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GENOTROPINMINIQUICK

PHARMACIA & UPJOHN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Dopo l`aggiunta del solvente presente nello scomparto posteriore, lo scom-parto anteriore contiene: somatropina ricombinante 0,6 - 1,2 - 1,8 - 2,4 - 3 - 3,6 - 4,2 - 4,8 -
5,4 o 6 UI (0,2 - 0,4 - 0,6 - 0,8 - 1 - 1,2 - 1,4 - 1,6 - 1,8 o 2 mg).
ECCIPIENTI:
Glicina 0,21 mg (Ph.Eur., USP), mannitolo 12,5 mg, sodio fosfato monobasico ani-dro 0,045 mg (Ph.Eur., USP), sodio fosfato bibasico anidro 0,025 mg (Ph.Eur.) e acqua per
preparazioni iniettabili 0,25 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Ormone della crescita. Ormone somatotropo umano hGH (So-matropina).
INDICAZIONI:
BAMBINI. Disturbi della crescita dovuti a insufficiente increzione di ormone soma-totropo e disturbi della crescita associati a Sindrome di Turner o a insufficienza renale cronica. ADULTI. Trattamento sostitutivo nei pazienti adulti con marcato deficit di ormone della crescitadimostrato con due differenti test dinamici per la valutazione del deficit di GH. I pazienti devono inoltre rispondere ai seguenti criteri: Insorgenza del deficit dell`ormone della crescita in eta` in-fantile: Prima di iniziare la terapia sostitutiva con Genotropin Miniquick i pazienti nei quali e` stato diagnosticato un deficit dell`ormone della crescita in eta` infantile devono essere valutati nuova-mente ed il deficit dell`ormone della crescita deve essere confermato. Insorgenza del deficit dell`ormone della crescita in eta` adulta: Prima di iniziare la terapia sostitutiva con l`ormone dellacrescita i pazienti devono presentare un deficit dell`ormone della crescita secondario a malattia dell`ipotalamo o dell`ipofisi e deve essere stato loro diagnosticato deficit di almeno un altro or-mone (ad eccezione della prolattina), per il quale e` stata istituita una terapia sostitutiva adeguata.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti del prodotto. Non deve essere usato inpresenza di tumore e prima di iniziare la terapia con Genotropin Miniquick la terapia antitumorale deve essere stata completata. Non usare Genotropin Miniquick per promuovere la crescitanei bambini con saldatura dell`epifisi. Non devono essere trattati con Genotropin Miniquick pazienti in terapia intensiva che soffrono di complicazioni a seguito di intervento chirurgico a cuo-re aperto, intervento all`addome, traumi accidentali multipli, deficit respiratorio acuto o condizioni simili.
EFFETTI INDESIDERATI:
I pazienti con deficit dell`ormone della crescita sono caratterizzati da un deficitdel volume extracellulare. Una volta iniziato il trattamento con somatropina, questo deficit viene
corretto rapidamente. In pazienti adulti sono comuni (> 1/100 e < 4/10) effetti collaterali col-legati a ritenzione idrica, come edema periferico, rigidita` delle estremita`, artralgia, mialgia e parestesia. In genere questi eventi avversi sono lievi o moderati, insorgono nei primi mesi ditrattamento regrediscono spontaneamente o riducendo la dose. L`incidenza di questi eventi avversi e` correlata alla dose somministrata, l`eta` del paziente e puo` essere inversamente legataall`eta` del paziente quando insorge il deficit di ormone della crescita. Nei bambini questi effetti non sono comuni (>= 1/1000 e < 1/100). Nei bambini sono comuni reazioni cutanee locali etransitorie nella sede di iniezione (>= 1/100 e < 1/10). Sono stati riportati rari casi (< 1/1000 e >= 1/10000) di diabete mellito di tipo II. Sono stati riportati rari casi di ipertensione endocranicabenigna (< 1/1000 e >= 1/10000). Sono stati riportati casi non comuni (< 1/100 e >= 1/1000) di sindrome del tunnel carpale negli adulti. Nell`1% circa di pazienti somatropina ha causato laformazione di anticorpi la cui capacita` legante e` bassa e non e` stato associato significato clinico alla loro formazione. E` stato riportato che la somatropina riduce i livelli plasmatici di cortisolo,probabilmente influenzando le proteine trasportatrici o aumentando la clearance epatica. La rilevanza clinica di questi risultati puo` essere limitata. Ciononostante la terapia sostitutiva concorticosteroidi deve essere ottimizzata prima di iniziare la terapia con Genotropin. Sono stati riportati rarissimi casi (< 1/10000) di leucemia in bambini con deficit dell`ormone della crescitatrattati con somatropina, ma l`incidenza sembra essere simile a quella dei bambini non affetti da deficit dell`ormone della crescita.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La diagnosi e la terapia con Genotropin Miniquick devono essere inizia-te e tenute sotto controllo da medici qualificati con la necessaria esperienza nella diagnosi e nel
trattamento dei pazienti affetti da deficit dell`ormone della crescita.
AVVERTENZE SPECIALI:
La Somatropina puo` indurre un`insulino-resistenza e in alcuni pazienti ipergli-cemia. Quindi i pazienti devono essere tenuti sotto osservazione per evidenziare intolleranza al
glucosio. In rari casi la terapia con somatropina puo` indurre la comparsa di una condizione si-mile a quella diagnosticabile come diabete mellito di tipo II, ma fattori di rischio come obesita`, anamnesi familiare, trattamento con steroidi o preesistente scarsa tolleranza al glucosio sonopresenti nella maggioranza dei casi dove cio` si verifica. Nei pazienti con diabete mellito conclamato puo` essere necessario un aggiustamento della terapia antidiabetica, quando viene som-ministata somatropina. Durante il trattamento con somatropina si e` riscontrata un`aumentata conversione da T4 a T3 che puo` risultare in una riduzione della concentrazione di T4 ed un au-mento di T3 nel siero. In generale, i livelli periferici dell`ormone tiroideo sono rimasti entro i limiti di riferimento per i soggetti sani. Gli effetti della somatropina sui livelli dell`ormone tiroideo pos-sono avere una rilevanza clinica nei pazienti con ipotiroidismo subclinico centrale in cui teoricamente si puo` sviluppare ipotiroidismo. Invece, nei pazienti in terapia sostitutiva con tiroxina,puo` insorgere un lieve ipertiroidismo. E` quindi consigliabile controllare in modo particolare la funzionalita` tiroidea dopo l`inizio del trattamento con somatropina e dopo gli aggiustamenti po-sologici. Nel deficit dell`ormone della crescita secondario al trattamento di malattie di natura maligna fare particolare attenzione per rilevare eventuali sintomi di recidiva della neoplasia. Neipazienti affetti da disturbi del sistema endocrino, compreso il deficit dell`ormone della crescita, puo` verificarsi lo slittamento dell`epifisi dell`anca piu` frequentemente che nel resto della popo-lazione. Si consiglia di controllare clinicamente ogni eventuale episodio di claudicatio insorto nei bambini durante la terapia con somatropina. In caso di cefalea grave o ricorrente, disturbialla vista, nausea e/o vomito si consiglia di eseguire una fondoscopia per rilevare l`eventuale presenza di edema papillare. Nel caso questo venga diagnosticato si deve considerare una dia-gnosi di ipertensione endocranica benigna e, se del caso, la terapia con ormone della crescita deve essere interrotta. Attualmente non sono ancora disponibili sufficienti informazioni per po-ter dare un avvertimento specifico sulla continuazione del trattamento con ormone della crescita nei pazienti in cui l`ipertensione endocranica e` risolta. Comunque, l`esperienza clinica hadimostrato che spesso e` possibile ripristinare la terapia senza una recrudescenza dell`ipertensione endocranica. Quando la terapia con ormone della crescita viene ripristinata e` necessarioun attento monitoraggio del paziente per rilevare eventuali sintomi di ipertensione endocranica. Sono state riportate limitate esperienze sul trattamento di pazienti di eta` superiore a 60 anni. Vie` un`esperienza limitata nel trattamento prolungato di pazienti adulti. Nell`insufficienza renale cronica la funzionalita` renale deve essere inferiore al 50% rispetto ai valori normali prima di ini-ziare la terapia con l`ormone della crescita. Per verificare il disturbo della crescita quest`ultima deve essere stata monitorata per 1 anno prima dell`inizio della terapia. Durante questo periodosi deve instaurare, e mantenere durante il trattamento, un trattamento conservativo dell`insufficienza renale (che include il controllo dell`acidosi, l`iperparatiroidismo e lo stato nutrizionale). Iltrattamento va sospeso dopo trapianto renale. Ad ora, non sono disponibili dati sull`altezza finale nei pazienti con insufficienza renale cronica trattati con Genotropin. Gli effetti di Genotropinsulla guarigione sono stati studiati in due studi controllati con placebo effettuati su 522 pazienti adulti in terapia intensiva che soffrivano di complicazioni a seguito di interventi chirurgici a cuore aperto, interventi addominali, traumi accidentali multipli o deficit respiratorio acuto. La mortalita` e` stata maggiore nei pazienti trattati con somministrazioni giornaliere di Genotropin 16 o 24 UI (5,3 o 8 mg) rispetto ai pazienti trattati con placebo, 42% contro 19%. Sulla base di questainformazione, questo tipo di pazienti non deve essere trattato con Genotropin. Poiche` non sono
disponibili informazioni sulla sicurezza della terapia sostitutiva con ormone della crescita in pazienti in terapia intensiva, devono essere valutati i benefici di un trattamento continuato in questa situazione rispetto ai rischi potenziali. Deve essere valutato il possibile beneficio derivante dal trattamento con Genotropin contro il rischio potenziale in tutti i pazienti che sviluppano altre o similari patologie acute critiche. G RAVIDANZA E ALLATTAMENTO. Non vi e` esperienza clinica dell`uso del farmaco in donne gravide. I dati degli studi sulla riproduzione nell`animale sono in-completi. Il trattamento con Genotropin deve essere interrotto in caso di gravidanza. Durante
una normale gravidanza i livelli dell`ormone della crescita pituitario diminuiscono notevolmente dopo 20 settimane di gestazione e vengono sostituiti quasi interamente dall`ormone della crescita placentare entro le 30 settimane. Per questo motivo, e` improbabile che sia necessaria la terapia sostitutiva continuata con somatropina in donne con deficit dell`ormone della crescitanel terzo trimestre di gravidanza. Non esistono informazioni sul passaggio di somatropina nel
latte materno, ma e` estremamente improbabile che una proteina tal quale venga assorbita nel tratto gastrointestinale del neonato. EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E DI USARE MACCHINARI. Somatropina non influenza la capacita` di guidare e di usare macchinari.
NOTE:
CONDIZIONI PER LA PRESCRIZIONE E LA SOMMINISTRAZIONE DEL FARMACO. Il farmaco deve essere impiegato solo nelle indicazioni autorizzate e su prescrizione di centri universitari o ospedalieri specializzati, individuati dalle Regioni e dalle Provincie autonome di Trento e Bolzano. La diagnosi deve essere accertata prima di iniziare la somministrazione del prodotto. Cio` richiede l`esame clinico del paziente con dettagliata anamnesi in particolare per quanto riguarda nel bambino le valutazioni auxologiche e la effettuazione di esami di laboratorio, ivi compresi i test di stimolo, per verificare la funzionalita` ipotalamo-ipofisaria. Si ritiene necessario che la terapia sia controllata da un medico esperto in diagnosi e trattamento di pazienti con problemi relativia deficit staturale e di ormone della crescita. I pazienti che in seguito alle indagini diagnostiche
sopra indicate saranno avviati al trattamento con ormone somatotropo, dovranno essere iscritti in un registro regionale e monitorati con valutazioni cliniche, auxologiche e di laboratorio (funzionalita` tiroidea, metabolismo glucidico, etc.) ogni sei mesi. La mancata osservanza delle disposizioni sopra indicate puo` determinare per il paziente l`assunzione di un rischio non bilanciato dal beneficio terapeutico atteso. Sotto tale aspetto si tenga in particolare presente che i dati per la valutazione dell`efficacia a lungo termine dell`ormone somatotropo nel trattamento dei deficit staturali associati a sindrome di Turner sono ancora inadeguati.
INTERAZIONI:
I dati di uno studio sull`interazione effettuato in pazienti adulti con deficit di GH indicano che la somministrazione di somatropina puo` aumentare la clearance di sostanze metabolizzate dal citocromo P450 isoenzimi. La clearance di sostanze metabolizzate dal citocromo P450 3A4 (steroidi sessuali, corticosteroidi, anticonvulsivanti e ciclosporina) puo` essere particolarmente aumentata per cui i livelli di plasma di queste sostanze risultano piu` bassi. Non siconosce il significato clinico di cio`. Vedere anche la sezione Avvertenze Speciali per quanto riguarda il diabete mellito e i disturbi tiroidei.
POSOLOGIA:
Il dosaggio e lo schema di somministrazione devono essere personalizzati. L`iniezione deve essere somministrata per via sottocutanea e la sede deve essere cambiata per pre-venire la comparsa di lipoatrofia. D
ISTURBI DELLA CRESCITA DA INSUFFICIENTE INCREZIONE DI ORMONE SOMATOTROPO NEI BAMBINI:
in genere si consiglia una dose di 0,07-0,10 UI/kg (0,025 - 0,035 mg/ kg) di peso corporeo al giorno oppure 2,1-3.0 UI/m2 (0,7 - 1,0 mg/m 2) di superficie corporea al giorno. E` possibile somministrare anche dosi piu` elevate. DISTURBI DELLA CRESCITA DOVUTI ALLAS
INDROME DI TURNER:
si consiglia una dose di 0,14 UI/kg (0,045 - 0,050 mg/kg) di peso corporeo al giorno oppure 4,3 UI/m2 (1,4 mg/m2) di superficie corporea al giorno.
DISTURBI DELLA CRESCITA NELL`INSUFFICIENZA RENALE CRONICA:
si consiglia una dose di 4,3 UI/m 2 (1,4 mg/m 2) di superficie corporea al giorno (approssimativamente 0,14 UI/kg (0,045 - 0,050 mg/kg) di peso corporeo al giorno). Possono essere necessarie dosi piu` elevate se la velocita` di crescita risulta troppo bassa. L`aggiustamento della dose potrebbe risultare necessario dopo 6 mesi di tratta-mento. D
EFICIT DI ORMONE DELLA CRESCITA NEL PAZIENTE ADULTO:
La dose iniziale consigliata e` di 0.018 UI/kg (0,006 mg/kg) di peso corporeo al giorno. Aumentare la dose gradualmente in re-lazione alle esigenze individuali dei singoli pazienti fino ad un massimo di 0.036 UI/kg (0,012
mg/kg) di peso corporeo al giorno. Per la titolazione del dosaggio usare come riferimento gli effetti collaterali nel paziente ed una valutazione del livello del fattore di crescita insulino-simile (IGF-I) presente nel siero. Usare la dose minima efficace; la dose necessaria puo` diminuire conil progredire dell`eta` del paziente.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
La soluzione si prepara avvitando il pistone filettato verso l`interno in modo che il solvente si mescola con la polvere nella fiala a due scomparti. Non agitare con forza, perche` il prodotto potrebbe denaturarsi. L`ago per iniezione va avvitato prima della ricostituzione.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono disponibili dati relativi al sovradosaggio o all`intossicazione. Il sovradosaggio acuto puo` determinare inizialmente uno stato di ipoglicemia e successivamente iperglicemia. Il sovradosaggio a lungo termine puo` provocare segni e sintomi simili agli effettiprovocati da quantita` eccessive di ormone della crescita umano. In caso di somministrazione
di una dose eccessiva ne va informato subito il proprio medico.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Validita
`:
24 mesi. La soluzione ricostituita deve essere usata immediatamente o entro 24 ore. Conservare in frigorifero ad una temperatura di +2 - +8-oC, al riparo dalla luce. Per il solo uso ambulatoriale, il prodotto puo` essere conservato dall`utilizzatore finale, fino a 25-oC per un solo periodo di 3 mesi. Durante e/o alla fine dei 3 mesi, il prodotto non deve essere rimesso in frigorifero. La soluzione ricostituita deve essere conservata ad una temperatura di +2 - +8-oC al riparo dalla luce. Non congelare.
INCOMPATIBILITA`:
Deve essere ricostituito utilizzando solo l`apposito solvente.
UI/kg di pesocorporeo mg/kg di pesocorporeo UI/m2 di superficie corporea mg/m
2 di superficie corporea dosegiornaliera dosegiornaliera dosegiornaliera dosegiornaliera
insufficienza ormonale nei bambini 0,07-0,10 0,025-0,035 2,1- 3,0 0,7-1,0 sindrome di Turner 0,14 0,045-0,050 4,3 1,4 insufficienza renale cro-nica 0,14 0,045-0,050 4,3 1,4
insufficienza ormonale negli adulti 0,018-0,036 0,006-0.012 -- --


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