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CLISMALAX

SOFAR SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: fosfato monosodico monoidrato (NaH 2PO42H2O) g 16;fosfato bisodico eptaidrato (Na
2HPO427H2O) 6 g.
ECCIPIENTI:
Sodio benzoato; metilparaben; acqua distillata q.b.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Soluzione iperosmotica di fosfati di sodio, stabilizzata e tam-ponata a pH 5.5. L`azione evacuativa della soluzione deriva soprattutto dalla sua proprieta` iperosmotica, che e` una caratteristica comune ai lassativi salini. Dopo introduzione nel retto, lasoluzione richiama per effetto osmotico altra acqua dai tessuti circostanti, aumentando cosi` il volume del contenuto intestinale. Tale aumentato volume incrementa la peristalsi intestinale de-terminando una scarica della massa fecale. L`effetto si presenta in genere dopo circa 5 minuti dalla somministrazione.
INDICAZIONI:
Stitichezza. E` indicato anche per lo svuotamento del colon prima di esami radio-logici e rettoscopici.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale gia` accertata verso i componenti.
AVVERTENZE:
Non usare nei bambini sotto i 2 anni, se non sotto il diretto controllo del medico. Cli-sma-Lax va praticato solo quando e` necessario o quando consigliato dal medico. L`uso continuativo dei lassativi puo` provocare assuefazione o danno di diverso tipo. Non usare lassativi sesono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Se la costipazione e` ostinata consultare il medico. L`uso prolungato puo` indurre uno stato di disidratazione. Il prodotto va pertanto usatosolo in somministrazioni saltuarie.
POSOLOGIA:
ADULTI E RAGAZZI:
l`intera dose del flacone (133 ml).
BAMBINI SOPRA I DUE ANNI:
mezzoflacone o un quarto secondo parere medico.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Clisma-Lax puo` essere praticato a temperatura ambiente. Sepreferito tiepido, basta metterlo a contatto con acqua calda (per immersione o sotto il rubinetto). Per un migliore effetto e` consigliabile praticare Clisma-Lax nella posizione coricata sul fian-co sinistro. Per una maggiore azione pulente, desiderabile prima di esami rettali, assumere la posizione genupettorale per qualche minuto, subito dopo la somministrazione. Togliere il cap-puccio protettivo dalla cannula rettale. Impugnare il flacone e introdurre delicatamente la cannula nel retto in direzione dell`ombelico, quindi spremere il flacone a fondo. E` previsto che unresiduo di soluzione rimanga nel flacone. Nei bambini la cannula non deve penetrare oltre la meta` della sua lunghezza. A iniezione terminata, estrarre la cannula e gettare il vuoto nella suastessa scatola. Restare coricati fino a urgente bisogno di evacuare, che si manifesta di solito entro 5 minuti. In ogni caso non e` necessario trattenere il clistere oltre 10-15 minuti.


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