A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > G > GABBRORAL





GABBRORAL

PHARMACIA& UPJOHN SpA
CONCESSIONARIO:
SEGIX ITALIA Spa
PRINCIPIO ATTIVO:
Compresse: paromomicina solfato 364 mg pari a base 250 mg. Sciroppo: 60ml contengono: paromomicina solfato 2,18 g pari a paromomicina 1,5 g.
ECCIPIENTI:
Compresse: levilite (silice); amido; magnesio stearato. Sciroppo: sodio citrato, so-dio solfito, acido citrico, potassio metabisolfito, edetato bisodico, aroma lampone, sodio saccarinato, idrato sodico, nipasept (p.idrossibenzoati), sorbitolo soluzione, alcool etilico, acquadepurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotico - Antibatterico-antiprotozoario intestinale.
INDICAZIONI:
Enteriti acute e croniche sostenute da germi sensibili. Dissenterie bacillari. Entero-coliti diarroiche da germi sensibili. Sterilizzazione del contenuto intestinale nella preparazione
ad interventi sull`intestino. Amebiasi intestinale (acuta e cronica). Lambliasi (giardiasi). Coadiu-vante nel trattamento del coma epatico (per sterilizzazione della flora intestinale produttrice di ammoniaca).
CONTROINDICAZIONI:
Pazienti con precedenti d`ipersensibilita` alla paromomicina; occlusione in-testinale; bambini al di sotto dei 2 anni; insufficienza renale; sindromi mioasteniche; sindromi
da malassorbimento. Ipersensibilita` verso il farmaco.
EFFETTI INDESIDERATI:
La somministrazione di 4 g/die di Gabbroral puo` provocare nausea, crampi ad-dominali, diarrea. Questi effetti sono di raro riscontro con le dosi piu` basse attualmente impiegate. Eccezionalmente segni di nefrotossicita` o di ototossicita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Il trattamento con dosi elevate non deve essere prolungato nel tempo.
AVVERTENZE SPECIALI:
Benche` in trattamenti con 2 g di paromomicina al giorno per os, anche perdue mesi consecutivi, non siano state osservate reazioni allergiche o superinfezioni intestinali
(enterocoliti stafilococciche o candidiasi intestinale), non e` da escludere la possibilita` di talievenienze. Si raccomanda pertanto di seguire i pazienti sotto questo profilo e, nel caso, di adottare una opportuna terapia. Con gli antibiotici amminoglicosidici, in pazienti con lesioni del trattogastroenterico, puo` verificarsi, anche se in proporzioni modeste, assorbimento sistemico con gli effetti collaterali caratteristici a carico dell`udito e del rene. Durante il trattamento e` percio`consigliabile sorvegliare le funzioni uditiva e renale, allo scopo di rivelare tempestivamente segni di ototossicita` o di nefrotossicita` che, se non riconosciuti, potrebbero tendere alla irrever-sibilita`. Lo sciroppo contiene potassio metabisolfito e sodio solfito, tali sostanze possono provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed at-tacchi asmatici gravi. U
SO IN GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO. Nelle donne in stato di gravidanza ilprodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI:
Il prodotto non deve essere somministrato contemporaneamente a farmaci oto- onefrotossici (kanamicina, gentamicina, colistina, acido etacrinico, furosemide ecc.).
POSOLOGIA:
ADULTI:
abitualmente 20-30 mg/kg/die, cioe` 1-2 g al giorno in dosi regolarmente ri-partite. Se necessario queste dosi possono essere aumentate a giudizio del medico fino a 60 mg/kg/die. Nell`amebiasi e nella lambliasi effettuare un primo ciclo di 5 giorni ripetibile eventual-mente, dopo un periodo di sospensione, per dominare completamente l`infestazione e per prevenire la possibilita` di recidive.
B AMBINI:
la dose media giornaliera e` di 30-50 mg/kg di pesocorporeo, in dosi regolarmente ripartite. Indicativamente: bambini da 2 a 3 anni: 375-500 mg/ die pari a 15-20 ml di sciroppo/die; bambini da 3 a 6 anni: 500-750 mg/die pari a 20-30 ml disciroppo/die.


©MedicineLab.net