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FUROSEMIDEFISIOPHARMA

FISIOPHARMA Srl
CONCESSIONARIO:
INFOSINT SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Furosemide.
ECCIPIENTI:
Sodio idrossido 2,6 mg, sodio cloruro 20 mg, acqua p.p.i. q.b. a 2 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Diuretico.
INDICAZIONI:
Tutte le forme di edemi di genesi cardiaca; ascite in seguito a cirrosi epatica, ostru-zione meccanica od insufficienza cardiaca; edemi di origine renale (nella sindrome nefrosica
anche in combinazione con ACTH o corticosteroidi); edemi periferici. Ipertensione di grado leg-gero o medio.
CONTROINDICAZIONI:
Insufficienza renale (oligo-anuria) da avvelenamento con sostanze nefro-tossiche (sublimato) od epatotossiche (funghi velenosi, tetracloruro di carbonio). Precoma epatico. Iperdosaggio da digitale. Stati di grave ipokaliemia, iponatriemia ed ipovolemia, non-che` di grave ipotensione costituiscono controindicazioni all`impiego di Furosemide, finche` non siano stati equilibrati il bilancio idroelettrolitico ed il regime pressorio. Gravidanza accertata opresunta.
EFFETTI INDESIDERATI:
Talvolta possono comparire, quali manifestazioni di intollerabilita`, disturbi ga-stroenterici e quali manifestazioni di ipersensibilita` varie forme di dermatite. Molto rare e reversibili sono le alterazioni a carico del sistema emopoietico. Con tutti i diuretici, e particolarmentedopo trattamento protratto a dosi elevate, possono comparire alterazioni del bilancio idrico ed elettrolitico. In concomitanza con l`effetto diuretico si possono manifestare stanchezza, vertigi-ni, sete, aumento della traspirazione e disturbi della minzione. Poiche` l`entita` della diuresi promossa dal Furosemide e` dosedipendente, con la scelta della posologia piu` appropriata alleesigenze del singolo caso clinico si possono evitare indesiderate variazioni emodinamiche od elettrolitiche da ricollegarsi a diuresi eccessiva. Diuresi eccessiva puo` comportare, soprattuttonei pazienti anziani, disidratazione ed ipovolemia con collasso circolatorio e con possibilita` di comparsa di trombosi vascolare ed embolia. Con il trattamento parenterale e solo ad alte dosi,in pazienti con funzionalita` renale fortemente ridotta, si sono osservate disacusie, peraltro reversibili, quando veniva superata la velocita` di infusione di 4 mg di Furosemide/minuto. Talimanifestazioni non sono mai state riscontrate in corso di terapia per os.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Sebbene l`impiego di Furosemide porti solo raramente ad ipopotassie-mia, si raccomanda dieta ricca di potassio (patate, banane, arance, pomodori, spinaci e frutta secca). Talvolta puo` essere anche necessaria adeguata correzione farmacologica. In partico-lare, stati predisponenti a carenza potassica quali cirrosi epatica, diarrea cronica, uso protratto di lassativi, alimentazione povera di potassio, concomitante impiego di mineralcorticoidi richie-dono gli opportuni controlli ed integrazioni. Come per tutti i diuretici si consiglia di iniziare il trattamento della cirrosi epatica con ascite in ambiente ospedaliero, in modo da poter intervenireadeguatamente nel caso si manifesti nel corso della diuresi tendenza al coma epatico. Nei disturbi meccanici della minzione il Furosemide, come tutti i diuretici, deve essere impiegato concautela. In casi molto rari e` stata osservata riduzione della concentrazione sierica di calcio con o senza sintomi tetanici quale conseguenza di diuresi eccessiva. In caso di apporto di clorurodi sodio troppo limitato si possono manifestare sintomi da carenza elettrolitica quali inappetenza, astenia, vertigini, vomito e confusione mentale. In tale circostanza puo` diminuire inoltre lafiltrazione glomerulare e quindi venire indebolito l`effetto diuretico dei saluretici. In alcuni casi si puo` potenziare l`effetto diuretico del Furosemide con somministrazione di cloruro di sodio. Insoggetti con predisposizione alla gotta si deve tenere presente che in corso di terapia diuretica l`aumento dell`uricemia puo` provocare attacchi gottosi. Stato di diabete mellito manifesto chepeggiori o stato di diabete latente che si evidenzi e` evenienza rara in corso di trattamento con Furosemide. Nel corso di terapie protratte devono essere controllati regolarmente gli elettrolitiplasmatici, la creatininemia, l`azotemia e l`urea. E` consigliabile effettuare anche regolari controlli della glicemia, della glicosuria e, dove necessario, del metabolismo dell`acido urico. Dausare sotto il diretto controllo medico.
INTERAZIONI:
Con la somministrazione contemporanea di cefalosporine e di diuretici, quali la Fu-rosemide, e` possibile il verificarsi del potenziamento degli effetti nefrotossici di questi antibiotici, soprattutto quando entrambi i farmaci vengono somministrati a dosi elevate. I pazienti intrattamento con salicilati a dosi particolarmente elevate, contemporaneamente trattati con Furosemide, possono incorrere nello stato di intossicazione da salicilati per inibizione competitivadell`eliminazione renale dei due principi attivi. Talvolta i saluretici indeboliscono l`efficacia di altri farmaci (ad esempio la reattivita` vascolare alle amine pressorie) o la potenziano, come adesempio nel caso della tubocurarina. In questi casi deve essere quindi valutata la possibilita` di interazione. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardioattivi si deve ricordareche la deplezione potassica aumenta la sensibilita` del miocardio nei confronti della digitale.
POSOLOGIA:
In presenza di disturbi dell`assorbimento intestinale o quando e` richiesta la rapidarimozione del liquido edemigeno e` indicato l`impiego parenterale di Furosemide alla dose di 20 mg (1 fiala) 1-2 volte al giorno, a seconda della necessita`. L`iniezione intravenosa deve esserepraticata lentamente (1-2 minuti) e l`infusione i.v. di dosi elevate non deve superare la velocita` di 4 mg di Furosemide/minuto.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare al riparo dalla luce.


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