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FENOSPEN

PHARMACIA& UPJOHN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Fenossimetilpenicillina.
ECCIPIENTI:
Sodio carbossimetilamido, silicio biossido, magnesio stearato, acido stearico, cel-lulosa microcristallina.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotico.
INDICAZIONI:
Infezioni da germi penicillino-sensibili.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` gia` nota alle penicilline ed alle cefalosporine, infezioni soste-nute da microrganismi produttori di penicillinasi.
EFFETTI INDESIDERATI:
Le eventuali reazioni sfavorevoli con l`impiego delle penicilline sono essenzial-mente correlate a fenomeni di ipersensibilita
`:
eruzioni cutanee a tipo di eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria, piu` frequentemente. Eccezionalmente, di norma a seguito disomministrazione parenterale fenomeni anafilattici gravi. Altre reazioni sfavorevoli possono essere: apparato gastrointestinale: glossite, stomatite, nausea, vomito o diarrea per lo piu` a se-guito di somministrazione orale. Eccezionali e di incerto significato le variazioni del tasso delle transaminasi; Apparato emolinfopoietico: infrequentemente, anemia, trombocitopenia, porpo-ra, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi, di norma reversibili con l`interruzione della terapia e ritenute, anch`esse, espressione di ipersensibilita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nei trattamenti prolungati con dosi elevate sono raccomandabili con-trolli periodici della crasi ematica e della funzionalita` renale.
AVVERTENZE SPECIALI:
Reazioni di ipersensibilita` e di anafilassi gravi sono state riportate per lo piu` aseguito di impiego parenterale di penicilline, raramente a seguito di impiego orale. L`insorgenza di tali reazioni e` piu` frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilita` verso allergeni multipli,di asma, febbre da fieno ed orticaria. Prima di iniziare una terapia con una penicillina e` quindi necessaria un`anamnesi accurata. In caso di reazione allergica si deve interrompere il tratta-mento ed istituire un trattamento idoneo (amine vasopressorie, antistaminici, corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi, immediato trattamento con adrenalina o altre opportune misure diemergenza. L`uso prolungato di penicilline, cosi` come di altri antibiotici, puo` favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi funghi, che richiede l`adozione di adeguate misure tera-peutiche. Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI:
Puo` esistere allergia crociata tra penicilline e cefalosporine.
POSOLOGIA:
ADULTI:
a seconda della gravita` dell`infezione, da 1.000.000 a 4.000.000 U.I. al gior-no in somministrazioni equamente ripartite. B
AMBINI:
a seconda delle gravita` dell`infezione edell`eta`, da 500.000 a 1.000.000 U.I. e piu` al giorno, secondo giudizio medico, in somministrazioni equamente ripartite. Prevenzione della scarlattina: 500.000 U.I. al giorno per dieci giorni.Profilassi antireumatica: per 4-5 anni senza interruzione, da 500.000 a 1.000.000 U.I. al giorno. Quando pero` vi sia il sospetto di una riacutizzazione della infezione streptococcica sommi-nistrare 2.000.000 U.I. al giorno per 10 giorni. Per favorire la rapidita` d`assorbimento, effettuare la somministrazione a stomaco vuoto, almeno mezz`ora prima dei pasti o due ore dopo. Si con-siglia di deglutire le compresse senza masticare. Ai bambini piu` piccoli si puo` somministrare Fenospen polverizzato in veicolo acquoso (acqua zuccherata od aromatizzata, te` leggero, ecc.)o latte.


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