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BIOPLEX

FRESENIUSKABI ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
100 g di miscela di L-aminoacidi contengono: isoleucina 3,2 g; leucina 14,0g; lisina 8,0 g; metionina 4,4 g; fenilalanina 3,6 g; treonina 5,3 g; triptofano 1,0 g; valina 9,3 g,
ac. aspartico 10,0 g; serina 6,5 g; ac. glutammico 8,0 g; prolina 8,5 g; glicina 4,4 g; alanina8,5 g; istidina 3,3 g; arginina 2,0 g.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Soluzione per nutrizione parenterale
INDICAZIONI:
In tutte le condizioni in cui si abbiano alterazioni del quadro proteico, siano esseconseguenti ad una insufficiente utilizzazione delle proteine alimentari, che secondarie a perdite
di proteine organiche (malattie infettive acute e croniche, epatiti, steatosi epatica, cirrosi, de-plezioni proteiche di origine traumatica o chirurgica, ustioni). Nella terapia di anemie carenziali, in associazione agli altri fattori emopoietici. In associazione a terapie cortisoniche o anaboliz-zanti, come normalizzatore del bilancio proteico. Nelle terapie antitumurali, sia mediche (farmaci citostatici) sia fisiche (raggi X, radium, cobalto, betatrone), dove il quadro proteico e` semprecompromesso.
CONTROINDICAZIONI:
Coma e precoma epatico. Ipersensibilita` individuale accertata verso il pro-dotto.
EFFETTI COLLATERALI:
Nella infusione rapida e` possibile riscontrare iperpiressia, brivido, nausea,vomito. Piu` raramente rash orticarioide e reazioni anafilattoidi.
AVVERTENZE SPECIALI:
Nei pazienti affetti da insufficienza epatica conclamata, la somministrazionedel preparato deve effettuarsi previo controllo della concentrazione di ammoniaca nel sangue. Ulteriori precauzioni devono essere osservate nella somministrazione del Bioplex nei cardiopa-tici, nella ipertensione endocranica e nei pazienti affetti da insufficienza renale.
POSOLOGIA:
Per ottenere una positivizzazione del bilancio azotato, la somministrazione endove-nosa di Bioplex deve essere accompagnata dalla somministrazione contemporanea di un adeguata quota di calorie zuccherine (150 Cal per grammo di azoto). Nella terapia parenterale totalee` sufficiente un dosaggio di 0,10 o 0,20 g di azoto per kg di peso corporeo del paziente. Nella terapia ipercalorica il dosaggio di azoto deve raggiungere almeno i 0,20-0,30 g per kg di pesocorporeo del paziente.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Mediante l`unito transfer set, immettere nel flacone contenente il Bio-plex liofilizzato la quantita` di soluzione (250 o 500 cc) desiderata. A soluzione avvenuta, sostituire il deflussore usato per il travaso con un deflussore sterile ed apirogeno per fleboclsi eprocedere subito alla somministrazione per vena periferica od, in caso di necessita`, per vena cava superiore.


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