A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > C > CIDILIN





CIDILIN

ERREKAPPAEUROTERAPICI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Citicolina (citidin-difosfocolina) sale sodico 523 - 1045 mg pari a citicolina500 - 1000 mg.
ECCIPIENTI:
Acqua per preparazioni iniettabili.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Coadiuvante cerebrovascolare.
INDICAZIONI:
Disturbi della coscienza conseguenti a traumi cerebrali, ad interventi sul cervello,ad affezioni vascolari cerebrali. Morbo di Parkinson e sindromi parkinsoniane anche in associazione a L-dopa.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso il prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
Non sono stati segnalati effetti indesiderati di rilevanza clinica.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In caso di grave edema cerebrale somministrare contemporaneamentefarmaci che abbassino la pressione intracerebrale come mannitolo e corticosteroidi. In presenza di emorragia intracranica non devono essere somministrate alte dosi di Cidilin (al di sopra di500 mg in unica somministrazione) in quanto possono aumentare il flusso cerebrale ematico. In questo caso possono essere somministrate dosi frazionate (100-200 mg 2-3 volte al gior-no).
AVVERTENZE SPECIALI:
Cidilin non sostituisce tutti quei provvedimenti terapeutici che possono essereindicati nelle varie condizioni morbose ma li affianca e li integra. Puo` essere usato in corso di terapia antiemorragica, con liquidi di perfusione, ed in corso di terapia diretta a far diminuire lapressione intracranica.
POSOLOGIA:
Cidilin viene somministrato in dose pari a 500 mg una volta o due al giorno o unadose da 1000 mg una volta al giorno per via intramuscolare, per via endovenosa lenta o per infusione endovenosa goccia a goccia, secondo la prescrizione del medico. Nel morbo diParkinson e nelle sindromi parkinsoniane il Cidilin viene somministrato alla dose di 500-1000 mg al giorno per via intramuscolare, endovenosa lenta o fleboclisi.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Il medicinale deve essere conservato a temperatura am-biente, lontano da fonti di calore. Evitare, per precauzione, le temperature elevate (per esempio,
superiori a 40-o C).


©MedicineLab.net