ATOSSISCLEROL
ALSO SpAPRINCIPIO ATTIVO:
100 ml contengono: polidocanol (idrossi-polietossi-dodecano) 0,5 - 1 - 2 - 3g.
ECCIPIENTI:
Etanolo 96%, fosfato di sodio bibasico diidrato, fosfato di potassio monobasico, ac-qua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI:
Terapia sclerosante delle varici e delle teleangectasie. La sostanza attiva e` un ane-stetico di superficie, l`idrossi-polietossi-dodecano, composto alifatico, privo di azoto, ad alto peso molecolare. Esso non reagisce ne` con anioni, ne` con cationi, ne` con sali alcalini o metalli;e` solubile in acqua dando luogo a soluzioni neutre e ben diffusibili. L`addizione di etanolo puro in proporzione del 5% conferisce stabilita` alla concentrazione molecolare, sensibile alle varia-zioni di temperatura e garantisce quindi un ottimo di attivita`. L`Atossisclerol agisce come un anestetico di contatto; provoca scarsa reazione, ma non percio` la sclerosi riesce meno efficaceo meno durevole. La sua azione sull`intima venosa e` altamente selettiva: mentre presenta un`accentuata affinita` per gli endoteli lesi, e` pressoche` privo di azione nei confronti di un endoteliointegro; ne risulta una sostanziale differenza di attivita`, elevata nei tratti realmente varicosi (dove la stasi ed altri fattori condizionano un`effettiva alterazione della parete venosa), trascurabile neitratti semplicemente dilatati, a parete ancora sana.
CONTROINDICAZIONI:
Lunghe degenze a letto (controindicazione assoluta); arteriosclerosi di altogrado con ipertensione; gravidanza; nefropatie, specialmente glomerulonefrite e nefrosi; epatopatie; malattie acute e croniche del cuore e dei vasi (particolarmente in corso diendocardite emiocardite, coronaropatie, scompensi, tromboflebiti, compressioni vascolari, edemi ribelli); asma bronchiale; labilita` neurovegetativa di alto grado ed ipersensibilita` ai medicamenti; staticachettici; stati febbrili; diabete.
POSOLOGIA:
Normalmente si usa un centimetro cubo di Atossisclerol: allo 0,5-1% nelle varici piu`piccole; allo 1-2% nelle medie; al 3% nelle piu` grosse; in quest`ultimo caso, specie nelle grosse varici della coscia, si possono usare anche 2 ml della soluzione al 3%. La dose diaria di Poli-docanol non dovrebbe eccedere 2 mg per kg del peso del corpo del paziente.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
A prescindere dalla tecnica della puntura, e` consigliabile ese-guire l`iniezione a paziente orizzontale, o con l`arto sollevato di circa 35-45; per evitare una eccessiva diluizione del preparato, l`iniezione non deve essere eseguita troppo lentamente.L`Atossisclerol puo` essere usato anche sotto forma di schiuma o con la tecnica dell`air block, sebbene l`iniezione senza aria sia tecnicamente piu` facile e conduca agli stessi risultati. Dopoapplicazione di un cerotto protettivo sulla sede di iniezione, l`arto deve essere assoggettato ad una sufficiente compressione elastica. Sebbene il preparato sia innocuo per i tessuti sani, sideve aver cura ugualmente di praticare l`iniezione all`interno della vena, perche` nei territori varicosi i tessuti perivascolari sono spesso alterati.
TERAPIA SCLEROSANTE DELLE TELEANGECTASIE:
an-che le teleangectasie, con il loro aspetto a chiazza bluastra centrata da un reticolo di fini venule dilatate, si possono assoggettare alla sclerosi: l`ideale e` l`iniezione all`interno della vena centrale;ma essa e` possibile solo in rare circostanze: quando queste non si verificano, si puo` procedere ad una infiltrazione perivascolare di soluzione allo 0,5% (2 ml); si praticano dei pomfi della gran-dezza di una lenticchia a distanza di circa 1 cm l`uno dall`altro; l`infiltrazione deve essere rigorosamente subepidermica; subito dopo si eserciti una compressione localizzata, ma energicasino alla scomparsa della chiazza; talora questo non si ottiene al primo tentativo ed il trattamento deve essere ripetuto.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Validita
`:
5 anni.