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COLAZIDE


COLAZIDE

1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA` MEDICINALE
COLAZIDE
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
PRINCIPIO ATTIVO:
balsalazide bisodico 750 mg.
INN:
balsalazide.
UNA CAPSULA CONTIENE:
balsalazide bisodico 750 mg corrispondenti
a balsalazide 612,8 mg e mesalazina 262,5 mg.
3. FORMA FARMACEUTICA
Capsule di gelatina dura, misura 00, beige.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Colazide e` indicata per il trattamento della colite ulcerosa in
fase attiva di grado lieve o moderato.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
Le capsule sono da deglutire intere a stomaco pieno.
ADULTI:
3 capsule (2,25 g) di balsalazide bisodico tre volte al
giorno (6,75 g/die) sono alla remissione o per un massimo di 12
settimane. Se necessario e` possibile la somministrazione
concomitante di steroid per via orale o rettale.
ANZIANI:
non e` richiesto alcun aggiustamento posologico.
BAMBINI:
COLAZIDE non e` consigliata nei bambini.
4.3 Controindicazioni
Ipersensibilita` ai singoli componenti del prodotto o verso i
loro metaboliti, inclusa la meselazina. Ipersensibilita` nota ai
salicilati.
Grave insufficienza epatica ed insufficienza renale moderata-
grave.
Gravidanza e allattamento.
4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l`uso
Colazide deve essere utilizzata con cautela nei pazienti affetti
da asma, con fenomeni emorragici, con ulcera in fase attiva, con
insufficienza renale lieve o con patologia epatica accertata.
Durante il trattamento con Colazide e` consigliabile controllare
l`emocromo completo, l`azotemia, la creatininemia e gli esami
delle urine.
E` necessario informare i pazienti di comunicare al medico
l`eventuale comparsa di sanguinamento, lividi, porpora, faringite,
febbre o malessere inspiegabili che dovessero insorgere durante il
trattamento con balsalazide.
Se si sospetta una discrasia ematica deve essere effettuato un
emocromo completo ed il trattamento deve essere immediatamente
interrotto.
4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di
interazione
Non sono stati eseguiti con Colazide specifici studi di
interazione. I dati disponibili suggeriscono che le concentrazioni
sistemiche di balsalazide e dei suoi metaboliti possano aumentare
se Colazide viene somministrata a digiuno, invece che a stomaco
pieno.
Quindi Colazide e` da somministrare preferibilmente a stomaco
pieno.
I metaboliti acetilati di balsalazide vengono escreti attivamente
in elevata percentuale nel tubulo renale. Per questo motivo i
livelli plasmatici dei farmaci assunti in concomitanza ed
eliminati per tale via, possono aumentare; di questo se ne deve
tener conto soprattutto per quei farmaci con un basso indice
terapeutico, come il metotrexato.
Le interazioni farmacodinamiche non sono ancora state studiate.
Tuttavia, sebbene balsalazide, mesalazina e N-acetilmesalazina
siano dal punto di vista chimico dei salicilati, le loro
proprieta` e la loro cinetica rendono poco probabili le
interazioni tipiche dei salicilati come quelle rilevate con
l`acido acetilsalicilico.
L`assorbimento di digossina viene ridotto in alcuni pazienti in
trattamento concomitante con sulfasalazina. Benche` non sia
ancora certo che cio` avvenga anche durante il trattamento con
balsalazide, si raccomanda di monitorare i livelli plasmatici di
digossina nei pazienti in terapia con digitalici che iniziano il
trattamento con Colazide.
4.6 Gravidanza e allattamento
Gli studi condotti negli animali sulla fertilita` e sulla
funzione riproduttiva non hanno messo in evidenza alcun effetto
negativo di balsalazide. L`esperienza con balsalazide nell`uomo e`
limitata, pertanto Colazide non deve essere somministrata in donne
in gravidanza. Colazide non deve essere somministrata durante
l`allattamento poiche` il metabolita attivo mesalazina ha indotto
effetti indesiderati nei lattanti.
4.7 Effetti sulla capacita` di guidare e di usare macchinari
Non sono noti effetti rilevanti. Se ne ritiene sicuro l`impiego.
4.8 Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati che si possono attendere sono quelli
della mesalazina.
Negli studi clinici condotti in pazienti con colite ulcerosa in
fase attiva sono stati riportati i seguenti eventi avversi:
cefalea (8,6%), sintomi gastrointestinali quali dolore addominale
(7,4%), diarrea (5,1%), nausea (4,0%) e vomito (3,4%). Il 4% dei
pazienti ha interrotto il trattamento, di solito nella sua fase
iniziale.
Con la meselazina somministrata per via orale sono stati segnalati
rari casi di riacutizzazione della colite, nefrite interstiziale,
pancreatite acuta, epatite, discrasia ematica, e reazioni
allergiche, broncospasmo, alveoliti allergiche, sindrome lupus
eritematoso-simile, artralgia, mialgia, neuropatia, alopecia, mio-
e pricardite.
Con mesalazina sono stati riportati molto raramente casi di gravi
discrasie ematiche (incluse anemia aplastica, leucopenia,
neutropenia, agranulocitosi e trombocitopenia). Vedere punto 4.4
"Speciali avvertenze e precauzioni per l`uso".
4.9 Sovradosaggio
Ad oggi, non sono stati riportati casi di sovradosaggio con
prodotti che rilasciano mesalazina. Un sovradosaggio con dosi
elevate di balsalazide puo` manifestarsi con sintomi simili a
quelli da intossicazione lieve da salicilati. Il trattamento deve
essere sintomatico.
5. PROPRIETA` FARMACOLOGICHE
5.1 Proprieta` farmacodinamiche
ATC:
A07 EC
Balsalazide e` costituita da mesalazina legata, con legame
azoico, ad una molecola-veicolo, la 4-aminobenzoil-beta-alanina.
la riduzione del legame azoico da parte dei batteri determina il
rilascio della mesalazina come metabolita attivo nel colon.
Mesalazina, il cui meccanismo d`azione non e` conosciuto con
precisione, e` un agente antiinfiammatorio intestinale con azione
locale sulla mucosa del colon. Sia balsalazide sia il veicolo non
contribuiscono all`azione farmacodinamica.
5.2 Proprieta` farmacocinetica
Le proprieta` farmacocinetiche di balsalazide e dei suoi
metaboliti sono state studiate in volontari sani e in pazienti in
remissione. L`assorbimento sistemico della sola balsalazide e`
basso (minore 1%) e la maggior parte della dose viene degradata
nel colon da azoreduttasi batteriche. Questa degradazione genera
metaboliti primari e cioe` l`acido 5-aminosalicilico (5-ASA)
responsabile dell`azione antiinfiammatoria, e il 4-aminobenzoil-
beta-alanina (4-ABA), considerato un vettore inerte.
La maggior parte della dose viene eliminata con le feci; circa il
25% del 5-ASA rilasciato, dopo aver subito una inattivazione nella
mucosa del colon e nel fegato, e` presente a livello sistemico
prevalentemente come metabolita N-acetilato (NASA).
L`assorbimento sistemico di 4-ABA e` solo del 10-15% di quello del
5-ASA, e anche questo metabolita e` per lo piu` N-acetilato (a
NABA) al primo passaggio.
Nelle urine sono dosabili solo NASA e NABA e le loro clearance
renali sono alte: 0,2-0,3 L/min e 0,4-0,5 L/min rispettivamente.
L`emivita di NASA e` nell`ordine delle 6-9 ore, quella di 5-ASA e`
molto breve: circa 1 ora.
Data la grande importanza della clearance renale per
l`eliminazione, Colazide dovrebbe essere somministrata con cautela
nel caso di insufficienza renale. Non sono stati effettuati studi
affetti da malattie epatiche.
Il legame proteico di 5-ASA e` circa il 40% e quello di NASA circa
l`80%. I dati disponibili suggeriscono che la farmacocinetica di
balsalazide non e` influenzata da polimorfismo genetico e anche
l`eta` non sembra essere un fattore importante.
Il digiuno aumenta lievemente l`assorbimento sistemico di
balsalazide e dei suoi metaboliti.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Sulla base dei risultati ottenuti negli studi preclinici di
mutagenesi, carcinogenesi, effetti sulla riproduzione,
tollerabilita`, farmacocinetica e metabolismo, non si evidenziano
particolari rischi per l`uomo. In studi di tossicita` con dosi
ripetute, e` stata osservata, soprattutto nei ratti,
nefrotossicita`, un effetto conosciuto della mesalazina.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Lista degli eccipienti
Magnesio stearato, silice colloidale anidra, gelatina, diossido
di titanio (E171), ossidi di ferro giallo, rosso e nero (E172),
shellac.
6.2 Incompatibilita`
Non pertinente
6.3 Validita`
3 anni.
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna
6.5 Natura e contenuto del contenitore e prezzo
Flacone in polietilene ad alta densita` (HDPE) dotato di
cappuccio a vite in polietilene ad alta densita` (HDPE) con
chiusura di sicurezza a prova di bambino.
CONFEZIONI:
flaconi da 50, 56, 100, 112, 130, 224 (2x112), 260
(2x130), 300 (3x100), 500 (10x50), 672 (6x112) e 780 (6x130)
capsule.
6.6 Istruzioni per l`uso
Nessuna.
7. TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO
ASTRA FARMACEUTICI S.P.A.
Via Messina, 38
20154 - MILANO
8. NUMERO DELL`AUTORIZZAZIONE ALL`IMMISSIONE IN COMMERCIO
Colazide - 50 capsule A.I.C. N. 033862018.
Colazide - 56 capsule A.I.C. N. 033862020.
Colazide - 100 capsule A.I.C. N. 033862032.
Colazide - 112 capsule A.I.C. N. 033862044.
Colazide - 130 capsule A.I.C. N. 033862057.
Colazide - 224 (2x112) capsule A.I.C. n. 033862069.
Colazide - 260 (2x130) capsule A.I.C. n. 033862071.
Colazide - 300 (3x100) capsule A.I.C. n. 033862083.
Colazide - 500 (10x50) capsule A.I.C. n. 033862095.
Colazide - 672 (6x112) capsule A.I.C. n. 033862107.
Colazide - 780 (6x130) capsule A.I.C. n. 033862119.
9. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE / RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE
13.01.1999
10. TABELLA DI APPARTENENZA SECONDO IL DPR 9 OTTOBRE 1990, N. 309
Non soggetto.
11. REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica
12. DATA DI (PARZIALE) REVISIONE DEL TESTO
14.12.1998
*1999*


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