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DIUBE

SITLABORATORIO FARMAC. Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Diube: atenololo; clortalidone. Diube
50:
atenololo; clortalidone.
ECCIPIENTI:
Diube: amido mais; magnesio carbonato; silice precipitata; calcio carbonato; cellu-losa microcristallina; gelatina; carbossimetilamido; sodio laurisolfato. Rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa; titanio biossido; glicerina; saccarina; alluminium lake E 110. Diube
50:
amido mais; cellulosa microcristallina; mannite; magnesio carbonato; acido silicico; talco; sodio laurisolfato. Rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa; titanio biossido; glicerina; saccarina;alluminium lake E 110.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiipertensivo - diuretico.
INDICAZIONI:
Stati ipertensivi.
CONTROINDICAZIONI:
Il trattamento con Diube e` controindicato in pazienti con: grave bradicardia(frequenza cardiaca inferiore a 60-55 battiti/minuto); blocco atrio-ventricolare superiore al 1-o
grado; insufficienza cardiaca; grave insuficienza epatica e/o renale; gotta manifesta; ipersensi-bilita` individuale accertata verso la specialita` o verso i singoli costituenti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Il trattamento con Diube, anche per periodi prolungati, non provoca in generefenomeni di intolleranza. Gli effetti collaterali riferibili all`atenololo sono molto rari e comprendono freddo alle estremita` ed affaticamento muscolare, peraltro di lieve entita`; occasionalmentepossono verificarsi disturbi del sonno. La sintomatologia riferibile al clortalidone, considerandone il dosaggio relativamente basso nella specialita`, e` molto rara e comprende in genere sin-tomi gastrointestinali, vertigini, alterazioni ematologiche.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Durante il periodo di gravidanza e nella infanzia va impiegato nei casi diassoluta necessita` sotto il diretto controllo del Medico. I
NSUFFICIENZA CARDIACA:
Diube puo` esse-re somministrato a pazienti con insufficienza cardiaca a condizione che tale insufficienza sia
perfettamente controllata da un trattamento adeguato.
A FFEZIONI OSTRUTTIVE DELLE VIE AEREE:
acausa della presenza dell`atenololo nella specialita`, il trattamento con Diube in pazienti con concomitanti broncopneumopatie croniche ostruttive puo` provocare, specie in pazienti asmatici,un peggioramento della funzionalita` respiratoria; l`eventuale broncospasmo a differenza di quello causato da altri beta-bloccanti non cardioselettivi, puo` essere pero` risolto utilizzando comunibroncodilatatori. I
NSUFFICIENZA RENALE:
nei pazienti con funzionalita` renale ridotta e` necessarioridurre il dosaggio o aumentare l`intervallo tra le singole somministrazioni. A
NESTESIA:
prima disottoporre un paziente ad anestesia generale e` necessario che l`anestesista sia informato se il
soggetto e` in trattamento con Diube in quanto il blocco beta adrenergico determinato dall`ate-nololo puo` ridurre l`efficacia delle eventuali misure necessarie per il sostegno della funzione cardiaca.
DIABETE ED IPOGLICEMIA:
nei pazienti con diabete, specie se labile, o in quelli soggetti adipoglicemia il trattamento con Diube va effettuato con estrema cautela. L`atenololo infatti per la sua azione di blocco dei betarecettori adrenergici puo` impedire il manifestarsi della tipica sin-tomatologia ipoglicemica; il clortalidone inoltre puo` ridurre la tolleranza al glucosio per cui puo` aggravare una malattia diabetica conclamata ed evidenziare una forma di diabete latente; inquesti pazienti e` consigliabile un controllo frequente della glicemia.
AVVERTENZE:
Disturbi vascolari periferici preesistenti possono essere aggravati dal beta-blocco. Alterazioni ematochimiche: la dose di clortalidone contenuta nella specialita` e` tale da non pro-vocare nella maggior parte dei casi, alterazioni ematochimiche anche in seguito a somministrazione prolungata. E` comunque consigliabile un attento controllo specie nel trattamento di pazienti con insufficienza cardiaca sottoposti a trattamento con digitalici ed a restrizioni diete-tiche (specie in potassio) o di pazienti con disturbi gastrointestinali; in tali casi puo` rendersi necessario un adeguato apporto di potassio. Diube in genere non provoca un innalzamento patologico dell`uricemia; I`eventuale iperuricemia, peraltro rara, puo` essere risolta con l`uso diun farmaco uricosurico o dell`allopurinolo. Il trattamento con Diube non deve essere sospeso
bruscamente.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non interferisce con tali attivita`.
INTERAZIONI:
Come tutti i farmaci contenenti beta-bloccanti, Diube non deve essere associato aterapia con Verapamil: devono trascorrere molti giorni tra l`impiego di due farmaci. Terapia antiipertensiva concomitante: qualora un paziente sia in trattamento contemporaneo con Diube eclonidina, la brusca sospensione di quest`ultima puo` aggravare l`ipertensione di ritorno.
POSOLOGIA:
Una compressa al giorno. Tale posologia e` in genere efficace nella maggior partedei pazienti ed un aumento del dosaggio non provoca un apprezzabile aumento dell`effetto ipotensivo. Come per altri farmaci beta-bloccanti il trattamento con Diube non deve essere sospe-so bruscamente.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di grave bradicardia a seguito di sovradosaggio si puo` somministrareatropina per via e.v. (1-2 mg); se necessario puo` seguire un trattamento per via e.v. lenta con un farmaco beta-stimolante: isoprenalina (25 (g quale dose iniziale) od orciprenalina (0,5 mg).


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