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BUSCOFEN


BOEHRINGERINGELHEIM ITALIA PRINCIPIO ATTIVO:
Ibuprofene.
ECCIPIENTI:
Polietilenglicole 600, potassio idrossido, acqua depurata, gelatina, sorbitolo soluzio-ne speciale.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Analgesico, antiinfiammatorio, antireumatico non steroideo.Serve a ridurre il dolore.
INDICAZIONI:
Dolori di varia origine e natura (mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteoar-ticolari e muscolari, dolori mestruali).
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti o altre sostanze strettamente correlatedal punto di vista chimico; in particolare verso i salicilati o altri antiinfiammatori o antireumatici. L`ibuprofene non va impiegato nei pazienti affetti da discrasie ematiche di origine sconosciuta,da ulcera gastroduodenale o disturbi gastointestinali (storia positiva per ulcera peptica, colite ulcerosa, morbo di Crohn), da porfiria, da insufficienza cardiaca o ipertensione con gravi alte-razioni della funzionalita` epatica o renale ed in concomitanza di interventi chirurgici (comprese le operazione dentistiche). E` controindicato nei bambini di eta` inferiore ai 12 anni, in gravidanzae allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Si possono manifestare reazioni cutanee di ipersensibilita` di origine allergica(eritemi, prurito, orticaria) di varia intensita`. E` opportuno rivolgersi al medico qualora sopravvengono edema facciale, edema della lingua, edema della laringe con restringimento delle vieaeree, dispnea, tachicardia o caduta della pressione sanguigna, stato di shock (cute pallida e fredda, vertigini e perdita di coscienza). Gli effetti indesiderati piu` comuni sono quelli a caricodell`apparato gastrointestinale (senso di peso epigastrico, dolori addominali, talora stitichezza o diarrea). Se un paziente lamenta forte dolore all`addome o feci molto scure, si raccomanda diinterrompere immediatamente la terapia e di rivolgersi al medico. Raramente possono manifestarsi alterazioni dell`ematopoiesi (anemia, leucopenia, trombocitopenia, agranulocitosi). In talicasi i primi sintomi sono febbre, mal di gola, ulcerazioni superficiali della mucosa orale, senso di stanchezza, epistassi ed emorragie cutanee; anche in questi casi si raccomanda di interrom-pere immediatamente la terapia sia con ibuprofene che con altri analgesici o antipiretici e di rivolgersi al medico. Sporadicamente, l`ibuprofene puo` causare meningite, nel caso se nemanifestino i primi sintomi (forte cefalea, nausea, vomito, insonnia e/o rigidita` nucale) interrompere la terapia e consultare il medico. Il trattamento con ibuprofene puo` determinare un`esa-cerbazione dell`edema periferico nei pazienti affetti da ipertensione e con tendenza alla ritenzione di liquidi. La somministrazione prolungata e a dosi elevate di ibuprofene puo` dar luo-go talvolta ad epatotossicita` o a disturbi a carico del sistema nervoso centrale come cefalea, vertigini, insonnia, irrequietezza, irritabilita` e senso di stanchezza. Se si manifestassero disturbidella visione, e` opportuno consultare un medico. Sono inoltre segnalati rari episodi di alterazione della funzionalita` renale (insufficienza renale acuta, sindrome nefrotica, nefrite interstiziale,necrosi papillare).
AVVERTENZE:
I soggetti con asma, febbre da fieno, polipi nasali o infezioni croniche del tratto re-spiratorio potrebbero manifestare sintomi di ipersensibilita` all`ibuprofene (asma indotta da analgesici o intolleranza agli analgesici).
USO IN GRAVIDANZA:
Non deve essere usato durante la gravidanza e/o l`allattamento. L`uso va ancheevitato nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternita`.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Anche se assunto nei dosaggi consigliati, l`ibuprofene puo` in-fluire sulla capacita` di guidare o usare macchinari. Pertanto devono usare cautela quei pazienti la cui attivita` richiede vigilanza. Tale effetto e` notevolmente accentuato dall`assunzione di alcool.
INTERAZIONI:
La somministrazione concomitante di ibuprofene e di farmaci contenenti digossi-na, litio o fenitoina, puo` comportare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di questi ultimi. L`Ibuprofene puo` ridurre l`efficacia dei diuretici e degli antiipertensivi, la somministrazionecontemporanea di ibuprofene e diuretici potassio-risparmiatori puo` determinare un aumento dei livelli plasmatici di potassio. I farmaci contenenti probenecid o sulfinpirazone possono ritardarel`escrezione dell`ibuprofene. Benche` finora non vi sia alcuna interazione accertata degli antidiabetici e degli anticoagulanti con l`ibuprofene, si raccomanda di limitare il trattamento concomi-tante ai casi in cui sia possibile monitorare i livelli plasmatici di glucosio e la velocita` di coagulazione, sotto diretto controllo medico. Se state usando altri medicinali chiedete consiglioal vostro medico o farmacista.
POSOLOGIA:
Adulti e ragazzi oltre i 12 anni
:
1-2 capsule, due-tre volte al giorno. Non superarecomunque la dose di 4 capsule al giorno. Inghiottire le capsule preferibilmente a stomaco pieno. Attenzione: non superare le dosi consigliate senza il consiglio del medico. In particolare ipazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati. Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento. Consultate il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o seavete notato un qualsiasi cambiamento delle sue caratteristiche.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di grave sovradosaggio, i sintomi o i segni prevedibili sono sindrome co-matosa, iperkaliemia con aritmia caqrdiaca, acidosi metabolica, piressia, insufficienza respiratoria e renale. Non esiste un antidoto specifico per l`ibuprofene. In caso di sovradosaggio sonoindicate lavanda gastrica e correzione degli elettroliti ematici. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva avvertire immediatamente il medico o rivolgetevi al piu` vicinoospedale.


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