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EUKETOS

C.T.LAB.FARMACEUTICO Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Ketoprofene.
ECCIPIENTI:
Microgranuli di saccarosio e amido di mais, povidone K30, ammonio metacrilato co-polimero (Eudragit RS 100), talco. Costituenti della capsula: gelatina e titanio biossido (E 171).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Farmaci antinfiammatori ed antireumatici non steroidei, deri-vati dall`acido propionico.
INDICAZIONI:
Artrite reumatoide, spondilite anchilosante, gotta acuta, osteoartrosi a varia loca-lizzazione, sciatalgie, radicoliti, mialgie, borsiti, tendiniti, tenosinoviti, sinoviti, capsuliti, contusioni, distorsioni, lussazioni, strappi muscolari, flebiti, tromboflebiti superficiali, linfangiti,affezioni flogistiche dolorose in odontoiatria, otorinolaringoiatria, urologia e pneumologia.
CONTROINDICAZIONI:
Il ketoprofene e` controindicato nei seguenti casi: ipersensibilita` verso icomponenti o altre sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico. In particolare verso altri farmaci antinfiammatori non steroidei (vedere appresso); in corso di terapia diureticaintensiva; - ulcera peptica, dispepsia cronica, gastrite; grave insufficienza renale; leucopenia e piastrinopenia, soggetti con emorragie in atto e diatesi emorragica; in corso di trattamento conanticoagulanti, in quanto ne sinergizza l`azione; insufficienza cardiaca; grave insufficienza epatica (cirrosi epatica o epatiti gravi). Il ketoprofene e` inoltre generalmente controindicato in gra-vidanza durante l`allattamento e in eta` pediatrica. Esiste la possibilita` di ipersensibilita` crociata con acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei; pertanto il ketoprofenenon deve essere somministrato ai pazienti nei quali acido acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei abbiano provocato sintomi di asma, rinite, orticaria.
EFFETTI INDESIDERATI:
Come per altri antinfiammatori non steroidei si possono riscontrare emorragiegastrointestinali ed altri disturbi di solito transitori a carico del tratto gastroenterico, quali dispepsia, gastralgia, nausea, vomito, diarrea e flatulenza. Piu` raramente sono state segnalate ulceragastroduodenale, gastrite, disuria transitoria, astenia, cefalea, sensazione di vertigine, sonnolenza, esantema cutaneo, edema e trombocitopenia: reazioni di fotosensibilita`, rare in caso disomministrazione sistemica. Seppure estremamente rari, sono possibili severe reazioni sistemiche di ipersensibilita`, come edema della laringe, edema della glottide, dispnea, palpitazione,sino allo shock anafilattico. In tali casi e` necessaria l`immediata assistenza medica.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Per l`interazione del farmaco con il metabolismo dell`acido arachidoni-co, in asmatici e soggetti predisposti puo` insorgere crisi di broncospasmo ed eventualmente shock ed altri fenomeni allergici. Il prodotto, come tutti i farmaci antinfiammatori non steroidei,interferisce con la sintesi delle prostaglandine e di loro importanti intermedi che sono partecipi di funzioni fisiologiche. Il farmaco, pertanto, richiede particolari precauzioni, o se ne imponel`esclusione dall`uso, allorche` nel paziente siano presenti le seguenti condizioni: stati di ipoperfusione del rene, malattie renali, insufficienza cardiaca, insufficienza epatica da lieve a mode-rata, eta` avanzata.
AVVERTENZE SPECIALI:
La somministrazione di ketoprofene, anche se sperimentalmente non ha fattoosservare tossicita` embriofetale per posologie rapportabili a quelle previste per l`uso clinico, non e` consigliabile in gravidanza, durante l`allattamento e nell`infanzia. L`uso del farmaco inprossimita` del parto determina il ritardo del parto stesso; inoltre, se somministrato in tale periodo, puo` provocare alterazioni dell`emodinamica del piccolo circolo del nascituro con graviconseguenze per la respirazione.
INTERAZIONI:
Poiche` il legame proteico del ketoprofene e` elevato, puo` essere necessario ridurreil dosaggio di difenilidantoina o di sulfamidici che dovessero essere somministrati contemporaneamente. In corso di terapia con farmaci a base di litio la contemporanea somministrazionedi farmaci antinfiammatori non steroidei provoca un aumento dei livelli plasmatici del litio stesso. E` opportuno non associare Euketos con acido acetilsalicilico o con altri farmaci antinfiam-matori non steroidei
POSOLOGIA:
1 capsula da 200 mg al giorno. La posologia deve essere adattata in base alla se-verita` della sintomatologia. Si consiglia di assumere la capsula con un po` d`acqua durante il pasto. Nel trattamento di pazienti anziani e di pazienti con insufficienza renale la posologia deveessere attentamente stabilita dal medico che dovra` valutare un`eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
SOVRADOSAGGIO:
Sintomi da sovradosaggio possono comprendere: disturbi a carico del sistemanervoso centrale, come mal di testa, vertigine, confusione e perdita di coscienza, cosi` come
dolore, nausea e vomito. Si possono verificare anche ipotensione, depressione respiratoria ecianosi. Non esistono antidoti specifici. Sovradosaggio e ingestione accidentale o volontaria, devono essere trattati sintomaticamente.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura non superiore a 25-oC e protettodall`umidita`.


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