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ILIACLOR


ILIACLOR

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1)
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE:
----------------------------
ILIACLOR COMPRESSE
ILIACLOR SOSPENSIONE ORALE
2)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA:
---------------------------------------
ILIACLOR 400 MG COMPRESSE
Una compressa contiene:
Aciclovir 400 mg.
ILIACLOR 800 MG COMPRESSE
Una compressa contiene:
Aciclovir 800 mg
ILIACLOR 8% SOSPENSIONE ORALE
5 ml di sospensione contengono:
Aciclovir 400 mg.
3)
FORMA FARMACEUTICA:
------------------
Compresse, sospensione orale, compresse divisibili
(ILIACLOR 800 mg compresse).
4)
INFORMAZIONI CLINICHE:
---------------------
4.1)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
L`Aciclovir e` indicato:
per il trattamento delle infezioni da Herpes simplex della pelle e
delle mucose, compreso l`herpes genitalis primario e recidivante;
per la soppressione delle recidive da Herpes simplex nei pazienti
immunocompententi;
per la profilassi delle infezioni da Herpes simplex nei pazienti
immunocompromessi;
per il trattamento della varicella e dell`Herpes Zoster.
4.2)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE:
Alla confezione di Aciclovir in sospensione orale e` annesso un
misurino dosatore con indicate tacche rispondenti alle capacita`
di 5 e 10 ml.
Adulti
Trattamento delle infezioni da Herpes Simplex nell`adulto
200 mg 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore, omettendo
la dose notturna.
Il trattamento va continuato per 5 giorni, ma puo` rendersi
necessario un prolungamento nei casi di infezioni primarie gravi.
Nei pazienti gravemente immunocompromessi (ad es. dopo un
trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento
intestinale, il dosaggio puo` essere raddoppiato a 400 mg
compresse o 5 ml della sospensione o, in alternativa, puo` essere
valutata l`opportunita` di una somministrazione del farmaco per
via endovenosa.
La terapia va iniziata prima possibile e, nel caso di infezioni
recidivanti, preferibilmente durante la fase prodromica o
all`apparire delle prime lesioni.
Terapia soppressiva delle recidive delle infezioni da Herpes
simplex nei pazienti immunocompetenti.
200 mg 4 volte al giorno ad intervalli di 6 ore.
Molti pazienti possono essere trattati, con successo, con la
somministrazione di 400 mg in compresse o 5 ml della sospensione 2
volte al giorno ad intervalli di 12 ore.
Possono risultare efficaci anche dosaggi di 200 mg 3 volte al
giorno ad intervalli di 8 ore o 2 volte al giorno ad intervalli di
12 ore.
In alcuni pazienti si possono verificare recidive dell`infezione
con una dose giornaliera di 800 mg di Aciclovir.
La terapia dovrebbe essere interrotta periodicamente ad intervalli
di 6 o 12 mesi, per poter osservare eventuali mutamenti nella
storia naturale della malattia.
Profilassi delle infezioni da Herpes simplex nei pazienti
immunocompromessi.
200 mg 4 volte al giorno ad intervalli di 6 ore.
Nei pazienti gravemente immunocompromessi (ad es. dopo un
trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento
intestinale il dosaggio puo` essere raddoppiato a 400 mg in
compresse o 5 ml della sospensione o, in alternativa, puo` essere
valutata l`opportunita` di una somministrazione del farmaco per
via endovenosa.
La durata della profilassi va considerata in relazione con quella
del periodo di rischio.
Trattamento dell`Herpes zoster e della varicella.
800 mg in compresse o 10 ml di sospensione 5 volte al giorno ad
intervalli di circa 4 ore, omettendo la dose notturna.
Il trattamento deve essere continuato per 7 giorni.
Nei pazienti gravemente immunocompromessi (ad es. dopo un
trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento
intestinale il dosaggio puo` essere raddoppiato a 400 mg in
compresse o 5 ml della sospensione o, in alternativa, puo` essere
valutata l`opportunita` di una somministrazione del farmaco per
via endovenosa.
La durata della profilassi va considerata in relazione con quella
del periodo di rischio.
Trattamento dell`Herpes zoster e della varicella.
800 mg in compresse o 10 ml di sosensione 5 volte al giorno ad
intervalli di circa 4 ore, omettendo la dose notturna.
Il trattamento deve essere continuato per 7 giorni.
Nei pazienti gravemente immunocompromessi (ad es. dopo un
trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento
intestinale, puo` essere valutata l`opportunita` di una
somministrazione del farmaco per via endovenosa.
La terapia va iniziata subito dopo la comparsa dell`infezione,
infatti il trattamento ottiene risultati migliori se instaurato
all`apparire delle prime lesioni.
Bambini
Per il trattamento delle infezioni da Herpes simplex e per la
profilassi delle stesse negli immunocompromessi, nei bambini di
eta` superiore a 2 anni il dosaggio e` simile a quello degli
adulti. Sotto i 2 anni il dosaggio e` ridotto della meta`.
Per il trattamento della varicella, nei bambini di eta` superiore
ai 6 anni il dosaggio e` di 800 mg in compresse o 10 ml di
sospensione 4 volte al giorno; in quelli di eta` compresa fra 2 e
6 anni il dosaggio e` di 400 mg in compresse o 5 ml di sospensione
4 volte al giorno. Il prodotto non va somministrato nei bambini di
eta` inferiore a 2 anni, non essendo stata stabilita l`efficacia e
la sicurezza di impiego in questa fascia di eta`. La
somministrazione di 20 mg/kg di peso corporeo (non superando gli
800 mg) 4 volte al giorno, permette un adattamento posologico piu`
preciso. Il trattamento deve essere continuato per 5 giorni.
Non sono disponibili dati specifici circa la soppressione delle
infezioni da Herpes simplex od il trattamento dell`Herpes zoster
nei bambini immunocompetenti.
Per il trattamento dell`Herpes zoster nei bambini con funzione
immunitaria compromessa andra` presa in considerazione la
somministrazione del farmaco per via endovenosa.
Anziani
Nell`anziano la clearance totale diminuisce con il diminuire della
clearance della creatinina associato all`avanzare dell`eta`. Nei
pazienti che assumono alte dosi di Aciclovir per via orale deve
essere mantenuta una adeguata idratazione. Particolare attenzione
deve essere posta nel valutare l`opportunita` di una riduzione del
dosaggio in caso di pazienti anziani con funzionalita` renale
compromessa.
Insufficienza renale
Nel trattamento delle infezioni da Herpes simplex, in pazienti con
ridotta funzionalita` renale la posologia orale raccomandata non
dovrebbe causare un accumulo di Aciclovir al di sopra dei livelli
ritenuti accettabili per la somministrazione del farmaco per via
endovenosa. Tuttavia in pazienti con insufficienza renale grave
(clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), si raccomanda
di aggiustare la dose a 200 mg, somministrati 2 volte al giorno ad
intervalli di circa 12 ore.
Nel trattamento della varicella e dell`Herpes zoster si raccomanda
di modificare la posologia a 800 mg in compresse o 10 ml di
sospensione somministrati 2 volte al giorno ad intervalli di circa
12 ore, in pazienti con insufficienza renale grave (clearance
della creatinina inferiore a 10 ml/min) ed a 800 mg in compresse o
10 ml di sospensione 3 volte al giorno, somministrati ad
intervalli di circa 8 ore, in pazienti con insufficienza renale
moderata (clearance della creatinina compresa tra 10 e 25 ml/min).
4.3)
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o altre sostanze strettamente
correlate dal punto di vista chimico. Generalmente controindicato
in gravidanza e nell`allattamento (vedi punto 4.6).
4.4)
SPECIALI AVVERTENZE E PRECAUZIONI PER L`USO:
Agitare la sospensione prima dell`uso.
4.5)
INTERAZIONI:
Il Probenecid aumenta l`emivita media e l`area sotto la curva
delle concentrazioni plasmatiche dell`Aciclovir.
Altri farmaci che interferiscono sulla funzionalita` renale
potrebbero modificare la farmacocinetica dell`Aciclovir. Tuttavia,
nella pratica clinica, non si sono osservate altre interazioni con
l`Aciclovir.
4.6)
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Poiche` i dati clinici circa la somministrazione in gravidanza
sono limitati, durante tale periodo il farmaco deve essere
somministrato soltanto in casi di assoluta necessita` sotto il
diretto controllo medico.
In test convenzionali, internazionalmente accettati, la
somministrazione sistemica di Aciclovir non ha prodotto effetti
embriotossici o teratogeni nei conigli, ratti o topi. In una prova
sperimentale non compresa nei classici test di teratogensi, nei
ratti, si sono osservate anormalita` del feto dopo dosi
sottocutanee di Aciclovir cosi` elevate da produrre effetti
tossici sulla madre. La rilevanza clinica di questi risultati e`
incerta.
Allattamento.
A seguito della somministrazione, per via orale, di 200 mg di
Aciclovir, 5 volte/die, si e` osservata la presenza di Aciclovir,
nel latte materno, a concentrazioni pari a 0,6-4,1 volte i
corrispondenti livelli plasmatici.
Tali livelli esporrebbero, potenzialmente, i lattanti a dosi di
Aciclovir fino a 0,3 mg/kg/die.
Pertanto, va evitato l`uso di Aciclovir durante l`allattamento.
Fertilita`
In ratti e cani sono stati riportati effetti tossici reversibili
sulla spermatogenesi solo a dosaggi notevolmente superiori a
quelli terapeutici. Studi su due generazioni nel topo non hanno
evidenziato effetto dell`Aciclovir, somministrato per via orale,
sulla fertilita`. Non sono disponibili dati relativi alla
fertilita` nella donna.
L`Aciclovir in compresse non ha dimostrato di avere effetto sul
numero, la morfologia e la mobilita` degli spermatozoi nell`uomo.
4.7) EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE VEICOLI E SULL`USO DI
MACCHINE:
Non sono noti effetti negativi dell`Aciclovir sulla capacita` di
guidare e sull`uso di macchinari.
4.8)
EFFETTI INDESIDERATI:
In alcuni pazienti, dopo somministrazione di Aciclovir per via
orale, si sono manifestati dei rash cutanei, prontamente scomparsi
con l`interruzione della terapia.
A carico dell`apparato gastro-enterico sono stati segnalati
sintomi come nausea, vomito, diarrea e dolorabilita` addominale.
Si sono occasionalmente osservate reazioni neurologiche
reversibili, in particolare vertigini, stato confusionale,
allucinazioni, sopore e convulsioni, generalmente in pazienti con
insufficienza renale che avevano assunto dosi superiori a quelle
raccomandate o con altri fattori predisponenti. Sempre
occasionalmente si e` osservata una piu` rapida e diffusa caduta
dei capelli. Poiche` quest`ultima e` stata associata ad un`ampia
gamma di patologie e con l`assunzione di vari farmaci, la
relazione con l`Aciclovir e` incerta.
Raramente, dopo assunzione di Aciclovir per via orale, si e`
osservato un modesto e transitorio innalzamento dei valori ematici
della birilubina e degli enzimi epatici. Sono stati segnalati
inoltre moderati aumenti dell`urea e della creatinina, lievi
abbassamenti degli indici ematologici, cefalea ed asferina.
4.9)
SOVRADOSAGGIO:
L`Aciclovir e` solo parzialmente assorbito a livello intestinale.
E` percio` improbabile che si abbiano effetti tossici gravi anche
nella eventualita` che 5 g di Aciclovir vengano ingeriti in una
sola volta. Non sono disponibili dati sulle eventuali conseguenze
della ingestione di dosi maggiori.
Dosi singole endovena fino a 80 mg/kg sono state somministrate
accidentalmente senza effetti collaterali.
Trattamento
Pazienti che abbiano ingerito dosi di Aciclovir superiori a 5 g
vanno tenuti in stretta osservazione.
L`Aciclovir e` dializzabile.
5)
PROPRIETA` FARMACOLOGICHE:
-------------------------
5.1)
PROPRIETA` FARMACODINAMICHE:
L`Aciclovir e` un analogo nucleosidico purifico sintetico con
attivita` inibitoria, in vitro e in vivo, nei confronti dei virus
erpetici umani, comprendendo il virus Herpes simplex (HSV) di tipo
1 e 2 e il virus Varicella zoster (VZV). In colture cellulari,
l`Aciclovir ha mostrato la maggior attivita` antivirale nei
confronti di HSV-1 seguito da HSV-2.
L`attivita` inibitoria dell`Aciclovir nei confronti di HSV-1 e
HSV-2 e` altamente selettiva.
L`enzima Timidina chinasi delle cellule normali, non infettate,
non utilizza efficacemente l`Aciclovir come substrato; pertanto la
tossicita` per le cellule ospiti e` scarsa; al contrario, la
Timidina chinasi virale converte l`Aciclovir in Aciclovir
monofosfato, un analogo nucleosidico, che viene ulteriormente
convertito in di-fosfato e tri-fosfato ad opera di enzimi
cellulari. L`Aciclovir tri-fosfato interferisce con la DNA
polimerasi virale ed inibisce la replicazione del DNA virale; la
sua incorporazione nel DNA virale provoca l`interruzione del
processo di allungamento catenario di quest`ultimo. Cicli
prolungati o ripetuti di Aciclovir in pazienti gravemente
immunocompromessi possono associarsi alla selezione di ceppi
virali con sensibilita` ridotta, che possono non rispondere al
trattamento continuo con Aciclovir.
La maggior parte dei ceppi virali isolati, con ridotta
sensibilita`, mostravano un deficit relativo di Tmidina chinasi
virale; tuttavia si sono osservati anche ceppi con Timidina
chinasi o DNA polimerasi virali alterate.
Anche l`esposizione, in viro, ad Aciclovir, di ceppi di HSV
isolati, puo` associarsi alla comparsa di ceppi meno sensibili. La
relazione esistente tra la sensibilita`, determinata in vitro, dei
ceppi di HSV isolati e la risposta clinica alla terapia con
Aciclovir non e` chiarita.
5.2)
PROPRIETA` FARMACOCINETICHE:
L`Aciclovir e` assorbito solo parzialmente a livello intestinale.
Il picco delle concentrazioni plasmatiche, allo steady state dopo
dosi di 200 mg ogni 4 ore e` di 3,1 mMol (0,7 mg/ml) e la
concentrazione minima e` di 1,8 mMol (0,4 mg/ml).
Dopo dosi di 700 mg e 800 mg ogni 4 ore la Cssmax e`,
rispettivamente di 5,3 mMol (1,2 mg/ml) e di 8 mMol (1,8 mg/ml) e
la Cssmin e`, rispettivamente di 2,7 mMol (0,6 mg/ml) e di 4 mMol
(0,9 mg/ml).
Dagli studi con Aciclovir somministrato per via endovenosa,
l`emivita del farmaco risulta di circa 2,9 ore. La maggior parte
del farmaco e` escreta immodificata per via renale. La clearance
renale dell`Aciclovir e` considerevolmente maggiore di quella
della creatinina, cio` indica che alla eliminazione renale del
farmaco contribuisce oltre alla filtrazione glomerulare anche la
secrezione tubulare.
L`unico metabolita importante e` la 9-carbossimetossimetilguanina
corrispondente a circa il 10-15% della dose escreta per via
urinaria. Nell`anziano la clearance totale diminuisce con
l`aumentare dell`eta` insieme alla clearance della creatinina,
tuttavia si hanno lievi modificazioni nella emivita plasmatici
terminale.
Nei pazienti con insufficienza renale cronica l`emivita media
dell`Aciclovir e` di 5,7 ore ed i livelli si riducono mediamente
di circa il 60%.
I livelli del farmaco nel liquor corrispondono circa al 50% di
quelli plasmatici. Il legame alle proteine plasmatiche e`
relativamente scarso (dal 9 al 33%) e non sono previste
interazioni farmacologiche dovute a spostamenti dal sito di
legame.
5.3)
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA:
Mutagenicita`.
I risultati di un ampio numero di test di mutagensi in vitro ed in
vivo indicano che l`Aciclovir non comporta rischi genetici per
l`uomo.
Cancerogenesi
In studi a lungo termine sul ratto e sul topo, l`Aciclovir non e`
risultato cancerogeno.
6)
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE:
--------------------------
6.1)
ECCIPIENTI:
ILIACLOR 400 mg compresse
Cellulosa microcristallina, glicolato di amido e sodio, povidone,
magnesio stearato.
ILIACLOR 800 mg compresse
Cellulosa microcristallina, glicolato di amido e sodio, povidone,
magnesio stearato.
ILIACLOR 8% sospensione
Sorbitolo 70%, glicerolo, cellulosa disperdibile, metile
paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, aroma amarena,
acqua depurata.
6.2)
INCOMPATIBILITA`:
Non sono note incompatibilita` con altri farmaci.
6.3)
PERIODO DI VALIDITA`:
Compresse da 400 mg: 60 mesi
Compresse da 800 mg: 60 mesi
Sospensione orale: 36 mesi
6.4)
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
Compresse da 800 mg: conservare in luogo asciutto.
6.5)
NATURA E CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:
ILIACLOR 400 mg compresse, astuccio da 25 compresse in blister in
PVC/alluminio.
ILIACLOR 800 mg compresse, astuccio da 35 compresse in blister in
PVC/alluminio.
ILIACLOR 8% sospensione orale, flacone in PVC di capacita` 120 ml,
contenente 100 ml di sospensione 80 mg/ml, sigillato con capsula
di alluminio a vite e dotato di misurino dosatore.
6.6)
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
ILIACLOR 8% sospensione orale.
Apertura e chiusura del flacone: per aprire togliere il misurino,
premere e contemporaneamente girare. Per chiudere, avvitare a
fondo.
7)
TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
--------------------------------------------------------
DEPO.FARMA S.R.L.
Via Guindazzi, 44/54
Pollena Trocchia (NA)
8)
NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO:
----------------------------------------------------
ILIACLOR 400 mg compresse: A.I.C. N. 034739033
ILIACLOR 800 mg compresse: A.I.C. N. 034739045
ILIACLOR 8% Sospensione orale: A.I.C. N. 034739058
9)
REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO:
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10) DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/
RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE:
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ILIACLOR 400 mg compresse: 19/07/2001
ILIACLOR 800 mg compresse: 19/07/2001
ILIACLOR 8% Sospensione orale: 19/07/2001
11) TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/
90:
----------------------------------
----
12)
DATA DI REVISIONE DEL TESTO:
---------------------------
19/07/2001
(GIOFIL APRILE 2005)


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