A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > C > CITOFOLIN





CITOFOLIN

BRACCO SpA DIV.
FARMACEUTICA PRINCIPIO ATTIVO:
Compresse: calcio folinato pentaidrato 19,05 mg equivalente ad acido folini-co 15 mg. Soluzione orale 15 mg: calcio folinato pentaidrato 19,05 mg equivalente ad acido
folinico 15 mg. Soluzione iniettabile 3 mg: calcio folinato pentaidrato 3,81 mg equivalente adacido folinico 3 mg. Soluzione iniettabile 15 mg: calcio folinato pentaidrato 19,05 mg equivalente ad acido folinico 15 mg.
ECCIPIENTI:
Compresse: lattosio, talco, magnesio stearato, cellulosa microcristallina. Soluzioneorale 15 mg
:
tappo separatore: mannitolo. Soluzione: sorbitolo soluzione, saccarina sodica,
arancia dolce essenza, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.Soluzione iniettabile 3 mg: mannite, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato. Fiala solvente: 1 ml di acqua p.p.i. Soluzione iniettabile 15 mg: mannite, metile p-idrossibenzoato,propile p-idrossibenzoato. Fiala solvente: 1 ml di acqua p.p.i.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antianemico.
INDICAZIONI:
L`indicazione terapeutica generale e` la correzione di uno stato carenziale di folaticomunque realizzatosi. Citofolin e` quindi indicato in tutte le forme anemiche da carenza di folati
dovute ad aumentata richiesta, ridotta utilizzazione, insufficiente apporto dietetico di folati. Inol-tre trova utilita` come antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell`acido folico e per combattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina o methotrexate.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o verso altre sostanze strettamente cor-relate dal punto di vista chimico.
EFFETTI INDESIDERATI:
Non risultano finora effetti tossici da sovradosaggio anche per dosi molto su-periori a quelle terapeutiche. La somministrazione del prodotto puo` essere seguita da reazioni generali di ipersensibilita` (febbre, orticaria, ipotensione arteriosa, tachicardia, broncospasmo,shock anafilattico).
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Non deve essere somministrato per il trattamento dell`anemia pernicio-sa o di altre anemie megaloblastiche da carenza di B12 se non in associazione della stessa; potrebbe altrimenti verificarsi la remissione dei segni ematologici, mentre le manifestazioni neu-rologiche rimarrebbero progressive. La terapia va pertanto condotta sotto controllo ematologico. Nel trattamento del sovradosaggio da antagonisti dell`acido folico, la somministrazione deveessere effettuata possibilmente entro un`ora, risultando generalmente meno efficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore.
POSOLOGIA:
Puo` essere somministrato per via orale, per infusione, per via endovenosa o per viaintramuscolare. Impiego nella terapia delle anemie da carenze di folati: la posologia media per
via orale puo` essere indicata in una compressa o un flaconcino (pari a 15-25 mg di acido foli-nico) al di` o a giorni alterni secondo prescrizione medica. La via parenterale (intramuscolare o endovenosa) andra` riservata ai casi in cui non sia praticabile la via orale; i dosaggi da utilizzaresaranno definiti dal medico in rapporto al quadro ematologico. Il trattamento deve essere prolungato sino a completa remissione dei segni clinici della carenza folica e normalizzazione delquadro ematologico. Impiego di nell`ambito di protocolli particolari di chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di methotrexate: in base alle piu` recenti acquisizioni, per migliorare l`indiceterapeutico del methotrexate ad alti dosaggi, viene utilizzato Citofolin in un trattamento sequenziale antidotico (Citofolin "rescue"). In tal modo e` stato possibile registrare un miglior controllodella patologia tumorale, senza significativi incrementi di tossicita`. Il protocollo terapeutico prevede l`impiego di Citofolin: per via parenterale, nella prima fase corrispondente all`antidotismoper competizione; per via orale, nella seconda fase in cui entra in gioco prevalentemente la componente biochimico-metabolica. Al momento attuale tuttavia non risultano definiti con pre-cisione schemi posologici generali. Poiche` il calcio folinato e` un antagonista del methotrexate, la loro concomitante somministrazione puo` essere attuata solo quando, nei singoli casi, si e`proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. A tale scopo e` raccomandabile consultare la piu` recente letteratura in materia. Antidoto in caso di superdosaggio di metho-trexate: antidoto specifico del methotrexate, consente di neutralizzare gli effetti tossici esercitati dall`antimetabolita sul sistema emopoietico e sulle mucose dell`apparato digerente. Nel suo ruo-lo di antidoto, viene impiegato a diverse posologie in funzione dell`effetto da ottenere. Nei casi di sovradosaggio accidentale, per ottenere un effetto di competizione si consiglia Citofolin perinfusione endovenosa (fino a 100 mg nelle prime 12 ore); per ottenere un effetto biochimicometabolico si consiglia Citofolin per via intramuscolare o endovenosa o per via orale (15 mgogni 6 ore per 4 dosi). Nei casi di effetti collaterali da dosi convenzionali di methotrexate si consiglia Citofolin per via intramuscolare o endovenosa o per via orale (15 mg ogni 6 ore per 4dosi). Nei casi di somministrazione accidentale, Citofolin dovra` essere assunto in dosi pari o superiori a quelle del methotrexate entro la prima ora, risultando meno efficace la somministra-zione in tempi successivi. La somministrazione di Citofolin deve essere eseguita con attenzione in modo da evitare il pericolo di reazioni allergiche ed effetti collaterali.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Soluzione orale: al momento dell`uso togliere la capsula e premere iltappino sporgente fino ad ottenere la caduta della polvere nel flaconcino. Agitare fino a completa soluzione e quindi bere. La soluzione puo` essere diluita con acqua.


©MedicineLab.net