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DETICENE

RHONEPOULENC RORER SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Dacarbazina
ECCIPIENTI:
Acido citrico anidro, mannitolo. Fiala solvente: acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI:
Viene utilizzato, da solo o in associazione, nel trattamento di: melanoma maligno;linfoma di Hodgkin; sarcomi dei tessuti molli.
CONTROINDICAZIONI:
Come tutti gli antimitotici e` controindicato in gravidanza e nei pazienti cheabbiano dimostrato ipersensibilita` alla sostanza.
EFFETTI INDESIDERATI:
Depressione midollare che in alcuni casi puo` avere esito infausto: essa richie-de un accurato monitoraggio dei leucociti, degli eritrociti e delle piastrine. Il verificarsi di depressione midollare puo` consigliare la sospensione temporanea o l`interruzione della terapia.Disturbi digestivi; anoressia, nausea, vomito e diarrea. Per attenuare tali disturbi puo` essere consigliabile non somministrare ne` liquidi ne` solidi da 4 a 6 ore prima del trattamento. Disturbigenerici: tipo sindrome pseudo-influenzale (astenia, cefalea, mialgie). Alopecia, parestesie facciali, arrossamento del volto. Tali sintomi possono perdurare da 1 a 3 settimane. Dermatiti me-dicamentose e reazioni cutanee da fotosensibilizzazione. Tossicita` epatica: trombosi della vena epatica con necrosi epatocellulare, centrolobulare e massiva. L`incidenza di questo effetto col-laterale, ad esito fatale, e` assai bassa: circa 0,01% dei pazienti trattati. Dolori nella sede di iniezione. Si ritiene che parte degli effetti collaterali della dacarbazina siano imputabili al prodottoper processo di fotodegradazione del farmaco, che avviene assai rapidamente (anche in pochi minuti di esposizione alla luce).
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
II farmaco va somministrato sotto il controllo di un medico specialistaesclusivamente in centri specializzati e opportunamente attrezzati. Poiche` occorre che siano disponibili le attrezzature per i necessari esami di laboratorio, si raccomanda l`ospedalizzazionedel paziente. La frequenza e l`intensita` di dolori nella sede di iniezione possono essere attenuate introducendo Deticene nel flacone di perfusione piuttosto che nel perfusore. E` stato suggeritodi proteggere la dacarbazina dalla luce anche durante la sua preparazione e somministrazione, al fine di aumentarne la tollerabilita` senza influenzarne l`attivita` citotossica. Il prodotto, come delresto la maggior parte dei farmaci antitumorali, ha dimostrato proprieta` cancerogena negli animali in particolari condizioni sperimentali. Durante tutta la durata della perfusione il flacone edil perfusore devono essere mantenuti al riparo dalla luce.
USO IN GRAVIDANZA:
Il prodotto e` controindicato in gravidanza e durante l`allattamento.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Nessuno.
INTERAZIONI:
L`aggiunta di farmaci antimitotici (actinomicina D, bleomicina, carmustina, lomu-stina, ciclofosfamide, citosina arabinoside, doxorubicina, fluorouracile, metotressato, vinblastina) alla soluzione di dacarbazina non ne modifica la stabilita`, ne` da luogo ad interazioni.
POSOLOGIA:
Deticene deve essere somministrato in perfusione venosa o, in alcune localizzazionitumorali, in infusione arteriosa. La posologia varia a seconda che il prodotto sia utilizzato da
solo o in associazione.
MONOTERAPIA:
cicli di 4 o 5 giorni con 150 o 250 mg/m2/die, con inter-vallo di 21 giorni tra due cicli a partire dal primo giorno di trattamento. C
HEMIOTERAPIA ASSOCIATA:
i piu` usati sono cicli di 4 o 5 giorni a 100 mg/m 2/die, con un intervallo di 21 giorni tra due cicli
a partire dal primo giorno di trattamento.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono note segnalazioni di casi di sovradosaggio. I piu` gravi effetti di even-tuale sovradosaggio sono presumibilmente a carico del midollo emopoietico: in caso di grave
leucopenia o piastrinopenia dovranno essere adottate le misure del caso, eventualmente conterapia sostitutiva di frazioni plasmatiche.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Validita
`:
2 anni. Da conservare al riparo dalla luce ed atemperatura non superiore a +25-oC. La soluzione di Deticene dev`essere preparata al momento dell`uso ed utilizzata entro le 8 ore successive se mantenuta a temperatura ambiente (20-oC) edentro le 72 ore se conservata in frigorifero (+4-oC).


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