A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > B > BASSADO





BASSADO

MONSANTOITALIANA SpA
CONCESSIONARIO:
PHARMACIA & UPJOHN SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Doxiciclina iclato 115 mg (corrispondente a base anidra 100 mg).
ECCIPIENTI:
Amido; sodio laurilsolfato; lattosio; acido alginico; magnesio stearato; componentila capsula di gelatina: ossido di ferro giallo (E 172); eritrosina (E 127); biossido di titanio (E
171); gelatina.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibatterico per uso sistemico.
INDICAZIONI:
Infezioni da germi sensibili alle tetracicline: polmoniti, broncopolmoniti, bronchiti,tonsilliti, otite media, sinusiti, pielonefriti, cistiti, uretriti, prostatiti, foruncolosi, ascessi, ferite infette.
CONTROINDICAZIONI:
Pazienti con riconosciuta ipersensibilita` alle tetracicline. Disturbi ostruttividell`esofago, come restringimenti o acalasia. Il prodotto non e` indicato nelle donne in stato di
gravidanza e nei bambini fino ad otto anni.
EFFETTI COLLATERALI:
E` possibile la comparsa di effetti a carico dell`apparato digerente: ulcere esofagee, nausea, vomito, dolore addominale, diarrea, perdita dell`appetito, anoressia, infiam-mazione della lingua, glossite e altre mucositi, enterocolite, candidiasi ano-genitale (infezioni
da microscopici miceti). Manifestazioni cutanee: eruzioni di tipo eritematoso o maculopapulare; Reazioni da ipersensibilita
`:
eruzioni orticarioidi, porpora anafilattica, edema angioneurotico;sono stati riportati rari casi di sindrome di Stevens-Johnson. Alterazioni ematologiche: sono descritti alcuni rarissimi casi di alterazioni ematologiche (anemia emolitica, neutropenia, trombocitopenia ed eosinofilia).
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Come con altri antibiotici, il trattamento con tetracicline puo` dar luogoa superinfezioni da agenti batterici resistenti o da miceti. E` da tenere presente la possibilita` di
enterocoliti da stafilococchi resistenti. Nel trattamento delle infezioni gonococciche, va postaattenzione al rischio di mascherare le manifestazioni di una sifilide coesistente: e` opportuno, in questi casi, effettuare i controlli sierologici per almeno 4 mesi. Dato che le tetracicline possonodeprimere l`attivita` protrombinica, si puo` rendere necessario un adeguamento dei dosaggi degli anticoagulanti che vanno eventualmente usati durante la somministrazione delle tetracicline. Ci-cli di trattamento a lungo termine richiedono periodici controlli della crasi ematica e della funzionalita` epatica e renale. In soggetti con presenza di insufficienza renale, anche dosi normalidelle tetracicline possono dare luogo ad accumulo in circolo con possibili danni epatici; in questi casi e` necessario adattare la posologia al grado di funzionalita` renale, ricorrendo, se del ca-so, a controlli dei livelli ematici (che non dovrebbero mai superare 15 mcg/ml) e della funzionalita` epatica. Inoltre e` da tenere presente che le tetracicline esplicano un`azione antiana-bolica che puo` aggravare stati di insufficienza renale. Evitare l`esposizione diretta ai raggi solari ed interrompere il trattamento non appena compare eritema cutaneo. Sono stati riferiti casi diesofagiti ed ulcere esofagee, talvolta gravi. Si raccomanda ai pazienti di assumere il farmaco con molta acqua, anche durante i pasti, di rimanere in posizione eretta per almeno un`ora dopol`assunzione del medicinale e di non prendere il medicinale prima di coricarsi. Se durante la terapia si manifestano sintomi come difficolta` della deglutizione o dolore retrosternale, l`assun-zione del farmaco deve essere immediatamente interrotta e valutata col medico curante l`opportunita` di svolgere indagini strumentali. Nel trattamento dei pazienti che soffrono di reflus-so esofageo accertato, sara` opportuno valutare anche altre alternative terapeutiche. Nel tessuto osseo in via di formazione, le tetracicline possono dare luogo ad un complesso stabile di calciosenza che peraltro siano stati riportati nell`uomo particolari effetti dannosi.
USO IN GRAVIDANZA:
Nelle donne in stato di gravidanza e allattamento l`uso e` controindicato in quan-to la dossiciclina passa nella placenta e nel latte materno.
INTERAZIONI:
Preparati antiacidi con alluminio, calcio o magnesio, nonche` alimenti a base di lat-te o latticini, prodotti contenenti sali di ferro riducono l`assorbimento orale delle tetracicline, per cui e` opportuno evitare assunzioni contemporanee. Barbiturici, carbamazepina e fenitoina ridu-cono l`emivita della dossiciclina. Sono stati riportati in letteratura rari casi di incremento della concentrazione plasmatica di litio, metotressato, digossina e derivati dell`ergot a seguito disomministrazione concomitante di tetracicline. L`assunzione di tetracicline potrebbe diminuire l`efficacia dei trattamenti anticoncezionali orali. E` inoltre opportuno evitare l`associazione conpenicilline, per la possibile comparsa di interferenze fra le rispettive attivita` antibatteriche.
POSOLOGIA:
1 capsula una o due volte al giorno, salvo diversa prescrizione medica. Ogni dosedovra` essere assunta durante i pasti con abbondante acqua. E` opportuno che il paziente assuma il medicinale almeno un`ora prima di coricarsi.
SOVRADOSAGGIO:
In caso di sovradosaggio praticare gastrolusi.


©MedicineLab.net