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GASTROGEL

GIULIANI SpA
CONCESSIONARIO:
BRACCO SpA DIV.
FARMACEUTICA PRINCIPIO ATTIVO:
Sucralfato gel, pari a sucralfato: 2,00 g
ECCIPIENTI:
Sorbitolo al 70%, sodio benzoato, metil-p-idrossibenzoato sodico, propil-p-idrossi-benzoato sodico, aspartame, aroma anice-liquirizia-menta, acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiulcera peptica.
INDICAZIONI:
Ulcera gastrica, ulcera duodenale; gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche;gastropatie da FANS (antiinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso i componenti o altre sostanzestrettamente correlate dal punto di vista chimico. Il prodotto contiene Sorbitolo e` quindi controindicato nell`intolleranza ereditaria al Fruttosio. Il medicinale contiene Aspartame, fonte di feni-lalanina, ed e` pertanto controindicato nei soggetti affetti da fenilchetonuria. Il Sucralfato e` controindicato nei pazienti in trattamento con tetracicline. Generalmente controindicato in gra-vidanza.
EFFETTI INDESIDERATI:
In seguito a uso prolungato del farmaco puo` insorgere stitichezza. Altri effettimeno comunemente riportati sono: disturbi gastroenterici, secchezza delle fauci, rash, prurito, vertigini, insonnia.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La particolare sensazione gustativa che si avverte assumendo il prepa-rato e` caratteristica della forma "gel" del Sucralfato impiegato per la preparazione. Tale sensazione puo` essere allontanata immediatamente facendo seguire all`assunzione del prodotto unsorso d`acqua o di altro liquido.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il prodotto contiene Sorbitolo al 70% nella quantita` di 2 g per la confezioneGastrogel 2 g/10 ml gel orale. Se assunto secondo la posologia raccomandata, ogni dose fornisce fino a 2 g di Sorbitolo al 70%. Il medicinale e` quindi controindicato nell`intolleranza eredi-taria al Fruttosio. Il Sorbitolo puo` causare inoltre disturbi allo stomaco e diarrea. Per la presenza di Metile p-idrossibenzoato e Propile p-idrossibenzoato il medicinale puo` provocare orticaria.Generalmente si verificano reazioni di tipo ritardato (dermatiti da contatto), raramente reazioni immediate con orticaria e broncospasmo. Il Sodio benzoato contenuto nella specialita` e` unblando irritante della pelle, degli occhi e delle mucose e puo` aumentare il rischio di ittero neonatale. Per la presenza di sali di sodio, il prodotto puo` essere controindicato in soggetti sotto-posti a dieta a basso contenuto di sodio. In pazienti con insufficienza renale usare il medicinale con cautela, evitando trattamenti prolungati.
G RAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:
l`impiego in gravi-danza deve essere attentamente valutato e riservato ai casi ove sia chiaramente necessario. Non e` noto se il Sucralfato viene eliminato attraverso il latte materno, comunque la sommini-strazione del prodotto durante l`allattamento deve essere effettuata con cautela. E
FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E DI USARE MACCHINARI. Il Sucralfato non determina effetti che possano influ-ire sulla capacita` di guidare e di usare macchinari.
INTERAZIONI:
I sali di alluminio possono formare complessi con le tetracicline, riducendo l`as-sorbimento e quindi l`attivita` di questi antibiotici somministrati per via orale. Non utilizzare il farmaco durante terapia con Fenitoina e con Digoxina. L`assunzione del prodotto, durantetrattamento con altri farmaci, puo` alterare la biodisponibilita` di questi ultimi, per cui si consiglia di interporre un intervallo di almeno due ore tra l`assunzione del prodotto e quella dell`altro far-maco.
POSOLOGIA:
La particolare forma in gel del prodotto, per le sue caratteristiche di prolungata bio-adesivita`, assicura un effetto clinico protratto e consente normalmente di somministrare il preparato due volte al giorno. La posologia media e` di 1 bustina di Sucralfato, a seconda delgiudizio del Medico, due volte al giorno per via orale, a stomaco vuoto, 1 ora prima dei pasti, oppure al mattino ed alla sera prima di coricarsi. Per i trattamenti di mantenimento, la posologiagiornaliera viene ridotta alla meta`, mantenendo invariata la dose singola e dimezzando il numero delle assunzioni (ad esempio, 1 bustina, una volta al giorno, preferibilmente la sera). Si assumeil prodotto tal quale, versando il contenuto della bustina in un cucchiaio; ogni assunzione potra` essere eventualmente seguita da un sorso d`acqua o di altro liquido.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono noti dati relativi a sovradosaggio nell`uomo. Le prove di tossicita` acutanell`animale, usando dosi sino a 12 g/kg di peso corporeo, non hanno permesso di determinare
una dose letale.


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