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ELKAPIN

PARKEDAVIS SpA
CONCESSIONARIO:
PFIZER ITALIANA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Etozolina.
ECCIPIENTI:
Cellulosa microgranulare, silice colloidale anidra, sodio laurilsolfato, lattosio monoi-drato (solo cpr 200 mg), polivinilpirrolidone, magnesio stearato, sodio carbossimetilamido (solo cpr 400 mg), E 110.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiipertensivo, diuretico.
INDICAZIONI:
Ipertensione arteriosa. Edemi di origine cardiaca, renale ed epatica. Edemi da stasi.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti del prodotto. Gravi stati di insufficienzarenale ed epatica. Condizioni caratterizzate da grave perturbamento dell`equilibrio idrosalino ed
osmotico come nel caso di diarrea persistente, vomito frequente, coma diabetico. L`uso di Elka-pin e` controindicato in gravidanza, durante l`allattamento e nell`infanzia, mancando risultati che ne documentino l`innocuita` in tali pazienti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Reazioni di ipersensibilita` al farmaco sono state segnalate solo in rari casi.Come con ogni altro diuretico, sussiste la possibilita` che l`ingestione protratta di alte dosi provochi eccessiva perdita idrosalina con conseguente comparsa di vertigini, sonnolenza, crampimuscolari, parestesie, inappetenza, vomito e stato confusionale. In pazienti cardiaci, renali ed epatici tali manifestazioni possono avere pero` altra origine e pertanto, in tali circostanze, si con-siglia di interpellare sempre il Medico. A seguito dell`effetto ipotensivo, in rari casi possono anche comparire lievi disturbi ortostatici.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nonostante che l`escrezione di potassio a seguito di terapia con Elkapinsia generalmente di scarsa entita`, nei trattamenti prolungati, nei cirrotici, nei cardiopatici ai quali
siano somministrati glicosidi, e` consigliabile determinare periodicamente il quadro elettroliticoplasmatico ed urinario, ed assicurare un apporto supplementare di potassio. Generalmente non e` necessario prescrivere una dieta iposodica, e` pero` sempre opportuno somministrare alimentiricchi di potassio. Come nel caso di altri diuretici, la terapia con Elkapin puo` provocare aumento dell`uricemia e dell`azotemia e cio` suggerisce di controllare periodicamente i pazienti con elevatilivelli ematici di acido urico e di azoto ureico. Durante terapie protratte si consiglia di controllare, inoltre, la glicemia e la creatininemia.
AVVERTENZE SPECIALI:
Non si segnalano interferenze sulla capacita` di guidare autoveicoli e sull`usodi macchine.
INTERAZIONI:
Non sono note, ne` sono state finora segnalate, incompatibilita` con altri farmaci.Tuttavia trattamenti concomitanti con glicosidi cardioattivi richiedono il controllo della potassiemia in quanto ridotte concentrazioni ematiche di potassio aumentano la sensibilita` del miocar-dio alla digitale.
POSOLOGIA:
Le dosi devono essere stabilite dal medico curante sulla base delle condizioni indi-viduali del paziente. I
PERTENSIONE:
per il trattamento dell`ipertensione sono generalmente suffi-cienti 400 mg al giorno per i primi due giorni e 200 mg al giorno o ogni due giorni come terapia
di mantenimento.
EDEMI:
salvo diversa prescrizione medica, la posologia giornaliera consigliataquando occorra una deplezione idrica rapida e intensa e` di 400-800 mg somministrati in dose unica al mattino dopo la prima colazione; e di 400 mg al giorno oppure ogni 2-3 giorni cometerapia di mantenimento.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio si possono indurre squilibri del bilancio idroelettroliticocon possibilita` di disidratazione e disturbi del circolo, soprattutto nei pazienti piu` anziani. La terapia consigliata in questi casi consiste nell`appropriata integrazione degli elettroliti e dei liquidipersi.


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