A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > E > EUPRESMITE





EUPRESMITE

MONSANTO ITALIANA SpA
CONCESSIONARIO:
PHARMACIA & UPJOHN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Atenololo 50 mg, clortalidone 25 mg.
ECCIPIENTI:
Amido speciale di mais, lattosio spray dried, amido di mais, polivinilpirrolidone reti-colato, talco, olio di ricino idrogenato, magnesio stearato, sodio laurilsolfato, carbossimetilcellulosa sodica reticolata, silice precipitata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipertensivo.
INDICAZIONI:
Ipertensione arteriosa.
CONTROINDICAZIONI:
E` controindicato in pazienti con forte bradicardia, blocco atrioventricolaresuperiore al 1-o grado, insufficienza cardiaca, grave insufficienza epatica o renale, gotta manifesta.
EFFETTI INDESIDERATI:
In corso di trattamento possono comparire senso di freddo alle estremita`, af-faticamento muscolare e casi isolati di bradicardia. Raramente sono stati riferiti disturbi del
sonno del tipo osservato con altri beta-bloccanti. Come con altri diuretici ad analogo meccani-smo d`azione, durante somministrazione di clortalidone possono manifestarsi ipopotassiemia, iperuricemia e ridotta tolleranza ai glicidi, che puo` evidenziare una forma diabetica latente o ag-gravare una malattia diabetica conclamata; nei trattamenti prolungati e` quindi consigliabile un controllo periodico dei relativi parametri biochimici. In rari casi si sono osservate reazioni cu-tanee di tipo allergico, leggera anoressia, nausea, stipsi o diarrea. Sono stati riferiti casi isolati di trombocitopenia. Il beta-bloccante puo` aggravare disturbi vascolari periferici pre-esistenti.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Puo` essere somministrato a pazienti con insufficienza cardiaca soloquando questa sia perfettamente compensata e controllata. In caso di comparsa di insufficienza cardiaca e scompenso in corso di trattamento con Eupres Mite, si dovra` sospendere la som-ministrazione del farmaco, fino a controllo dello stato di insufficienza cardiaca. Eupres Mite puo` indurre, per la presenza di un beta-bloccante, una riduzione della frequenza cardiaca; se la fre-quenza si riduce a valori sotto 55 battiti/minuto, e` opportuno sospendere il trattamento, per riprenderlo in seguito, a dosaggio inferiore. Eupres Mite, nonostante la cardioselettivita`dell`atenololo, non e` consigliabile in pazienti con asma bronchiale e con sindrome ostruttiva cronica polmonare, perche` puo` indurre un aumento delle resistenze delle vie respiratorie anchese questo, a differenza del broncospasmo indotto da beta-bloccanti non selettivi, puo` essere risolto con broncodilatatori di comune impiego. Poiche` l`atenololo e` escreto per via renale, ildosaggio deve essere regolato con particolare attenzione nei pazienti con compromissione della funzionalita` renale. Pur non avendo le sperimentazioni farmacotossicologiche sull`animaleevidenziato effetti teratogenetici, e` consigliabile non utilizzare Eupres Mite durante la gravidanza. Come per altri farmaci beta-bloccanti, il trattamento non deve essere sospeso bruscamente.
AVVERTENZE:
Qualora un paziente in trattamento dovesse essere sottoposto ad anestesia generale,occorre che l`anestesista sia informato di tale terapia, in quanto il blocco beta-adrenergico puo`
ridurre il necessario effetto inotropo richiesto da quegli agenti anestetici che necessitano di una adeguata mobilizzazione catecolaminica per il mantenimento della funzionalita` cardiaca. Nei pa-zienti diabetici, in particolare in quelli affetti da diabete labile, e in pazienti soggetti a ipoglicemia,
Eupres Mite, a causa della propria attivita` beta-bloccante puo` prevenire la comparsa dei segni e sintomi premonitori dell`ipoglicemia acuta, quali le modificazioni della frequenza cardiaca edella pressione arteriosa.
INTERAZIONI:
L`effetto ipotensivo dei beta-bloccanti puo` essere potenziato dai calcio antagonisti.Come tutti i beta-bloccanti non deve essere associato a terapia con verapamile; pertanto devono trascorrere molti giorni tra l`impiego dei due farmaci. Eupres Mite puo` interagire con gli an-ticoagulanti cumarinici, diminuendone l`efficacia a causa della possibile azione antagonistica indotta dal clortalidone verso l`effetto ipotrombinemico. Si puo` rendere necessario percio` l`au-mento di dosaggio dell`anticoagulante. Interazione con gli ipoglicemizzanti orali: durante la somministrazione concomitante di sulfanilurea con clortalidone puo` essere necessario innalza-re la dose di sulfanilurea, data una presunta attivita` iperglicemizzante del clortalidone.
POSOLOGIA:
In media 1 compressa al giorno, in somministrazione unica salvo diversa prescri-zione medica. L`azione massima della dose somministrata compare dopo 1-2 settimane di trattamento. Puo` essere combinato, se necessario, con altri ipotensivi, ad esempio vasodilatatori.
SOVRADOSAGGIO:
In linea di principio, una eventuale eccessiva bradicardia puo` essere contrastatacon atropina, 1-2 mg per via endovenosa, e se indispensabile si puo` far seguire un beta-stimolante, quale l`isoprenalina (inizialmente 25 mcg) o l`orciprenalina (0,5 mg) somministrati periniezione endovenosa lenta. Una eventuale diuresi eccessiva dovra` essere compensata con una adeguata sostituzione di liquidi e elettroliti.


©MedicineLab.net