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BIFAZOL

BAYER SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
100 g o 100 ml contengono: bifonazolo 1 g
ECCIPIENTI:
Crema: sorbitano monostearato, polisorbato 60, spermaceti, alcol cetilstearilico, ot-tildodecanolo, alcol benzilico, acqua demineralizzata. Lozione: etanolo, isopropilmiristato. Polvere: amido di riso non gelificabile.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Bifazol e` bifonazolo, un nuovo antimicotico ad ampio spettro.Esplica una sicura ed efficace azione nei confronti di infezioni sostenute da dermatofiti, saccaromiceti (lieviti), muffe ed altri funghi patogeni come ad es. Malassezia furfur; e` inoltre attivocontro alcuni germi Gram positivi quali il Corynebacterium minutissimum, lo Staphylococcus aureus e lo Streptococcus pyogenes.
INDICAZIONI:
Crema, lozione: dermatomicosi sostenute da dermatofiti (ad es. tricofiti), da sac-caromiceti (ad es. Candida) e da altri funghi patogeni (ad es. Malassezia Furfur). Dermatosi da
sovrainfezioni sostenute dai suddetti funghi patogeni e da germi sensibili al Bifazol. Nell`ambitodi queste affezioni sono comprese: micosi plantare e interdigitale della mano e del piede (piede d`atleta), onicomicosi; micosi del tronco e delle pieghe cutanee; pityriasis versicolor. Polvere:terapia di micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone abitualmente coperte o scarsamente aereate (ad esempio: dermatiti da fasciatura, micosi interdi-gitale), nonche` come coadiuvante del trattamento con Bifazol crema, gel e lozione.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale verso il farmaco o verso i singoli componenti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Bifazol e` perfettamente tollerato. Solamente in rari casi possono insorgere unleggero e per lo piu` transitorio arrossamento della pelle e piu` raramente un senso di bruciore
ed irritazione, che scompaiono di norma rapidamente. Esplica un`attivita` terapeutica soltanto alivello locale, per cui possono escludersi ripercussioni di tipo sistemico.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
L`uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico, puo` dare originea fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e` necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Ugualmente ci si comportera` in caso di sviluppo di microorganismi resi-stenti.
AVVERTENZE SPECIALI:
Non usare per trattamenti protratti. Dopo breve periodo di trattamento senzarisultati apprezzabili consultare il medico. Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va impiegato solo in caso di effettiva necessita` e sotto il diretto controllo delmedico.
POSOLOGIA:
CREMA E LOZIONE:
salvo diversa prescrizione medica Bifazol va applicato in piccolaquantita` sulle parti infette con un lieve massaggio una volta sola al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Bifazol crema e` elettivamente indicato per il trattamento delle zone cu-tanee scoperte. Data l`elevata attivita` di Bifazol e` di norma sufficiente l`applicazione di una piccola quantita` (ad es. 1/2 cm di crema) per coprire una superficie della grandezza di un palmodi mano. Bifazol lozione e` utile soprattutto per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli nonche` delle infezioni fungine in corrispondenza delle pieghe cutanee, con eccezione delle mu-cose. Bifazol crema e lozione e` inodore, non macchia e puo` essere facilmente asportato con acqua. Ai fini di una completa guarigione e` indispensabile l`impiego controllato e sufficiente-mente prolungato di Bifazol. Si consiglia comunque di non interrompere la terapia subito dopo la scomparsa delle manifestazioni flogistiche acute e della sintomatologia soggettiva, ma di at-tenersi ai seguenti tempi medi di trattamento, a seconda del tipo di infezione, della estensione e della localizzazione dell`infezione stessa: Tinea pedis: 3 settimane; Tinea corporis, Tinea ma-nuum, Tinea crucis: 2 - (3) settimane; Pityriasis versicolor: 2 settimane; Candidosi cutanee superficiali 2 - (4) settimane. I tempi di trattamento indicati tra parentesi vanno riferiti a forme,a giudizio del medico, particolarmente estese o resistenti. P
OLVERE:
le parti di cute interessatesi possono cospargere, una o piu` volte al giorno, in rapporto al grado di umidita` ed alla localizzazione delle micosi. Bifazol polvere puo`, su parere del medico, essere applicato come coadiu-vante della crema o della lozione (ad esempio: al mattino polvere, alla sera crema o lozione). Puo` essere cosparso, in caso di tinea pedis, in scarpe e calze anche al fine di eliminare le con-dizioni di umidita` e di evitare reinfezioni.


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