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EUCHESSINACM

MARCO ANTONETTO SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Compresse: sodio picosolfato 3,5 mg (equivalenti a 3,05 mg di picosolfato).Gocce: 100 ml contengono: sodio picosolfato 750 mg (equivalenti a 654 mg di picosolfato).
ECCIPIENTI:
Compresse: mannitolo, cacao, gomma arabica, magnesio stearato. Gocce: metile-paraossibenzoato sodico, sorbitolo, acqua distillata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Lassativo stimolante (cosiddetti lassativi di contatto).
INDICAZIONI:
Stitichezza.
CONTROINDICAZIONI:
Euchessina C.M. non deve essere usato nei seguenti casi: Ipersensibilita`verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Bambini
di eta` inferiore a 3 anni. Ostruzione o stenosi (restringimento) intestinale, atonia intestinale (per-dita o marcata riduzione della motilita` intestinale), malattie infiammatorie croniche dell`intestino (ad esempio colite ulcerosa, malattia di crohn), appendicite, dolore addominale di origine sco-nosciuta, nausea, vomito gastroenterite, sanguinamento rettale, stati di disidratazione (grave perdita di acqua e sali minerali). E` opportuno consultare il medico anche nei casi in cui tali di-sturbi si fossero manifestati in passato. Nei seguenti casi puo` essere usato solo dopo aver consultato il medico: in gravidanza e nell`allattamento. Nei bambini al di sotto dei 12 anni.
EFFETTI INDESIDERATI:
Apparato gastrointestinale. Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o co-liche addominali, piu` frequentemente nei casi di stitichezza grave.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Come tutti i lassativi, il medicinale non deve essere usato in presenzadi sintomi addominali acuti (insorti improvvisamente) o persistenti nel tempo, di origine sconosciuta. La causa della stitichezza deve essere adeguatamente indagata quando l`uso di un las-sativo si rende necessario frequentemente. Inoltre, e` opportuno consultare il medico quando la necessita` di un lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini inte-stinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu` di due settimane; quando e` presente sanguinamento rettale; quando l`uso dei lassativi non riesce a produrre effetti oquando il paziente e` affetto da diabete mellito, ipertensione o cardiopatie.
AVVERTENZE:
L`abuso del lassativo (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo` causaredipendenza, e quindi possibile necessita` di aumentare progressivamente il dosaggio, atonia intestinale o diarrea con conseguente eccessiva perdita di acqua e sali minerali (specialmentepotassio). La perdita di potassio (ipopotassiemia) puo` determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diure-tici o corticosteroidi. Nella stitichezza cronica i lassativi stimolanti non sono una accettabile alternativa al miglioramento delle abitudini alimentari da attuare seguendo i suggerimenti del medico.
NOTE:
Una dieta ricca di fibre e un`abbondante assunzione di liquidi prevengono la stitichezza,cosi` come e` sempre da raccomandarsi una regolare attivita` fisica.
USO IN GRAVIDANZA:
In gravidanza e nell`allattamento deve essere usato solo dopo aver consultatoil medico e aver valutato con il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso. Consultare il medico in caso di gravidanza sospetta o pianificata.
INTERAZIONI:
L`ipopotassiemia (provocata dall`abuso del medicinale per periodi prolungati) au-menta l`azione dei glicosidi cardiaci e interferisce con l`azione dei farmaci antiaritmici. L`uso
contemporaneo di altri farmaci capaci di indurre ipopotassiemia (ad esempio diuretici, cortico-steroidi, amfotericina-B o anche liquerizia) puo` aumentare la perdita di potassio. Il latte o gli antiacidi possono modificare l`effetto del lassativo, pertanto e` consigliabile distanziare di almenoun`ora l`assunzione del medicinale. I lassativi stimolanti, accelerando il transito del contenuto intestinale, possono interferire con l`assorbimento dei farmaci; pertanto e` consigliabile lasciartrascorrere un intervallo di tempo di almeno due ore tra l`assunzione del lassativo e quella di altri medicinali per via orale. Se si stanno usando altri medicinali chiedere consiglio al vostro medicoo farmacista.
POSOLOGIA:
La dose corretta del lassativo e` quella minima sufficiente a produrre una facile eva-cuazione di feci soffici. E` sconsigliabile usare inizialmente la dose minima prevista. Quando necessario, la dese puo` essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.C
OMPRESSE. Adulti: da 1 a 2 compresse. Bambini (al di sopra dei 3 anni)
:
da mezza a 1 com-pressa. Le compresse di Euchessina C.M. sono divisibili per facilitare l`assunzione di dosi ridotte. G OCCE. Adulti: da 5 a 10 gocce. Bambini (al di sopra dei 3 anni)
:
da 2 a 5 gocce.Assumere preferibilmente dopo il pasto serale, in modo che l`effetto del lassativo, che si produce dopo 10-14 ore, non disturbi il sonno. Non assumere insieme al latte o ad altri medicinaliper via orale. Non usare per piu` di sette giorni.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Compresse: masticare bene le compresse prima di inghiottire. Goc-ce: versare le gocce in una adeguata quantita` di liquidi. Dopo ogni lassativo somministrato per via orale e` consigliabile bere una adeguata quantita` di liquidi (un bicchiere d`acqua abbondante).
SOVRADOSAGGIO:
A dosi elevate puo` produrre dolori crampiformi isolati, coliche addominali, secre-zioni mucose e diarrea con perdita eccessiva di liquidi e sali minerali (specialmente potassio);
si puo` manifestare debolezza muscolare e calo ponderale. Sospendere allora il trattamento econsultare il medico. In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di Euchessina C.M. avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al piu` vicino ospedale.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Validita
`:
5 anni dalla data di produzione impressa sullaconfezione. Conservare in luogo fresco e asciutto.


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