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EBRANTIL

BYKGULDEN ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Urapidil cloridrato 54,70 mg corrispondente a urapidil 50 mg.
ECCIPIENTI:
Glicole propilenico; sodio fosfato diidrato; sodio fosfato monobasico; acqua periniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antipertensivo.
INDICAZIONI:
Urgenze ed emergenze ipertensive.
CONTROINDICAZIONI:
Non deve essere impiegato in presenza di stenosi aortica e di shunt artero-venoso. Non va somministrato in gravidanza e nel periodo dell`allattamento, in quanto non esistono fino ad ora esperienze nell`uomo; studi sperimentali sugli animali non hanno evidenziatoalcun segno di embriotossicita`.
EFFETTI INDESIDERATI:
Occasionalmente in corso di trattamento con Ebrantil fiale sono stati riferiti ef-fetti collaterali con cefalea, vertigine, sudorazione, agitazione, astenia, aritmia, palpitazione e dispnea, nella maggior parte dei casi imputabili al rapido abbassamento della pressione arteriosa;in base all`esperienza pero` essi scompaiono nel giro di pochi minuti, anche durante l`infusione continua, cosicche` nella maggior parte dei casi non e` necessario interrompere il trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Se Ebrantil non e` il primo farmaco antiipertensivo somministrato, e` ne-cessario concedere un ampio intervallo di tempo, tale da permettere l`instaurarsi dell`azione del/
i farmaco/i somministrato/i in precedenza. In tali situazioni dovra` essere adottato un dosaggiodi Ebrantil opportunamente ridotto. Un improvviso abbassamento della pressione arteriosa puo` provocare bradicardia o arresto cardiaco.
INTERAZIONI:
L`azione ipotensiva delle fiale di Ebrantil, puo` essere potenziata da altri ipotensivisomministrati contemporaneamente. Non sono state descritte interazioni con narcotici, cardioattivi, sedativi, anticoagulanti, diuretici, ipoglicemizzanti ed antilipidemici, somministrati con-temporaneamente.
POSOLOGIA:
Le fiale possono venir somministrate per via endovenosa in bolo o per infusionecontinua a paziente supino. Salvo diversa prescrizione medica, nelle indicazioni proposte sono possibili sia somministrazioni a bolo singolo o ripetuto quanto l`infusione endovenosa continua.E` possibile passare dalla terapia parenterale acuta alla terapia di mantenimento mediante ipotensivi orali. Per l`iniezione endovenosa in bolo si possono somministrare 10-50 mg di Ebrantilfiale. L`azione ipotensiva si manifesta solitamente entro 5-10 minuti. L`iniezione di Ebrantil fiale puo` essere ripetuta in rapporto all`andamento della pressione arteriosa. Per l`infusione endove-nosa continua si diluiscono 200-250 mg di Ebrantil (4-5 fiale di Ebrantil 50) in 500 ml di una soluzione per infusione compatibile, per esempio, soluzione fisiologica salina, soluzione gluco-sata al 5 o al 10%, soluzione di levulosio al 5%, soluzione di destrano 40 con lo 0,9% di cloruro di sodio. La concentrazione compatibile massima di Ebrantil per ml e` di 4 mg. La velocita` diinfusione della dose iniziale non deve superare i 2 mg/min. La dose di mantenimento (in media 9 mg/h) e la durata dell`infusione (non piu` di 7 gg.) vanno adattate opportunamente alla rispostapressoria. L`entita` della riduzione della pressione arteriosa viene determinata dalla dosa infusa nei primi 15 minuti. Successivamente la stabilizzazione della pressione arteriosa puo` essere ot-tenuta con dosi considerevolmente minori. La soluzione per infusione per mantenere il livello di pressione arteriosa ottenuto con iniezione in bolo viene preparata come segue: in 500 ml di unasoluzione compatibile per infusione, per esempio soluzione fisiologica salina, soluzione glucosata al 5 o al 10%, soluzione di levulosio al 5%, soluzione di destrano 40 con lo 0,9% di clorurodi sodio, si diluiscono generalmente 100-200 mg di Ebrantil (2-4 fiale di Ebrantil 50). La concentrazione massima compatibile e` di 4 mg di Ebrantil per ml di soluzione per infusione. Quan-do si impiega il perfusore per somministrare la dose di mantenimento, 20 ml di Ebrantil fiale pari a 100 mg di principio attivo, vengono messi in una siringa da perfusore e diluiti sino ad unvolume di 50 ml con una soluzione compatibile per infusione. Nei pazienti piu` anziani i farmaci ipotensivi vanno usati con cautela ed all`inizio in dosi piu` basse, poiche` in questi pazienti spessoe` modificata la sensibilita` nei confronti di preparati di questo genere. Le indicazioni pediatriche dell`Ebrantil fiale per uso endovenoso sono estremamente rare e pertanto la casistica al riguar-do e` tuttora limitata. Durata del trattamento: non piu` di 7 giorni.
SOVRADOSAGGIO:
La riduzione della pressione arteriosa puo` essere fatta regredire con Diidroergo-tamina (per es. Diidergot Sandoz) alla dose di 1-2 mg lentamente in vena sotto monitoraggio della pressione arteriosa.


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