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BIOTRIXINA

BENEDETTI SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Capsule: cefatrizina 500 mg. Sospensione: 100 ml contengono: cefatrizina 5g.
ECCIPIENTI:
Capsule: magnesio stearato, gel di silice, gelatina, E 171. Sospensione: saccarosio,polivinilpirrolidone, silice colloidale, aroma di lampone, glicerilmonooleato, sodio benzoato, aroma di fragola, lecitina, aroma rinfrescante, antischiuma siliconico.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibatterici per uso sistemico, cefalosporine.
INDICAZIONI:
Trattamento delle infezioni prodotte da microrganismi sensibili, in particolare: infe-zioni dell`apparato respiratorio: tonsilliti, faringiti, polmoniti, bronchiti, ascessi polmonari, empiemi, pleuriti, laringiti, otiti medie; infezioni della pelle e dei tessuti molli: linfangiti, ascessi,celluliti, ulcere da decubito, mastiti, foruncolosi, erisipela, follicoliti; infezioni dell`apparato genitourinario: pielonefriti, cistiti, annessiti, endometriti.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale gia` nota verso le cefalosporine
EFFETTI INDESIDERATI:
Gli effetti collaterali che possono comparire nel corso del trattamento con ce-falosporine sono per lo piu` di natura gastrointestinale, quali glossite, nausea, vomito, diarrea,
pirosi gastrica, dolori addominali. Piu` raramente sono stati osservati fenomeni di ipersensibilita`,quali: eruzioni cutanee, prurito, orticaria e artralgie. La possibilita` della comparsa di questi ultimi e` maggiore in individui che in precedenza abbiano manifestato reazioni di ipersensibilita` ed inquelli con precedenti anamnestici di allergia, asma, febbre da fieno, orticaria. Sono stati inoltre segnalati episodi di alterazioni di alcuni parametri clinici e di laboratorio (eosinofilia, leucopenia,neutropenia, aumento delle transaminasi sieriche, della bilirubina totale e dell`azotemia) ma si e` trattato di casi sporadici e comunque reversibili. Sono stati segnalati casi di anemia emoliticain seguito a trattamento con cefalosporine. Altre reazioni riferite sono state: vertigini, senso di costrizione toracica, vaginite da Candida in rapporto, quest`ultima, allo sviluppo di microrgani-smi non sensibili. L`eventuale comparsa di questi fenomeni collaterali richiede l`adozione delle necessarie misure terapeutiche: e` quindi opportuno consultare il medico che decidera` sull`op-portunita` o meno di interrompere il trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In caso di marcata insufficienza renale, la posologia delle cefalosporinedeve essere opportunamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzionalita` renale. Le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti allergici alle penicilline. Prima di iniziarela terapia con cefatrizina e` necessaria una anamnesi accurata al fine di evidenziare precedenti reazioni di ipersensibilita` a cefatrizina, cefalosporine, penicillina o altri farmaci. Prove cliniche edi laboratorio hanno evidenziato parziale allergicita` crociata tra penicillina e cefalosporine. La cefatrizina deve essere, pertanto, somministrata con cautela a quei pazienti che hanno presen-tato reazioni di ipersensibilita` di tipo I alla penicillina. In caso di reazione allergica si deve interrompere la terapia ed istituire un trattamento idoneo (ammine vasopressorie, antistaminici,corticosteroidi) o, in presenza di anafilassi, un immediato trattamento con adrenalina od altre opportune misure di emergenza. Casi di colite pseudomembranosa sono stati descritti in con-comitanza all`uso di cefalosporine (ed altri antibiotici a largo spettro): e` importante prendere in considerazione tale diagnosi in pazienti che presentano diarrea durante la terapia. La sommini-strazione di cefalosporine puo` interferire con alcune prove di laboratorio, causando pseudoposivita` della glicosuria con i metodi di Benedict, Fehling e "Clinitest", ma non con i metodienzimatici. Come altre betalattamine, puo` indurre resistenza microbica e tale evenienza e` maggiore verso organismi opportunisti. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato neicasi di effettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di ef-fettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
La sostanza non interferisce sulla capacita` di guidare esull`uso di macchine.
INTERAZIONI:
L`eventuale uso contemporaneo o ravvicinato di altri farmaci nefrotossici (kanami-cina, streptomicina, colistina, viomicina, polimixina, neomicina, gentamicina, ecc) aumenta la tossicita` renale e la funzione del rene va assiduamente controllata. La somministrazione dellecefalosporine puo` interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio causando pseudopositivita` della glicosuria con i metodi di Benedict, Fehling e "Clinitest" ma non con i metodi enzi-matici. False positivita` del test di Coombs diretto sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine.
POSOLOGIA:
ADULTI E BAMBINI CON PESO SUPERIORE A 40 KG:
1-3 g al giorno frazionati in 2-4 som-ministrazioni. A discrezione del medico la posologia puo` essere aumentata nei casi piu` gravi.
ADULTI E BAMBINI CON PESO INFERIORE AI 40 KG:
30-100 mg/kg al giorno frazionati in 2-4 sommi-nistrazioni a seconda della gravita` dell`infezione. Il trattamento dovrebbe essere continuato per un minimo di 48-72 ore dopo la scomparsa della sintomatologia.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Le confezioni in flacone di polvere per sospensione oralevanno cosi` ricostituite: aggiungere acqua fino a che la sospensione ricostituita raggiunga il livello indicato sul flacone; agitare il flacone per sospendere la polvere. Il misurino e` dosato percontenere 1,25 - 2,50 o 5 ml di sospensione pari a 62,5 - 125 e 250 mg di antibiotico. Usare il misurino come dosatore
SOVRADOSAGGIO:
La cefatrizina nell`animale si e` dimostrata un farmaco non tossico. Di conseguen-za, anche nell`uomo non dovrebbero insorgere problemi dovuti a sovradosaggio. Non sono comunque noti, al momento, incidenti acuti con cefatrizina.
STABILITA`:
La confezione pronta per l`uso e` stabile per 5 giorni a temperatura ambiente o per 10giorni se conservata in frigorifero.


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