A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > B > BETAMESOL





BETAMESOL

PROGEFARM Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
100 g contengono: betametasone dipropionato 0,064 g pari a betametasonealcool 0,05 g.
ECCIPIENTI:
Clorocresolo, sodio fosfato monobasico, acido fosforico, vaselina bianca, paraffinaliquida, polietilenglicole monocetiletere (cetomacrogol 1000), alcool cetostearilico, acqua deionizzata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Glucorticoide ad uso topico
INDICAZIONI:
Dermatosi sensibili ai corticosteroidi ed in particolare modo le forme localizzatenelle sedi a cute piu` sottile e delicata. Eczemi da contatto (da detersivi, da cosmetici, o di natura
professionale), eczema costituzionale, eczemi seborroici dell`adulto e del lattante (crosta lat-tea), eczemi da stasi, disidrosi, pruriti generalizzati ed anogenitali, intertrigini, eritemi solari, forme irritative primarie (da vegetali, da insetti, da sostanze chimiche). Ulteriori indicazioni delpreparato sono la psoriasi ed altre dermatosi infiammatorie profonde quali lichen simplex di Vidal - Brocq ed il lichen ruber planus.
CONTROINDICAZIONI:
I cortisonici topici sono controindicati nei soggetti con ipersensibilita` gia`nota ai corticosteroidi e agli altri componenti del prodotto, nei pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed herpes simplex nonche` da malattie virali con localizzazione cutanea (vaiolo, varicella).La terapia occlusiva e` controindicata in soggetti con dermatite atopica. Controindicata l`applicazione nell`occhio o sulle palpebre.
EFFETTI INDESIDERATI:
In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e pro-lungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazione di bruciore, prurito, irritazione, secchezza della pelle, atrofia cutanea, eruzione acneica, ipopigmentazione,atrofia e strie localizzate alle zone intertriginose trattate per lunghi periodi di tempo specie se con medicazione occlusiva.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nessuna.
AVVERTENZE SPECIALI:
L`applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estesee per periodi prolungati puo` determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica
piu` facilmente quando si ricorra al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino puo` fungereda bendaggio occlusivo. In presenza di un`infezione cutanea va istituita un`opportuna terapia di copertura. L`uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo` dare origine a fenomenidi sensibilizzazione. In tal caso sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Come con tutti i preparati cortisonici per uso topico ad attivita` elevata, il trattamento dovrebbe essereinterrotto appena conseguito il controllo della dermopatia. Il preparato non puo` essere impiegato per uso oftalmico. Date le caratteristiche fisico - chimiche della preparazione non ne e` richie-sta e ne e` sconsigliata l`applicazione con bendaggio occlusivo. Nelle donne durante la gravidanza o l`allattamento e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi dieffettiva necessita` e sotto il diretto controllo del medico.
INTERAZIONI:
La somministrazione locale di betametasone dipropionato, specie per applicazionisu ampie zone cutanee o per periodi lunghi puo` provocare fenomeni di attivita` sistemica quali glicosuria e iperglicemia postprandiale; inoltre in occlusione puo` indurre diminuzione dell`escre-zione urinaria di 17 - KS e 17 - OHCS. Possono anche manifestarsi fenomeni di interazione medicamentosa con altri farmaci che si esplicano principalmente attraverso tre meccanismi:induzione enzimatica, spiazzamento, attivita` contrapposta. Barbiturici, antistaminici e difenilidantoina, inducendo un aumento della metabolizzazione dello steroide, ne riducono l`attivita` far-macologica. Antiinfiammatori, quali salicilati e fenilbutazone, spiazzando lo steroide dai legami alle proteine plasmatiche, ne incrementano l`attivita`. Ipoglicemizzanti orali e insulina sono con-trastati nella loro azione dall`incremento di glicemia indotto dallo steroide per effetto della sua intensa attivita` gliconeogenetica e glicogenolitica.
POSOLOGIA:
Applicare 1 - 2 volte al di` in quantita` sufficiente a ricoprire la zona interessata e mas-saggiare delicatamente fino a completo assorbimento. Non superare le dosi consigliate.
SOVRADOSAGGIO:
L`impiego eccessivamente prolungato di corticosteroidi topici puo` deprimerel`asse ipofisi - surrene, provocando insufficienza surrenalica secondaria. La sintomatologia da ipercorticoidismo e` di fatto reversibile spontaneamente. Il trattamento e` sintomatico. Se neces-sario, riequilibrare il bilancio idro-elettrolitico. In caso di tossicita` cronica, allontanare lentamente il corticosteroide dall`organismo.


©MedicineLab.net