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CALCIUMSANDOZ

NOVARTIS CONSUMER HEALTH SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Calcio gluconato-lattato 2.940 mg; calcio carbonato 300 mg (corrispondentia 500 mg di calcio-ione).
ECCIPIENTI:
Aroma arancio; saccarosio; sodio cloruro; saccarina; polietilenglicole 4000; sodiobicarbonato; acido citrico anidro.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Integratore minerale in caso di insufficiente o inadeguato ap-porto dietetico di calcio.
INDICAZIONI:
Prevenzione e trattamento degli stati di deficit calcico nei casi in cui le sole misuredietetiche risultino inadeguate come nella terapia di mantenimento della tetania calciopriva e nelle ipocalcemie indotte da farmaci. Osteoporosi, osteomalacia ed altri gravi disturbi della cal-cio-fissazione e del metabolismo osseo.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` al prodotto; ipercalcemia (da iperparatiroidismo, sovrado-saggio di Vitamina D, tumori decalcificanti quali il plasmocitoma, metastasi ossee); grave ipercalciuria, calcolosi renale, grave insufficienza renale. Il prodotto e` altresi` controindicato neisoggetti con galattosemia dovuta a deficienza di galattochinasi ed uridiltransferasi e nei soggetti che presentano deficit di lattasi.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`assunzione di sali di calcio per via orale e` in genere ben tollerata. In rari casisi possono manifestare disturbi gastrointestinali di lieve intensita` (flatulenza, stitichezza o diarrea), rush cutanei e reazioni allergiche quali orticaria, angioedema, prurito.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Raramente la somministrazione di sali di calcio conduce all`ipercalce-mia, ma il rischio esiste quando vengono somministrate alte dosi a pazienti con insufficienza
renale. Vanno quindi somministrati con cautela nei pazienti portatori di malattie renali. E` inoltreopportuno monitorare la terapia attraverso la determinazione della calcemia. Nei pazienti con ipercalciuria, per prevenire la formazione di calcoli, e` opportuno aumentare l`assunzione di li-quidi. I sali di calcio dovrebbero essere usati con cautela nei pazienti malati di sarcoidosi, nei nefropatici, nei cardiopatici e nei digitalizzati. Durante la terapia calcica deve essere evitata lasomministrazione di alte dosi di Vitamina D.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il prodotto contiene zuccheri e sodio, dei quali bisogna tener conto nei pazientidiabetici ed in quelli a dieta iposodica. Nei pazienti che richiedono una dieta povera di sodio, si raccomanda l`uso di Calcium-Sandoz Forte bustine.
INTERAZIONI:
Il calcio per via orale puo` ridurre l`assorbimento delle tetracicline orali o di prepa-razioni a base di fluoro. In caso di terapia concomitante si devono osservare almeno 3 ore di
intervallo fra le due somministrazioni. Una terapia concomitante con Vitamina D aumenta l`as-sorbimento di calcio. L`assorbimento di calcio dal tratto gastrointestinale puo` essere ridotto dalla concomitante assunzione di certi cibi (es.: spinaci, rabarbaro, crusca, cereali, latte e prodottia base di latte). La somministrazione di corticosteroidi puo` altresi` interferire con l`assorbimento del calcio. Quando viene somministrato ad alte dosi contemporaneamente a Vitamina D, il cal-cio puo` ridurre la risposta al Verapamil ed eventualmente ad altri calcioantagonisti. In pazienti digitalizzati, la somministrazione di elevate quantita` di calcio per via orale puo` aumentare il ri-schio di aritmie cardiache. Nei pazienti trasfusi con sangue citrato puo` aversi una calcemia piu` alta della norma. In tali pazienti gran parte del calcio e` legato al citrato ed e` inattivo. La contem-poranea somministrazione di diuretici tiazidici puo` aumentare il riassorbimento renale del calcio.
POSOLOGIA:
Il dosaggio del prodotto dipende dalla natura e dalla gravita` dell`affezione da trattare;esso deve essere in ogni caso individualizzato al fine di mantenere i livelli della calcemia tra 9-
10 mg per cento. Posologia media: da 2 a 6 compresse effervescenti ripartite nella giornata,sciolte in un bicchiere d`acqua.
SOVRADOSAGGIO:
Un sovradosaggio acuto non e` mai stato riportato. Qualora dovesse verificarsi e`prevedibile l`insorgenza di disturbi gastrointestinali, ma non di ipercalcemia, eccetto che nei pazienti trattati con una dose eccessiva di Vitamina D. In caso di ipercalcemia, si possono mani-festare nausea, vomito, stipsi, sanguinamenti, dolori addominali, poliuria, polidipsia e caratteristiche alterazioni del tracciato elettrocardiografico, aritmie. In tali situazioni e` general-mente sufficiente un trattamento discontinuo per riportare i livelli della calcemia alla norma.


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