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ATENOLOLOCLORTALIDONE DOROM MITE

DOROM Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Atenololo 50 mg, clortalidone 12,5 mg.
ECCIPIENTI:
Magnesio carbonato; amido di mais; sodio laurilsolfato; gelatina; magnesio stearato;idrossipropilmetilcellulosa; polietilenglicole 6000; talco; titanio biossido; acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Betabloccanti selettivi associati a diuretici.
INDICAZIONI:
Ipertensione arteriosa. Trova particolare impiego nell`ipertensione lieve-moderata.
CONTROINDICAZIONI:
Non deve essere somministrato a pazienti con: ipersensibilita` verso i com-ponenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; bradicardia; shock
cardiogeno; ipotensione; acidosi metabolica; gravi disturbi della circolazione arteriosa periferi-ca; blocco atrioventricolare di 2-o e 3-o grado; malattia del nodo del seno; feocromocitoma non trattato; insufficienza cardiaca non controllata da una terapia adeguata; gravi epatopatie e ne-fropatie; gotta manifesta. I beta-bloccanti non devono essere associati a terapia con verapamil e diltiazem. Non deve essere somministrato durante la gravidanza o l`allattamento. Generalmen-te controindicato nei bambini.
EFFETTI INDESIDERATI:
Durante la somministrazione di Atenololo Clortalidone Dorom Mite o dei suoiprincipi attivi, sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati: Biochimica: iperuricemia; ipopotassiemia; ridotta tolleranza al glucosio. Sistema cardiovascolare: bradicardia; deterioramentodella funzionalita` cardiaca in pazienti affetti da insufficienza cardiaca; ipotensione posturale che puo` essere associata a sincope; freddo alle estremita`; nei pazienti sensibili si puo` aggravare unblocco cardiaco. Il beta-blocco puo` aggravare disturbi vascolari periferici preesistenti (claudicazione intermittente, fenomeno di Raynaud). Sistema nervoso centrale: confusione; capogiri;cefalea; cambiamenti dell`umore; incubi notturni; psicosi e allucinazioni, disturbi del sonno similmente a quanto riportato da altri beta-bloccanti. Sistema gastrointestinale: secchezza dellefauci; disturbi gastrointestinali. Ematologici: porpora; trombocitopenia; leucopenia. Sistema tegumentario: alopecia; secchezza agli occhi; reazioni cutanee di tipo psoriasico; aggravamentodella psoriasi; rash cutaneo. Neurologici: parestesia. Sistema respiratorio: in pazienti con asma bronchiale o con una storia di problemi asmatici puo` verificarsi broncospasmo. Sensi: disturbivisivi. Altri: affaticamento; e` stato osservato un incremento di anticorpi antinucleo, tuttavia non e` chiara la rilevanza clinica. Qualora, secondo il giudizio clinico, la qualita` di vita del pazientevenisse negativamente interessata dalla presenza di un qualsiasi effetto indesiderato sopraelencato, deve essere considerata la sospensione del trattamento.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
ATENOLOLO:
sebbene Atenololo Clortalidone Dorom mite sia controindi-cato nello scompenso cardiaco, puo` essere somministrato a pazienti con insufficienza cardiaca
purche` controllata da una terapia adeguata e, con la dovuta cautela, a pazienti con una riservacardiaca scarsa. Particolare cautela nella somministrazione va rivolta ai pazienti con blocco atrioventricolare di 1-o grado, a causa del suo effetto negativo sul tempo di conduzione. La ri-duzione della frequenza cardiaca e` un`azione farmacologica indotta dall`atenololo. Dovra` essere considerata una riduzione del dosaggio nei rari casi in cui compaiono sintomi attribuibili all`ec-cessiva riduzione della frequenza cardiaca. E` importante non interrompere bruscamente il trattamento specialmente nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica. Nei pazienti asmatici puo`indurre un aumento della resistenza delle vie respiratorie tuttavia, seppur con la massima cautela, puo` essere considerato il suo impiego in questi pazienti, in quanto l`atenololo e` un beta-bloccante beta-1 selettivo. In caso di aumento della resistenza delle vie respiratorie, la somministrazione deve essere interrotta e se necessario, deve essere instaurata una terapia con pre-parati broncodilatatori (come il salbutamolo). C
LORTALIDONE:
si puo` verificare ipopotassiemia.In genere, e` utile il controllo della potassiemia specialmente nei pazienti piu` anziani, in quelli con
scompenso cardiaco che assumono preparati digitalici e nei soggetti che seguono una dieta abasso contenuto di potassio o che presentano disturbi gastrointestinali. Nei pazienti che ricevono terapia digitalica l`ipopotassiemia puo` provocare aritmie. Nei pazienti con insufficienza re-nale deve essere adottata cautela durante la somministrazione. E` necessario porre particolare attenzione nei pazienti con nota predisposizione al diabete mellito. Nei trattamenti protratti ilclortalidone puo` provocare un aumento dell`uricemia. Nei casi di aumento eccessivo, puo` essere associata una terapia specifica con farmaci uricosurici o con allopurinolo.
AVVERTENZE SPECIALI:
Nei pazienti affetti da angina di Prinzmetal, puo` aumentare il numero e la du-rata delle crisi anginose tramite vasocostrizione arteriosa coronarica mediata dagli alfa-recettori. Tuttavia seppur con la massima cautela, puo` essere considerato il suo impiego in questipazienti, in quanto l`atenololo e` un beta-bloccante beta-1 selettivo. Non deve essere somministrato a pazienti affetti da gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica. Durante il suo im-piego, in pazienti affetti da disordini vascolari periferici di modesta entita`, si puo` anche verificare un aggravamento di tali disturbi. Puo` modificare la tachicardia indotta da ipoglicemia. Puo` ma-scherare i segni di tireotossicosi. Nei pazienti in terapia con Atenololo Clortalidone Dorom Mite e con una storia di reazioni anafilattiche a diversi allergeni, si puo` verificare un aggravamentodelle reazioni allergiche in occasione di ripetuti stimoli da parte dell`allergene. Questi pazienti possono non rispondere adeguatamente alle dosi di adrenalina comunemente impiegate neltrattamento delle reazioni allergiche. Il clortalidone puo` ridurre la tolleranza al glucosio e quindi rendere manifesta una malattia diabetica latente o aggravarla se gia` conclamata. Nell`eventualita`di ricovero in ospedale, informare del trattamento in corso con Atenololo Clortalidone Dorom Mite il personale medico e, in particolare, l`anestesista in caso di intervento chirurgico.
G RAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
non deve essere somministrato durante la gravidanza o l`allattamento.E
FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE E SULL`USO DI MACCHINE:
e` improbabile che l`assunzione influi-sca sulla capacita` di guidare e sull`uso di macchine. Tuttavia in alcuni pazienti in trattamento
possono a volte verificarsi capogiri e affaticamento; in caso di presenza di questi sintomi e` con-sigliabile non svolgere queste attivita`.
INTERAZIONI:
Non deve essere somministrato a pazienti in terapia con calcio-antagonisti con ef-fetto inotropo negativo (es. verapamil, diltiazem); e` necessario che siano trascorse almeno 48 ore dalla sospensione di uno di questi farmaci prima di iniziare l`altra terapia. L`uso concomi-tante con diidropiridine (es. nifedipina) puo` aumentare il rischio di ipotensione e possono verificarsi casi di insufficienza cardiaca in pazienti con insufficienza cardiaca latente. I farmaciglicosidi digitalici, associati ai beta-bloccanti, possono provocare un aumento del tempo di conduzione atrioventricolare. I beta-bloccanti possono aggravare il brusco rialzo dei valori pres-sori che puo` verificarsi dopo la sospensione della clonidina. Se i due farmaci vengono somministrati contemporaneamente, il beta-bloccante deve essere sospeso parecchi giorni prima diinterrompere la terapia con clonidina. Se la terapia con beta-bloccante deve sostituire quella con clonidina, e` necessario che l`inizio del trattamento con beta-bloccante avvenga parecchigiorni dopo l`interruzione della terapia con clonidina. Particolare cautela richiede la somministrazione a pazienti in trattamento con farmaci antiaritmici appartenenti alla I classe, come ladisopiramide. I farmaci simpaticomimetici, come l`adrenalina possono contrapporsi all`effetto dei beta-bloccanti se usati contemporaneamente. L`uso concomitante di farmaci inibitori la sin-tetasi prostaglandinica (es. l`ibuprofene e l`indometacina) puo` ridurre gli effetti ipotensivi dei beta-bloccanti. Le preparazioni contenenti litio non devono essere somministrate insieme aidiuretici perche` possono provocare una riduzione della clearance renale. E` necessario porre
particolare cautela nell`uso degli agenti anestetici in pazienti trattati con Atenololo ClortalidoneDorom Mite. Occorre che l`anestesista sia informato di tale terapia e, in questo caso, deve essere impiegato un agente anestetico con una minima attivita` inotropa negativa. L`uso dei beta-bloccanti con agenti anestetici puo` provocare un`attenuazione della tachicardia riflessa e aumentare il rischio di ipotensione. E` da evitare l`uso di agenti anestetici che causano depressionemiocardica.
POSOLOGIA:
ADULTI (COMPRESI GLI ANZIANI): la maggior parte dei pazienti con ipertensione arterio-sa risponde adeguatamente alla somministrazione di una compressa al giorno. Qualora la risposta non sia considerata soddisfacente, nei pazienti in eta` adulta e` opportuno aumentare ildosaggio (atenololo 100 mg e clortalidone 25 mg) mentre nei pazienti anziani e` opportuno associare un altro antiipertensivo a dosi ridotte quale un vasodilatatore. I pazienti gia` in trattamen-to con altri farmaci antiipertensivi possono essere trasferiti direttamente ad Atenololo Clortalidone Dorom Mite, fatta eccezione per i preparati a base di clonidina.
INSUFFICIENZA RENALE:
nei pazienti con insufficienza renale e` necessario modificare lo schema posologico riducen-do o la dose giornaliera o la frequenza delle somministrazioni. B
AMBINI:
non esistono esperienzecliniche al riguardo; pertanto se ne sconsiglia la somministrazione ai bambini. Le compresse
devono essere assunte intere con un po` d`acqua, preferibilmente sempre alla stessa ora. Il mi-glioramento dello stato di salute non deve comportare l`interruzione del trattamento, a meno che non venga richiesto dal medico. L`interruzione del trattamento deve avvenire in maniera gradua-le.
OMISSIONE DI UNA O PIU` DOSI:
Nel caso in cui, per dimenticanza si ometta l`assunzione di una dose, e` opportuno assumerla appena possibile. Non devono essere assunte due dosi contemporane-amente.
SOVRADOSAGGIO:
I sintomi di sovradosaggio possono manifestarsi con bradicardia, ipotensione,insufficienza cardiaca acuta e broncospasmo. In caso di assunzione accidentale di dosi superiori a quella consigliata, rivolgersi immediatamente al proprio medico o all`ospedale piu` vicino.


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