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BLEOMICINA

RHONEPOULENC RORER SpA
CONCESSIONARIO:
AVENTIS PHARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Bleomicina solfato pari all`attivita` di 15 mg di bleomicina
A2 CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antimitotico.
INDICAZIONI:
Trattamento chemioterapico delle attivita` metaplastiche di alcuni tessuti, fra i qualiin particolare gli epiteli malpighiani ad alta cheratinizzazione.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` accertata verso il farmaco.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`impiego della bleomicina puo` determinare la comparsa di effetti collaterali.piu` frequenti quando si impiegano dosi troppo alte o somministrazioni troppo ravvicinate. I principali effetti collaterali sono: rash cutaneo e mucoso; prurito: ipercheratosi; caduta dei peli edelle unghie; stomatite. Altri effetti collaterali includono febbre, anoressia, nausea e vomito, cefalea ed alopecia. Puo` altresi` aversi lieve depressione midollare. Reazioni locali e tromboflebi-tiche possono seguire la somministrazione parenterale del farmaco. Serie reazioni polmonari a tipo polmonite e/o fibrosi, con esito anche letale, sono state riportate. In pazienti affetti da lin-foma sono state segnalate reazioni acute con iperpiressia e collasso cardiocircolatorio. Seppure infrequenti, sono stati riportati casi di epato e/o nefrotossicita`. A parte il trattamentosintomatico di volta in volta opportuno, e` possibile in molti casi dominare efficacemente questi disturbi secondari somministrando degli anti-istaminici e/o dei corticosteroidi.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Somministrare con cautela a soggetti con insufficienza renale e/o conmanifestazioni di insufficienza respiratoria. La funzione respiratoria deve essere sorvegliata in
tutti i pazienti; occorre pertanto controllare regolarmente il paziente con radiografie in serie deltorace e interrompere il trattamento qualora compaiano manifestazioni patologiche. Un buon metodo per scoprire precocemente le eventuali alterazioni e` la sistematica indagine della fun-zionalita` respiratoria, (C.V.; V.E.M.S.; pCO2; p02; pH del sangue, ecc.). Questi esami servono anche - se comparati a quelli eseguiti in precedenza - per valutare ad ogni ciclo successivo siala possibilita` di riprendere Bleomicina, sia la posologia piu` adeguata al caso per non provocare queste reazioni. Per il rischio di reazioni anafilattiche i pazienti con linfoma devono ricevere ini-zialmente basse dosi del farmaco. Lo stesso dicasi per pazienti anziani. Il prodotto, come del resto la maggior parte dei farmaci antitumorali ed immunodepressori, ha dimostrato proprieta`cancerogena negli animali in particolari condizioni sperimentali.
USO IN GRAVIDANZA:
Non somministrare in caso di gravidanza accertata o presunta ne` durante l`al-lattamento
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Nessuno.
INTERAZIONI:
Nessuna incompatibilita` o interazione con corticosteroidi, antibiotici, ipertensivi,indometacina e prednisolone. La bleomicina diminuisce l`attivita` del metotressato ed e` potenziata dalla vincristina.
POSOLOGIA:
E` strettamente individuale, poiche` dipende dalla forma clinica in atto, nonche` dallasensibilita` e dalla reattivita` del paziente, a loro volta in parte condizionate dalla situazione organica complessiva, dalla taglia corporea e dall`eta`. A puro titolo orientativo - salvo gli indispen-sabili adattamenti caso per caso - puo` essere suggerito di somministrare da 5 a 15 mg di Bleomicina al di`, due volte alla settimana, fino a raggiungere una posologia complessiva mediadi 150-300 mg. La successione dei cicli (in ordine al loro numero e al lasso di tempo intercorrente fra ciascun ciclo) potra` essere stabilita solo in base ai risultati conseguiti, all`andamentoclinico ed alla comparsa di eventuali effetti collaterali. Lo stesso criterio regola l`attuazione della terapia di mantenimento che- indicativamente - puo` essere consigliata sulla base di 10-15 mgdi bleomicina ogni 8-15 giorni.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Bleomicina e` idrosolubile e quindi puo` essere disciolta usando la co-mune soluzione fisiologica. Essa puo` venir somministrata a seconda dei casi: per via intramuscolare: usando 5 ml di solvente (cui puo` essere eventualmente aggiunta della lidocaina); per via andovenosa: usando 5-20 ml di solvente ed adottando i comuni accorgimenti iniettorii; pervia intraarteriosa: usando 5-20 ml di solvente per disciogliere il prodotto, che deve essere quindi introdotto nel flacone contenente il liquido perfusore. La Bleomicina puo` essere iniettata localmente in corrispondenza della zona in attivita` metapalstica e puo` anche essere usatatopicamente, inibendo un adatto tampone, che viene applicato in sito con modalita` scelte caso
per caso.
SOVRADOSAGGIO:
Gli effetti da iperdosaggio a livello polmonare (fibrosi) non sono regredibili ameno che non siano evidenziati precocemente.
STABILITA`:
Fiala ricostituita: stabile 24 ore a temperatura ambiente in soluzione fisiologica in de-strosio al 5%, in destrosio al 5% e con eparina 100-1000 unita`/ml.


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