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GLAUTIMOL

FARMIGEA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Flacone polvere: aceclidina cloridrato 100 mg. Flacone solvente: timololomaleato 34,2 mg pari a timololo 25 mg.
ECCIPIENTI:
Flacone polvere: glicina. Flacone solvente: sodio fosfato tribasico; benzalconio clo-ruro; acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiglaucoma e miotici.
INDICAZIONI:
Ipertensione oculare. Glaucoma cronico ad angolo aperto. Glaucoma con angoloiridocorneale stretto o con blocco d`angolo. Glaucoma in pazienti afachici. Glaucomi scarsamente controllati dalla monoterapia sia con betabloccante o con miotico. Intolleranza o ipersen-sibilita` alla Pilocarpina. Glaucomi in pazienti con camera anteriore bassa. Glaucoma nei soggetti miopi e/o giovani.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso qualsiasi componente del pro-dotto. Broncospasmo; asma bronchiale in atto o pregressa; iriti ed iridocicliti; insufficienza cardiaca manifesta; shock cardiogeno; bradicardia sinusale; blocco atrioventricolare di II e IIIgrado.
EFFETTI COLLATERALI:
Con l`instillazione del Glautimol collirio puo` verificarsi una transitoria sensazione di lieve bruciore o di puntura. Altri potenziali effetti collaterali oculari sono: segni e sintomidi irritazione oculare (congiuntivite, blefarite, cheratite, diminuita sensibilita` corneale), disturbi
della visione, diplopia e ptosi palpebrale. A livello cutaneo possono manifestarsi reazioni di ipersensibilita` con rash localizzati o generalizzati e orticaria. Effetti cardiovascolari e respiratori: bra-dicardia, palpitazioni, aritmia, arresto cardiaco, ipotensione, lipotimia, scompenso cardiaco;
asma bronchiale soprattutto in pazienti con preesistente malattia broncospastica), dispnea e insufficienza respiratoria. Ed inoltre: cefalea, astenia, nausea, vertigini, sedazione ed altri segni acarico del Sistema Nervoso Centrale (ad es. affaticamento, cambiamenti comportamentali
ecc.), fenomeno di Raynaud, aumento della sintomatologia della miastenia grave.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Glautimol puo` essere assorbito sistemicamente e dar luogo alle stessereazioni indesiderate della somministrazione sistemica di beta-bloccanti. I pazienti in trattamento con un beta-bloccante per via orale devono essere tenuti sotto controllo medico, in quantopotrebbe verificarsi un aumento dell`attivita` a causa di un potenziale effetto addittivo per assorbimento attraverso la congiuntiva. Prima di iniziare la terapia con Glautimol collirio deve essereadeguatamente controllato lo scompenso cardiaco. In pazienti con una anamnesi positiva per insufficienza cardiaca, i segni di scompenso cardiaco e la frequenza del polso devono essereattentamente sorvegliati. Sono state riportate, in seguito alla somministrazione di timololo in collirio, reazioni respiratorie e cardiache, incluso il decesso per broncospasmo in pazienti conasma bronchiale o, raramente, morte per scompenso cardiaco. Glautimol va impiegato con cautela nei pazienti diabetici trattati con insulina o ipoglicemizzanti orali, in quanto potrebbe ma-scherare i sintomi di una ipoglicemia acuta. I sintomi di ipertiroidismo potrebbero essere mascherati dai beta-bloccanti. Non sono stati condotti studi con Glautimol nelle donne in stato digravidanza; pertanto la somministrazione di Glautimol richiede un`attenta valutazione dei benefici e dei possibili rischi. In caso di allattamento il medico deve decidere se sospendere il far-maco o l`allattamento, a causa delle possibili ripercussioni negative sul bambino. La miosi conseguente all`impiego di Glautimol puo` causare difficolta` alla guida notturna o ad altre attivita`svolte in condizioni di scarsa illuminazione.
INTERAZIONI:
Possono verificarsi effetti additivi e insorgenza di ipotensione e/o bradicardiaquando il farmaco e` somministrato contemporaneamente ad altri agenti beta-bloccanti orali, a calcio-antagonisti, o a farmaci depletanti le catecolamine.
POSOLOGIA:
Una goccia nel sacco congiuntivale ogni 12 ore, salvo diversa prescrizione medica.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Aprire il flacone contenente il solvente premendo la capsuladi chiusura e contemporaneamente svitando. Asportare la chiusura in plastica dal flacone di vetro esercitando una pressione dal basso verso l`alto col pollice. Inserire nel foro presente sultappo del flacone in vetro il beccuccio contagocce del flacone in plastica. Esercitare ripetutamente una pressione sul corpo del flacone in plastica finche` tutto il liquido viene travasato nelflacone di vetro. Agitare fino a completa dissoluzione del contenuto, senza separare i due flaconi. Rovesciando i due flaconi accoppiati, aspirare totalmente la soluzione nel flacone di pla-stica, premendo a fondo e rilasciando piu` volte il corpo del flacone stesso. Separare i due flaconi. Il collirio nel flacone di plastica e` cosi` pronto per l`uso. Dopo il suo utilizzo, chiudere ilflacone in plastica avvitando a fondo.
STABILITA`:
Validita` dopo ricostituzione: 28 giorni conservando il collirio a temperatura ambiente.


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