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ERPALFA

INTES(INDUS.TERAP.SPLENDORE)
PRINCIPIO ATTIVO:
Flacone
B:
citarabina 25 mg.
ECCIPIENTI:
Flacone
A:
propile p-idrossibenzoato, clorobutanolo, acqua distillata. Flacone
B:
so-dio cloruro.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antivirale.
INDICAZIONI:
Cheratiti virali (puntate superficiali, dendritiche, ulcere marginali, ulcere a carta ge-ografica, cheratoendoteliti ectogene, da zooster, da mollusco contagioso, da adenovirus, da virus vaccinico, da piscina, oftalmoblenorrea dei neonati, da inclusi, ecc.).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale, accertata, verso il prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`uso del prodotto puo` indurre dolore oculare con aumento della secrezionelacrimale e vasodilatazione congiuntivale, sensazione di corpo estraneo.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
La diagnosi di cheratocongiuntivite da Herpes simplex va stabilita econfermata clinicamente prima di utilizzare I`Erpalfa collirio. Anche se non e stata mai riportata resistenza virale alla citarabina, questa evenienza deve essere comunque presa in considera-zione.
INTERAZIONI:
Durante il trattamento con Erpalfa collirio, si consiglia di non associare altri farma-ci, localmente
POSOLOGIA:
L`Erpalfa collirio e costituito da due flaconcini: A e B. Versare il liquido contenutonel flacone A, nel flacone B contenente le polveri, quindi agitare. La soluzione cosi` ottenuta resta attiva per 30 giorni. II collirio va instillato ogni 2 ore, dal risveglio fino a tarda sera. Si consigliadi non associare altri farmaci localmente. Si suggerisce di continuare per qualche altro giorno la terapia a guarigione avvenuta. Quest`ultima deve essere testimoniata dalla colorazione nega-tiva con fluoresceina, da parte dell`oculista.


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