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DOPAMINAPH

PH&T SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Ogni fiala da 5 ml contiene: dopamina cloridrato 200 - 400 mg.
ECCIPIENTI:
Potassio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Stimolanti cardiaci.
INDICAZIONI:
Stati di shock di qualsiasi natura: shock cardiogenico post-infartuale, shock chi-rurgico, shock ipovolemico o emorragico, shock tossi-infettivo, shock anafilattico. L`impiego
del farmaco non esime dalle altre misure dirette a ripristinare la volemia o da interventi direttisulla patogenesi dello shock.
CONTROINDICAZIONI:
Dopamina PH&T non deve essere usata in pazienti con feocromocitoma enon puo` essere somministrata in presenza di tachiaritmie non trattate e di fibrillazione ventricolare.
EFFETTI INDESIDERATI:
Fra i piu` frequenti sono: battiti ectopici, nausea, vomito, tachicardia, dolore an-ginoso, palpitazioni, dispnea, mal di testa, ipotensione e vasocostrizione. Piu` rari: condizione
aberrante, bradicardia, piloerezione, ampliamento del complesso QRS, azotemia e pressioneematica elevata.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima del trattamento l`ipovolemia deve essere corretta con opportunequantita` di sangue o di plasma. Durante la terapia con Dopamina PH&T tenere sotto controllo: flusso urinario, gittata cardiaca e pressione sanguigna. Qualora si verifichi un aumento spro-porzionato della pressione diastolica (cioe` una notevole diminuzione della pressione del polso), l`infusione dovra` essere ridotta ed il paziente sara` osservato con cura al fine di evitare che di-venga predominante un`indesiderata attivita` vasocostrittrice. Dopamina PH&T dovra` essere infusa nelle vene piu` grosse, qualora possibile, al fine di evitare stravasi nei tessuti adiacenti.Stravasi che possono provocare necrosi e piaghe. Sara` necessario pertanto che la regolarita` dell`infusione sia controllata in continuazione. Pazienti con precedenti malattie occlusive vasco-lari (aterosclerosi, embolismo arterioso, morbo di Raynaud, lesioni da freddo, endoartrite diabetica e morbo di Buerger) devono essere attentamente osservati per qualsiasi variazione dicolore o temperatura della pelle alle estremita`. Se avviene qualche variazione in tal senso e se si pensa possa essere risultato di una compromissione della circolazione nelle estremita`, oc-correra` valutare i benefici derivati dal continuare l`infusione di Dopamina PH&T e i rischi di possibile necrosi. Questa condizione puo` essere invertita sia diminuendo che fermando laperfusione. Come antidoto all`ischemia periferica, per pervenire piaghe e necrosi, e` consigliabile infiltrare, il piu` rapidamente possibile, 10 o 15 ml di soluzione fisiologica contenente 5 o 10 mgdi fentolamina.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il prodotto contiene potassio metabisolfito; tale sostanza puo` provocare, insoggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico con attacchi asmatici gravi. Nelle donne in stato di gravidanza, il prodotto va usato solo in caso di effettiva neces-sita` sotto il diretto controllo del medico. Pazienti trattati con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) richiedono una sostanziale riduzione del dosaggio (almeno 1/10 del dosaggio normale).Non aggiungere soluzioni alcaline a Dopamina PH&T (il medicamento sarebbe inattivato).
INTERAZIONI:
Poiche` la dopamina e` metabolizzata dalle monoaminossidasi (MAO), l`inibizione diquesto enzima per somministrazione di MAO inibitori, prolunga e potenzia l`effetto della dopamina. La dopamina deve essere usata con estrema cautela in pazienti che inalano ciclopropanoo anestetici derivati da idrocarburi alogenati a causa del pericolo di aritmie.
POSOLOGIA:
Si diluiscono 2 fiale da 200 mg (o 1 fiala da 400 mg) in 500 ml di soluzione fisio-logica clorosodica o glucosata o Ringer-lattato (oppure si diluisce una fiala da 200 mg in 250 ml). La soluzione cosi` ottenuta contiene 0,8 mg (800 mcg) di dopamina per ml. Poiche` impie-gando i normali deflussori un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterra` 40 mcg di dopamina. In genere sono sufficienti dosi di 5-15 mcg/kg/min., ma in qualche caso puo` esserenecessario raggiungere i 20 o piu` mcg/kg/min. Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizioni circolatorie generali, l`infusione deveessere continuata con il dosaggio rivelatosi efficace. Nei pazienti di diverso peso corporeo, il numero di gocce di soluzione di Dopamina PH&T (2 fiale da 200 mg in 500 ml, oppure 1 fialada 400 mg in 500 ml, oppure una fiala da 200 mg in 250 ml) da infondere quando si vogliono usare dosaggi da 5 a 15 mcg/kg/min. e` il seguente: 5 mcg/kg/min. 10 mcg/kg/min. 15 mcg/kg/min. Peso (kg) mcg/min n.gtt/min. mcg/min n.gtt/min. mcg/minn.gtt/ min.40 200 5 400 10 60015
50 250 6 500 12 75019 60 300 7 600 15 9002270 350 9 700 17 105026
80 400 10 800 20 120030 90 450 11 900 22 135034Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio accidentale, caratterizzato da elevazione eccessiva del-la pressione del sangue, ridurre la velocita` di infusione o sospendere temporaneamente la somministrazione finche` le condizioni si ristabilizzano. Poiche` l`attivita` di Dopamina PH&T e`estremamente breve, normalmente non sono necessari altri provvedimenti. Qualora le misure adottate non fossero sufficienti, si puo` usare un bloccante dei recettori alfa adrenergici a vitabreve come la fentolamina.
STABILITA`:
Dopamina PH&T diluita in soluzioni fisiologiche cloro-sodiche o glucosate o in Ringer-lattato resta stabile per 24 ore dopo la diluizione.


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