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FARECILLIN

LA.FA.RE.Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Piperacillina sodica 2,080 g equivalente a Piperacillina 2 g.
ECCIPIENTI:
Fiala solvente per esclusivo uso intramuscolare: Lidocaina cloridrato 20 mg, Acquaper preparazioni iniettabili q.b. a 4 ml.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Chemioterapico: penicillina
INDICAZIONI:
Trattamento delle infezioni sostenute da germi patogeni sensibili alla Piperacillina;in particolare infezioni acute e croniche delle vie respiratorie, infezioni del rene e delle vie genitourinarie; infezioni sistemiche e setticemie; infezioni ginecologiche e della cavita` addominale; in-fezioni della cute e dei tessuti molli; profilassi peri-operatoria.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o altre sostanze correlate dal punto di vi-sta chimico, in particolare penicillina, cefalosporine ed altri antibiotici beta-lattamici. Ipersensibilita` alla lidocaina ed altri anestetici di tipo amidico (contenuta nel solvente intramuscolare).Generalmente controindicato durante la gravidanza e allattamento e nella primissima infanzia.
EFFETTI INDESIDERATI:
Le eventuali reazioni sfavorevoli con l`impiego delle penicilline in genere sonolimitate essenzialmente a transitori fenomeni di ipersensibilita
`:
per lo piu` eruzioni cutanee a tipo di eritema multiforme o maculo-papuloso, prurito, orticaria. In rari casi possono manifestarsifenomeni anafilattici talora gravi. Altre reazioni sfavorevoli, anche se rare, possono essere: anemia, trombocitopenia, eosinofilia, porpora, leucopenia e agranulocitosi, di norma reversibilicon l`interruzione della terapia e ritenute espressioni di ipersensibilita`. Eccezionali e di incerto significato le variazioni del tasso delle transaminasi.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Il paziente deve essere istruito dal proprio medico sulla piu` corretta mo-dalita` di somministrazione del farmaco. La Piperacillina puo` essere usata sia per via intramuscolare sia endovenosa diretta o in fleboclisi. La fiala annessa alla confezione uso i.m.,contenente lidocaina cloridrato, va usata esclusivamente per la somministrazione intramuscolare. Per la somministrazione endovenosa diretta, da iniettare in un periodo di 3-5 minuti, uti-lizzare acqua per preparazioni iniettabili (8 ml per il flacone da 2 g). Per l`infusione possono essere utilizzati i comuni diluenti ad eccezione di quelli contenenti esclusivamente sodio bicar-bonato. La Piperacillina non va mescolata con 5-fluoruracile e aminoglicosidi a causa dei processi di inattivazione a carico di questi ultimi. Non utilizzare soluzioni per infusione contenentiesclusivamente sodio bicarbonato o soluzioni con pH superiore a 8.5 o inferiore a 4.5 . Prima di iniziare la terapia con Farecillin occorre accertare che il paziente non abbia avuto in prece-denza reazioni di ipersensibilita` verso la Piperacillina, cefalosporine, penicillina, altri antibiotici beta-lattamici o altri farmaci. Inoltre occorre accertare che il paziente non abbia avuto in prece-denza reazioni di ipersensibilita` verso lidocaina o gli altri anestetici locali di tipo amidico. E` stato accertato, infatti, che pazienti allergici alle cefalosporine possono essere allergici ad altriantibiotici beta-lattamici comprese la Piperacillina e che quelli allergici alla lidocaina possono esserlo anche agli altri anestetici locali di tipo amidico; inoltre, per quanto rari, sono stati se-gnalati casi di pazienti che hanno presentato gravi reazioni di tipo anafilattico, specialmente dopo somministrazione di medicinali iniettabili. L`insorgenza di una qualsiasi reazione di tipoallergico impone la sospensione del trattamento. Le reazioni di ipersensibilita` gravi ed in particolare l`anafilassi, possono richiedere la somministrazione di adrenalina ed altri interventi tera-peutici di emergenza. La sensibilita` alla Piperacillina deve essere confermata con metodi standardizzati (dischi per antibiogramma contenenti 30 mcg di principio attivo - Test di KirbyBauer). Prima di impiegare Farecillin in associazione con altri antibiotici, dovrebbero essere attentamente valutate le relative interazioni, controindicazioni, avvertenze, precauzioni ed effettiindesiderati. Quando somministrato in pazienti sottoposti a restrizione dell`assunzione di sale, va tenuto presente che 1 g di Piperacillina sodica contiene 1,9 mEq di sodio (44,4 mg di sodio).
AVVERTENZE SPECIALI:
Usare con cautela nei pazienti con mononucleosi.
USO IN GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:
in gravidanza e nell`allattamento la sicurezza di Farecillin non e` dimostrata, pertanto ilmedicinale va somministrato nei casi di assoluta necessita`, quando, a giudizio del medico, i
potenziali benefici superano i rischi possibili. In caso di taglio cesareo Farecillin puo` esseresomministrato soltanto dopo la legatura del cordone ombelicale. E
FFETTI SULLA GUIDA E SULL`USO DI MACCHINE:
non sono descritti effetti sulla capacita` di guidare o sull`uso di macchine.
INTERAZIONI:
Farecillin evidenzia un`azione sinergica se impiegato in associazione con antibioticiaminoglucosidi. Tale caratteristica puo` essere favorevolmente sfruttata, nella pratica clinica,
nelle infezioni sostenute da microorganismi patogeni Gram-negativi. Farecillin non deve esserecomunque mescolato nella stessa soluzione ma deve essere somministrato separatamente. E` possibile allergia crociata con penicillina G, penicilline semisintetiche e cefalosporine. L`asso-ciazione con oxacillina o flucloxacillina fa un effetto sinergico o additivo. Quando somministrato in associazione ad eparine o anticoagulanti orali o ad altri farmaci che possono influenzare ilsistema della coagulazione, i parametri della coagulazione devono essere testati piu` frequentemente e monitorati regolarmente. La Piperacillina puo` prolungare l`azione degli agenti di blocconeuromuscolare; pertanto l`anestesista deve essere informato in caso di intervento chirurgico. Le penicilline possono ridurre l`escrezione di metotrexato. Pertanto i livelli sierici di quest`ultimodovrebbero essere monitorati in pazienti trattati con alte dosi terapeutiche di metotrexato. Interazione con il Probenecid: 1 g di Probenecid per os. aumenta del 30% sia il picco sierico chel`emivita terminale, mentre diminuisce il volume di distribuzione apparente del 20% e la clearance renale del 40%. Interazione con i tests di laboratorio: come per le altre betalattamine, la Pi-peracillina puo` dare luogo a false positivita` del Test di Coombs.
POSOLOGIA:
Farecillin puo` essere utilizzata sia per via intramuscolare che endovenosa diretta oin fleboclisi. La fiala annessa alla confezione, contenente lidocaina cloridrato, va usata esclusivamente per la somministrazione intramuscolare. Per la somministrazione endovenosa diretta(iniettare in un periodo di 3-5 minuti) utilizzare acqua bidistillata sterile: almeno 8 ml per Farecillin flaconcino 2 grammi. Dopo aver introdotto il solvente adatto, agitare energicamente il fla-concino per 2-3 minuti fino ad ottenere una completa soluzione del contenuto. Qualora si adotti la somministrazione per fleboclisi (durata di 30 minuti) preparare il prodotto come per la som-ministrazione endovenosa diretta ed aggiungerlo ad almeno 50 ml della soluzione da infondere. Per l`infusione possono essere utilizzati i seguenti diluenti: Destrano al 6% in soluzione fisiolo-gica, Destrosio al 30% in acqua, Ringerlattato, Destrosio al 5% in soluzione fisiologica, Mannitolo al 20%, soluzione fisiologica con 40 mEq di KCl in aggiunta, Ringer, Ringer con 40 mEq diKCl in aggiunta, Ringerlattato con 40 mEq di KCl in aggiunta, Destrosio al 5% in soluzione fisiologica con 40 mEq di KCl e 30 mEq di NaHCO3 in aggiunta, Ringerlattato con 40 mEq di KCle 30 mEq di NaHCO
3 in aggiunta. Non utilizzare soluzioni contenenti esclusivamente sodio bi-carbonato.
S OMMINISTRAZIONE INTRAMUSCOLARE:
orientativamente puo` venire adottato il seguenteschema:
Eta` Dose singola Frequenza somministrazione Adulti 2 g 2 volte al di` Bambini: > 6 anni 1 g 2 volte al di` < 6 anni 0,5 g 2 volte al di`
SOMMINISTRAZIONE ENDOVENOSA:
Farecillin puo` essere somministrato per via diretta o per flebo-clisi. Per gli adulti vengono consigliati i seguenti dosaggi a seconda dell`affezione da trattare: Setticemie, infezioni apparato respiratorio, infezioni addominali e pelviche, infezioni della pellee dei tessuti molli: 200-300 mg/Kg/die (fino a 24 g nelle 24 ore) suddivisi in piu` somministrazioni; tali dosaggi sono resi possibili dall`elevato indice terapeutico del farmaco. Infezioni complicate delle vie urinarie: 150-200 mg/Kg/die, suddivisi in piu` somministrazioni. Per i bambinivengono consigliati i seguenti dosaggi a secondo dell`affezione da trattare: Infezioni delle vie urinarie: 100-200 mg/Kg/die suddivisi in piu` somministrazioni; Infezioni interessanti l`apparato respiratorio (polmoniti, bronchiti, broncopolmoniti, empiemi), infezioni della pelle e dei tessutimolli, infezioni epato-biliari: 100-300 mg/Kg/die suddivisi in piu` somministrazioni. Stati infettivi
molto gravi (setticemie, infezioni del S.N.C.): 300 mg/Kg/die suddivisi in piu` somministrazioni. Nei pazienti con insufficienza renale, poiche` il farmaco e` eliminato principalmente per via renale,la posologia va adeguata in funzione dei valori di clearance della creatinina.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono segnalati effetti tossici da iperdosaggio.


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