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CREON

SOLVAYPHARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Creon
25000 :
pancrelipasi 300 mg (pari a: amilasi 18.000 U FIP, lipasi25.000 U FIP, proteasi 1000 U FIP). Creon
10000:
pancrelipasi 150 mg (pari a: amilasi 8.000
U FIP, lipasi 10.000 U FIP, proteasi 600 U FIP).
ECCIPIENTI:
Polietilenglicole 4000, paraffina liquida, idrossipropilmetilcellulosa ftalato, dibutilfta-lato, dimeticone, gelatina, ossido di ferro nero (E172), ossido di ferro rosso (E172), ossido di
ferro giallo (E172), titanio biossido (E171).
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Creon e` un prodotto per uso orale a base di pancrelipasi, cioe`di enzimi pancreatici (lipasi, amilasi, proteasi). Gli enzimi pancreatici sono necessari per la digestione, ossia la scissione dei grassi, delle proteine e dell`amido in sostanze semplici.
INDICAZIONI:
E` indicato nel trattamento della insufficienza pancreatica esocrina (ridotta o insuf-ficiente funzione del pancreas) causata da fibrosi cistica (malattia ereditaria), pancreatite cronica, pancreatectomia (resezione totale o parziale del pancreas), gastrectomia totale e resezionigastriche parziali (resezioni dello stomaco), ostruzione duttale da neoplasie (tumori del pancreas o del coledoco). La supplementazione di enzimi pancreatici puo` anche essere di aiuto nellainsufficienza pancreatica esocrina dell`anziano.
CONTROINDICAZIONI:
Non utilizzare Creon in caso di: ipersensibilita` verso le proteine suine o glialtri componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico; pancreatite acuta (malattia infiammatoria acuta del pancreas).
EFFETTI INDESIDERATI:
Occasionalmente possono verificarsi diarrea, stipsi, epigastralgia (dolore allostomaco), nausea e reazioni cutanee (della pelle). Dosi elevate di enzimi pancreatici possono
provocare iperuricemia (aumento di acido urico nel sangue), iperuricosuria (aumento di acidourico nelle urine). Possono presentarsi lesioni buccali (della bocca) e perianali (in prossimita` dell`ano) specie nei bambini. In bambini affetti da fibrosi cistica, in trattamento con preparatienzimatici ad alto contenuto di lipasi, e` stata occasionalmente riportata formazione di stenosi intestinale (restringimento/occlusione dell`intestino). Tale evenienza deve essere presa in con-siderazione in caso di insorgenza di sintomi addominali.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prestate particolare attenzione nell`impiego di Creon in gravidanza. Inpazienti affetti da fibrosi cistica, il trattamento con preparazione enzimatica ad alto contenuto di lipasi (enzimi che digeriscono i grassi) e` stato, raramente, associato alla formazione di restrin-gimenti stenosanti dell`intestino (occlusione); in particolare a livello della regione ileo-cecale (porzione compresa tra il piccolo e grosso intestino) e/o del colon ascendente (tratto inizialedel grosso intestino). Qualora si manifestino sintomi indicativi di ostruzione intestinale l`eventualita` che si tratti di stenosi intestinale va presa in considerazione e occorrera` rivolgersi allospecialista. Specialmente nei bambini con fibrosi cistica, in trattamento a lungo termine con Creon, la terapia deve essere regolarmente controllata da uno specialista.
USO IN GRAVIDANZA:
In gravidanza Creon 25000 deve essere usato solo dopo aver consultato il me-dico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso. Consultate il medico
nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternita`. Prima diassumere Creon chiedete consiglio al medico curante.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Nessuno.
INTERAZIONI:
La pancrelipasi e` incompatibile chimicamente con alcali caustici, ioni di metalli pe-santi (ad es. piombo), tannino. Assunzione insieme a cibo e ad acqua. L`aggiunta dei minimicrogranuli a cibi con pH maggiore di 5,5 (cibi poco acidi) puo` distruggere la membranagastroprotettiva che riveste i minimicrogranuli.
POSOLOGIA:
Assumere una o due capsule durante i pasti principali e 1 capsula ad ogni spuntino.Il dosaggio puo` essere aumentato secondo le necessita` e l`incremento deve essere graduale ed adeguatamente monitorato in base alla risposta ed alla sintomatologia del paziente. Un incre-mento troppo rapido del dosaggio puo` condurre a grave stipsi. Per i bambini si raccomanda un`assunzione media giornaliera di lipasi di 10.000 unita` FIPper kg di peso corporeo. Non sideve superare un`assunzione giornaliera di lipasi di 15.000-20.000 unita` FIP per kg di peso corporeo. E` importante assicurare sempre una adeguata idratazione del paziente, specialmentedurante i periodi di aumentata perdita di liquidi. Una idratazione inadeguata puo` aggravare la stipsi. Le capsule vanno deglutite intere con un`adeguata quantita` di acqua (100 ml) senza masti-care durante i pasti o gli spuntini. Si consiglia di assumere meta` o un terzo della dose totale all`inizio del pasto e il rimanente nel corso del medesimo. Se risultasse difficile deglutire le cap-sule, queste possono essere aperte ed i minimicrogranuli sospesi in una piccola quantita` di cibi liquidi o semisolidi che non richiedono masticazione (ad es. succo di frutta, latte, minestre, ge-latine, ecc.). Tale modalita` dovra` essere adottata nei pazienti gastrectomizzati (con resezione parziale o totale dello stomaco). Tali preparazioni vanno consumate rapidamente e non devonoessere conservate. La rottura o la masticazione dei minimicrogranuli, cosi` come l`aggiunta dei minimicrogranuli a cibi con pH maggiore di 5,5 (cibi poco acidi) puo` distruggere la membranagastro-protettiva che riveste i minimicrogranuli. Attenzione: non sospendere Creon senza il parere del medico curante.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Non raddoppiate la dose per compensare la dose dimenticata.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di ingestione/assunzione di una dose eccessiva avvertite immediatamen-te il medico o rivolgetevi al piu` vicino ospedale. In caso di assunzione di una dose eccessiva
del medicinale puo` verificarsi nausea o diarrea.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare in luogo asciutto e a temperatura non supe-riore a 20-oC.


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