FRUCTOPIRAN
MONICO SpAPRINCIPIO ATTIVO:
Fiala 20% - 40%: 10 ml contengono: fruttosio 2 g - 4 g. Flacone 5% - 10%:100 ml contengono: fruttosio 5 g - 10 g.
ECCIPIENTI:
Fiala 20% - 40%: acqua p.p.i. q.b.a 10 ml. Flacone 5% - 10%: acqua p.p.i. q.b. a 100ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Soluzione per nutrizione parenterale.
INDICAZIONI:
Nell`alimentazione parenterale, anche in associazione ad altri zuccheri ed aminoa-cidi, come disintossicante nel danno epatico da tossici endogeni, nelle epatopatie, nefriti, forme
infettive acute e croniche, in chirurgia nelle fasi pre- e post- operatorie; negli incidenti da narcosie nelle ustioni. E` inoltre utile in alcune intossicazioni endogene (uremia, tossicosi gravidica) ed esogene (da alcool etilico, da roentgenterapia) e nella osmoterapia dell`ipertensione endocrani-ca.
CONTROINDICAZIONI:
Non si deve somministrare fruttosio a pazienti che presentano intolleranzaa tale zucchero e a pazienti con avvelenamento da alcool metilico (in quanto provoca l`ossidazione dell`alcool metilico a formaldeide). Altre controindicazioni sono: lattacidosi spiccata, uri-cemie gravi, stati di shock, gravi malattie epatiche e/o renali.
EFFETTI INDESIDERATI:
Dosi elevate o somministrazioni troppo rapide di fruttosio in soluzione concen-trate possono provocare arrossamenti, sudorazioni, irritazione e trombosi delle pareti venose. Una infusione eccessivamente rapida di soluzioni ipertoniche puo` provocare dolore locale e,talvolta, flebiti da infusione. Per evitare tale eventualita` e` consigliabile infondere una vena periferica del maggiore calibro possibile, usando aghi di piccolo calibro.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La somministrazione va effettuata lentamente. L`infusione non deve su-perare gli 800 mg per kg di peso corporeo per ora. Nel caso in cui al paziente siano state effettuate somministrazioni parenterali di farmaci per il ricambio dello zucchero, la dose di levulosionon deve superare i 250 mg per kg di peso corporeo/ora, con un totale che non superi nelle 24 ore 1,5 g per kg di peso corporeo. In caso di diabete mellito, bisogna tenere conto del notevoleapporto calorico glucidico fornito al paziente.
AVVERTENZE SPECIALI:
La soluzione al 5% e` isotonica con il siero. Le soluzioni al 10%, 20% e 40%sono ipertoniche e vanno quindi somministrate con precauzione a velocita` controllata di perfusione. Evitare la somministrazione di grandi volumi e perfusioni a velocita` troppo elevata. Solu-zioni concentrate di fruttosio possono apparire di colore paglierino: cio` e` dovuto al calore della sterilizzazione , ma il fenomeno non influisce ne` sulla composizione ne` sulla tollerabilita` del me-dicamento.
INTERAZIONI:
Non sono note interazioni con altri farmaci.
POSOLOGIA:
Il dosaggio deve essere determinato secondo le condizioni e le necessita` del pa-ziente. La dose consigliata per infusione endovenosa come apporto calorico per la nutrizione
parenterale e` compresa tra 50 e 400 g/die. La soluzione deve essere somministrata lentamente.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Le soluzioni al 20 e al 40% vanno conservate ad una tem-peratura non superiore a 30-oC.