rischio di trombosi e/o in caso di alte dosi.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Alla comparsa di reazioni da ipersensibilita` si deve interrompere imme-diatamente la somministrazione. Le reazioni piu` lievi possono essere controllate con la somministrazione di antistaminici, mentre le reazioni ipotoniche gravi richiedono il modernotrattamento dello shock. L`Immunine Stim plus non contiene eparina. In caso di interventi chirurgici su pazienti con emofilia B sotto trattamento sostitutivo con Immunine Stim plus e` con-sigliabile procedere ad una profilassi antitrombotica con basse dosi di eparina, a condizione che essa sia indicata anche se tali pazienti non presentassero alcun disturbo della coagulazio-ne. Nei pazienti a rischio di trombosi (ad esempio con una storia di epatopatie gravi, trombofilia, angina pectoris o infarto del miocardio) il livello plasmatico di fattore IX non dovrebbe essereportato oltre il 60%. Inoltre si raccomanda di tenere tali pazienti, ed anche quelli che ricevono dosi elevate di fattore IX prima di grandi interventi chirurgici, sotto osservazione per individuareprecocemente un`eventuale DIC e/o trombosi. Qualora si sospetti lo sviluppo di una DIC si deve interrompere immediatamente il trattamento sostitutivo. Se possibile, i pazienti che non presen-tano segni sierologici di infezione da epatite B dovrebbero sottoporsi alla vaccinazione anti-epatite B prima del trattamento a base di concentrati di Fattore IX.
AVVERTENZE SPECIALI:
L`Immunine Stim plus viene prodotto a partire da un pool di plasma umano.Allo stato attuale delle conoscenze scientifiche e tecnologiche non e` possibile escludere con
assoluta certezza il rischio di trasmissione di virus (sia conosciuti o ad oggi sconosciuti) permezzo di concentrati ottenuti da plasma umano. Per ridurre al minimo il rischio di infezioni, alla selezione dei donatori sono associate le seguenti misure: utilizzazione esclusiva di unita` di pla-sma controllate per i valori normali ALT e risultate negative per l`antigene HBs, per gli anticorpi anti HIV-1, anti HIV-2 ed anti-HCV. In conformita` alle raccomandazioni del CPMP ed alle nor-mative emanate dalla competente Autorita` Sanitaria, questo preparato e` stato prodotto da un pool di plasma umano ottenuto esclusivamente da singole donazioni risultate negative alla ri-cerca di anticorpi anti-HCV. Studi clinici devono ancora dimostrare se prodotti finiti derivanti da tale plasma screenato risultino effettivamente piu` sicuri per quanto concerne il rischio di tra-smissione di virus o di agenti patogeni molecolari rispetto ai prodotti derivati da plasma ottenuto da donazioni non screenate per la presenza di anticorpi anti-HCV; fasi produttive atte a rimuo-vere ed inattivare gli agenti infettivi, comprendenti anche un trattamento specifico con calore umido. Nel corso di studi clinici finalizzati alla valutazione della sicurezza virale condotti su pa-zienti vergini, monitorati secondo i criteri ICTH, per i preparati sottoposti allo stesso trattamento con calore umido dell`Immunine Stim plus non e` risultato alcun caso di trasmissione di virusdell`epatite di tipo B, NANB o C. Inoltre in tali studi non e` stato evidenziato alcun caso di trasmissione del virus HIV.
USO IN GRAVIDANZA:
La sicurezza dei concentrati di fattore IX della coagulazione di origine umanada impiegare nelle donne in gravidanza non e` stata stabilita nell`ambito di studi clinici controllati. Pertanto, durante tali periodi il preparato deve essere somministrato solo se assolutamentenecessario.
INTERAZIONI:
Non si conoscono interazioni farmacologiche con altri medicinali.
POSOLOGIA:
EMOFILIA B:
Per ottenere i livelli plasmatici di fattore IX sottoindicati si deve tener pre-sente che 1 U.I. di Immunine Stim plus/Kg di peso corporeo determina un aumento del livello
plasmatico di fattore IX di circa lo 0,8%. Considerando l`attivita` iniziale di fattore IX determinatanel plasma del paziente, la dose necessaria puo` essere calcolata applicando la seguente formula: dose di Immunine Stim plus (in U.I. di F.IX) = peso corporeo (in Kg) X aumento deside-rato di F.IX (in %) X 1,2. Per il monitoraggio della terapia ed il calcolo di adeguate dosi di mantenimento sono necessarie regolari determinazioni del livello plasmatico di Fattore IX. Ma-nifestazioni emorragiche ed interventi chirurgici
:
Nella seguente tabella sono riportati i livelli plasmatici di fattore IX e la durata media della terapia di mantenimento necessari per ottenerel`emostasi e per la profilassi delle emorragie in caso di interventi chirurgici:
L`Immunine Stim plus deve essere in genere somministrato ad intervalli di 24 ore, in baseall`emivita del Fattore IX. Nel caso di interventi chirurgici la prima dose dovrebbe essere somministrata un`ora prima di iniziare l`intervento. In caso di interventi chirurgici maggiori, nei primi giorni post-operatori le somministrazioni devono essere effettuare ad intervalli di 12 ore. TratTipo di emorragia o di intervento chirurgico
Livello plasmatico di F IX terapeuticamente necessario (in % del valore normale)
Periodo durante il quale e` necessario mantenere il livello terapeutico di F IX
Minore ad es. emorragie intrarticolari 30% 1 g. in mancanza di un miglio-ramento clinico anche per un
periodo piu` lungo Maggiore ad es. emorragie muscolari, emorragie del cavo
orale, traumi cranici lievi, estrazioni dentarie, interventi a basso rischio di emorragie
30 - 50% 3-4 gg. fino ad assorbimento della emorragia tissutale o fino
a completa guarigione della ferita
Potenzialmente letale, ad es. emorragie gastrointestinali, endocraniche, intraddominali, fratture, estesi interventi chirurgici o interventi ad alto rischio di emorragie
50 - 75 % per 7 gg. successivamente terapia fino ad assorbimento
della emorragia tissutale o fino a completa guarigione della ferita; in ogni caso per almeno altri 7 gg.
tamento permanente: Per il trattamento permanente delle forme di emofilia B e` risultata efficacela somministrazione di 20-30 U.I./Kg di peso corporeo due volte la settimana. Si raccomanda tuttavia di adeguare la posologia alle esigenze del singolo paziente.
EMOFILIA CON INIBITORE VERSO IL FATTORE IX:
La dose necessaria dipende dal titolo di inibitore del paziente e deve essere cal-colata in base ai risultati dei tests coagulativi. In genere il trattamento sostitutivo con fattore IX
ha possibilita` di successo solo nei pazienti "low responders" aventi un titolo di inibitore inferiorea 10 Unita` Bethesda.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
SCHEMA PER LA RICOSTITUZIONE DEL LIOFILIZZATO E SOMMINISTRAZIONE DELLA SOLUZIONE:
L`Immunine Stim plus viene conservato in forma liofilizzata e deve essere ricosti-tuito soltanto immediatamente prima della somministrazione, in quanto privo di conservanti. Le
soluzioni che si presentano torbide o contengono depositi non devono essere utilizzate. Eventuali residui devono essere opportunamente eliminati. Ricostituzione del liofilizzato: Riscaldareil flacone contenente il solvente a temperatura ambiente (non oltre i 37-oC). Togliere i dischetti
protettivi dai flaconi del liofilizzato e del solvente e disinfettare i tappi di gomma dei due flaconi. Le due estremita` dell`ago di trasferimento ago a doppia punta sono protette da due cappucci inplastica congiunti da un punto di saldatura. Ruotare uno dei due cappucci per rompere il punto
di saldatura, liberare l`ago ed inserirlo nel centro del tappo di gomma del flacone del solvente. Togliere l`altro cappuccio dell`ago di trasferimento avendo cura di non toccare l`ago. Capovol-gere il flacone del solvente ed introdurre l`estremita` libera dell`ago di trasferimento fino a meta`
della sua lunghezza nel centro del tappo di gomma del flacone del liofilizzato. Poiche` il flacone del liofilizzato e` sottovuoto, il solvente verra` aspirato all`interno. Separare il flacone del solvente,con l`ago inserito, dal flacone del liofilizzato e agitare leggermente quest`ultimo per favorire il
discioglimento. Dopo il completo discioglimento della sostanza liofilizzata inserire l`ago da sfiato incluso nella confezione; la schiuma eventualmente formatasi si dissolvera` rapidamente. To-gliere l`ago da sfiato. Iniezione: Ruotare il cappuccio protettivo dell`ago filtro per rompere la
saldatura e toglierlo. Applicare l`ago filtro alla siringa monouso ed aspirare la soluzione nella siringa. Togliere l`ago filtro e somministrare la soluzione con l`ago da iniezione monouso accluso(oppure con il set da infusione endovenosa) lentamente (non oltre 2ml/min) per via endovenosa. Infusione: Se la soluzione viene somministrata con set da infusione monouso e` necessario che esso sia munito di filtro.
SOVRADOSAGGIO:
L`esperienza con i tradizionali preparati del complesso protrombinico ha dimo-strato che nel caso di sovraccarico di concentrati di Fattore IX vi e` un maggior rischio di DIC,
di infarto miocardico e di tromboembolie.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Il prodotto liofilizzato e` valido 2 anni dalla data di prepa-razione, se conservato al riparo dalla luce e a temperatura tra + 2-oC e +8-oC. Evitare il congelamento.
INCOMPATIBILITA`:
Per non pregiudicare l`efficacia e la tollerabilita`, l`Immunine Stim plus, come tuttigli altri concentrati di fattori della coagulazione, non deve essere mescolato ad altri farmaci.
Eventualmente, prima e dopo la somministrazione dell`Immunine Stim plus e` consigliabile de-tergere l`accesso venoso con un`idonea soluzione, ad es. con soluzione salina isotonia.
MINSAN Confezioni Euro CL N029117013 1FL 200UI 124,41 A A8029117025 1FL 600UI 392,40 A A8029117037 1FL 1200UI 811,
77 A A8RICETTA:
Ric. Rip.
SOS:
FATTORE IX DI COAGULAZIONE DEL SANGUE UMANO LIOFILIZZATO


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