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BUSPIMEN

A.MENARINIIND.FARM.RIUN. Srl
CONCESSIONARIO:
LUSOFARMACO SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Buspirone cloridrato
ECCIPIENTI:
Lattosio, carbossimetil amido sodico, cellulosa microcristallina, silice precipitata,magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Ansiolitici. Derivati dell`azaspirodecandione.
INDICAZIONI:
Disturbi d`ansia generalizzata.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota verso il buspirone, grave insufficienza epatica e renale,allattamento. Il buspirone non deve essere impiegato contemporaneamente a farmaci IMAO.
Qualora si intenda usare il buspirone, e` necessario iniziare la somministrazione dopo due set-timane dalla sospensione dell`antidepressivo.
EFFETTI INDESIDERATI:
Alle dosi terapeutiche buspirone e` ben tollerato. Gli effetti secondari, qualorasi presentino, compaiono generalmente all`inizio della terapia e cessano spontaneamente continuando il trattamento e/o riducendo il dosaggio. Gli effetti collaterali comunemente riscontratisono stati: vertigini, cefalea, nervosismo, insonnia e piu` raramente eccitazione, agitazione, aggressivita`, confusione, tremori, parestesie ed incoordinazione motoria. Sono stati inoltre segna-lati con varia intensita` e frequenza i seguenti effetti collaterali non sempre correlabili con sicurezza all`impiego del farmaco poiche` spesso associati al quadro ansioso di fondo: nausea,vomito e dolori addominali, tachicardia e palpitazioni, tinnitus, disturbi visivi, pollachiuria e disuria, dolori muscolari, eruzioni cutanee. Infine e` possibile una stimolazione dose-dipendentedella secrezione della prolattina alla quale sono state ricondotte irregolarita` mestruali e, nel maschio, disturbi sessuali occasionalmente verificatisi durante la terapia con buspirone.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
A causa della sua lunga latenza d`azione, non puo` trovare impiego neglistati d`ansia occasionali che richiedono un pronto sollievo. Per evitare sintomi di sospensione,
qualora si ritenga necessario passare da altre terapie ansiolitiche a buspirone e` necessario ri-durre progressivamente il trattamento in corso specie se impiegato da lungo tempo ed ad alto dosaggio. Cautela richiede l`impiego di buspirone nei pazienti con affezioni del fegato e del rene.
AVVERTENZE SPECIALI:
Il buspirone, sulla base degli studi effettuati, e` risultato sostanzialmente privodi effetti sedativi e non in grado di alterare la performance psicomotoria. D`altra parte, poiche`
non sono facilmente prevedibili le reazioni individuali al prodotto, e` prudente evitare l`usodell`automobile e l`impiego di macchinari complessi e/o pericolosi nelle fasi iniziali della terapia.
USO IN GRAVIDANZA:
Non va somministrato nelle donne in gravidanza, specialmente durante il primotrimestre, se non in caso di assoluta necessita` e sotto diretto controllo del medico. La sicurezza e l`efficacia in soggetti di eta` inferiore ai 18 anni non e` stata stabilita.
INTERAZIONI:
FARMACI IMAO:
vedi controindicazioni.
ALCOOL:
sebbene gli studi eseguiti suggeri-scano che buspirone non accentui gli effetti dell`alcool, e` prudente sconsigliare ai pazienti l`uso
concomitante di bevande alcooliche.
ALTRE SOSTANZE PSICOTROPE:
non sono stati studiati gli ef-fetti di buspirone con altri farmaci psicotropi; l`associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico ad evitare inattesi effetti indesiderabili dainterazione. I
NTERAZIONI CON ESAMI DI LABORATORIO:
buspirone non sembra interferire con gli esa-mi di laboratorio comunemente usati in clinica.
POSOLOGIA:
Il dosaggio consigliato e` di 15 mg/die frazionato in tre dosi. Il dosaggio giornalieropuo` essere aumentato di 5 mg ogni 2-3 giorni fino a raggiungere la dose terapeutica ottimale o il dosaggio massimo di 60 mg/die, in 2/3 somministrazioni. Nella maggioranza dei pazienti, ladose terapeutica ottimale viene raggiunta per titolazione fino ad un dosaggio di 20-30 mg/die in 2-3 somministrazioni. Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attenta-mente stabilita dal medico che dovra` valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
SOVRADOSAGGIO:
La massima dose tollerata dall`uomo di farmaco e` 375 mg/die. Ai massimi livellidi dosaggio raggiunti i sintomi piu` comunemente osservati sono stati: nausea, vomito, capogiri, sonnolenza, miosi, gastralgia. In caso di overdose deliberata o accidentale dovranno essere in-traprese misure sintomatiche generali ed essere effettuata una immediata lavanda gastrica. Sara` comunque opportuno monitorare, come in qualunque caso di sovradosaggio, la frequenzadel respiro, del polso e la pressione arteriosa. Non si conoscono antidoti specifici per buspirone e non e` stato stabilito se sia dializzabile o meno. Non sono stati riportati casi di decesso dovutoa sovradosaggio. A
BUSO E ASSUEFAZIONE Buspirone non ha dimostrato potenzialita` di abuso e/odi assuefazione.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare non oltre i 40-oC.


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