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FLURIZIC

PANTAFARM Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Fluritromicina etilsuccinato 438,9 mg pari a 375 mg di fluritromicina base.
ECCIPIENTI:
Amido pregelatinizzato, cellulosa microcristallina, polivinilpirrolidone, sodio croscar-mellosio, sodio citrato, magnesio stearato, sodio laurilsolfato, idrossipropilmetilcellulosa, talco,
titanio biossido, polietilenglicole 6000, dimeticone 200.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotico macrolidico.
INDICAZIONI:
Trattamento delle infezioni causate da germi sensibili alla fluritromicina. Infezioniotorinolaringoiatriche (tonsillite, faringite, otite, rinosinusite). Infezioni delle basse vie respiratorie (bronchite, polmonite, riacutizzazioni infettive in broncopneumopatia cronica ostruttiva). In-fezioni odontostomatologiche (paradontite, ascesso gengivale). Uretriti non gonococciche. Flurizic puo` essere somministrato anche a pazienti allergici alla penicillina.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i macrolidi. Gravidanza, allattamento. Ipersensibilita`verso altri componenti del prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
Nel corso del primo anno di commercializzazione si sono verificate reazioniavverse a carico del tratto gastrointestinale di diversa entita
`:
nausea, gastralgia, pirosi gastrica, dispepsia, vomito, diarrea, spasmi addominali, meteorismo; in due casi e` stata riscontrata lapresenza di muco con tracce di sangue nelle feci. Sono state riscontrate alterazioni di alcuni indici di funzionalita` epatica (transaminasi, bilirubina) con comparsa di subittero. Sono state se-gnalate reazioni avverse a carico del SNC come: cefalea, allucinazioni, tremori, vertigini e disturbi della visione. Sono state segnalate reazioni a carico della cute come: rash cutaneo,prurito. A carico del sistema cardiovascolare e` stato segnalato un episodio di extrasistolia e casi di ipotensione fino al collasso. Si e` verificato un caso di nefropatia acuta da farmaci coninsufficienza renale in un soggetto gia` sensibile ai macrolidi. Non per tutti tali eventi e` stato dimostrato il nesso di causalita`; e` stata osservata solo concomitanza temporale. Come con altriantibiotici, durante la terapia con fluritromicina possono insorgere superinfezioni da batteri resistenti o da miceti che richiedono l`interruzione del trattamento e l`adozione di terapie idonee.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Particolare cautela va posta nella somministrazione del farmaco a pa-zienti con preesistenti gravi alterazioni della funzionalita` epatica o renale.
AVVERTENZE SPECIALI:
La somministrazione non influenza i tempi e la capacita` di reazione richiestinella guida e nell`uso di macchinari. U
SO IN CASO DI GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:
Poiche` l`inno-cuita` del farmaco durante la gravidanza non e` stata confermata nel corso di sperimentazioni
cliniche, e` controindicata la somministrazione nelle donne in stato di gravidanza, anche se glistudi nell`animale non hanno evidenziato effetti negativi. Parimenti, non essendo disponibili dati clinici sul passaggio del farmaco nel latte materno, e` controindicata la somministrazione duran-te l`allattamento.
INTERAZIONI:
Gli studi clinici condotti hanno confermato che fluritromicina non provoca varia-zioni dei livelli ematici di teofillina.
POSOLOGIA:
La posologia e` stabilita dal medico curante in funzione del tipo di infezione e dellagravita`. La dose giornaliera raccomandata nell`adulto e` di una compressa da 375 mg ogni 12 ore, preferibilmente dopo i pasti. La durata del trattamento va adeguata al tipo ed alla gravita`dell`infezione; in genere e` compresa tra 6 e 14 giorni.
SOVRADOSAGGIO:
Anche se non si e` verificato alcun caso di sovradosaggio nei pazienti finora trat-tati, dall`esame degli effetti collaterali segnalati si puo` prevedere che i principali sintomi da dosaggio eccessivo acuto siano riferibili al tratto gastroenterico. Fra questi possono verificarsinausea, diarrea e vomito. Nei pazienti sensibili si potrebbe avere comparsa di reazioni allergiche. Peraltro, anche dai dati di tossicita` acuta nell`animale, non sembra che il sovradosaggiopossa in alcun caso condurre a gravi manifestazioni tossiche generali. In caso di dose eccessiva acuta e` opportuno trattare il paziente con lavanda gastrica e con i consueti sistemi di sup-porto (idratazione, controllo pressorio, ecc.)


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