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ATARAX

UCBPHARMA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Sciroppo: 100 ml contengono: idrossizina cloridrato 200 mg. Compresse:idrossizina cloridrato 25 mg.
ECCIPIENTI:
Sciroppo: saccarosio, benzoato di sodio, mentolo, essenza di nocciola, acqua distil-lata, etanolo. Compresse: lattosio, cellulosa microcristallina, magnesio stearato, silice colloidale anidra. Filmatura: Opadry Y-1-7000 composto da: Titanio biossido, Idrossipropilmetil-cellulosa, Polietilenglicole.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Ansiolitico.
INDICAZIONI:
Trattamento degli stati ansiosi a breve termine. Dermatiti allergiche accompagnateda prurito.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` verso i componenti e verso altri antistaminici di analogastruttura chimica. Il prodotto e` inoltre controindicato nei pazienti in terapia con inibitori delle mono-aminossidasi (IMAO). Atarax e` controindicato in gravidanza accertata o presunta, neiprematuri, nei neonati e durante l`allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali piu` frequenti consistono insedazione, sonnolenza e piu` raramente, astenia, difficolta` nella coordinazione motoria, vertigini, ronzii auricolari, visione indistinta. Sono tuttavia possibili segni di eccitazione centrale soprat-tutto nei bambini ed in soggetti predisposti con la comparsa di tremori, nervosismo, insonnia e, ad alte dosi, convulsioni. Sono inoltre frequenti, per gli effetti anticolinergici del preparato,secchezza della bocca, del naso, stipsi, difficolta` ad urinare, ritenzione urinaria, riduzione ed ispessimento della secrezione bronchiale accompagnata da respiro difficoltoso e senso di op-pressione toracica. La comparsa di disturbi epigastrici puo` essere evitata somministrando il prodotto dopo i pasti. Alle comuni dosi d`impiego il prodotto non manifesta effetti cardiovasco-lari. E` possibile tuttavia, specie negli anziani e nei soggetti ipersensibili, cefalea, tachicardia, ipotensione. Eccezionale e` la comparsa di agranulocitosi ed altre gravi reazioni ematologiche(trombocitopenia, anemia emolitica). Gli antistaminici sono farmaci capaci di produrre reazioni allergiche cutanee e da fotosensibilita`. E` possibile l`anafilassi per impiego parenterale.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Nessuna.
AVVERTENZE SPECIALI:
Per i loro effetti anticolinergici gli antistaminici debbono essere utilizzati conmolta cautela in caso di glaucoma, nell`ipertrofia prostatica, nell`ostruzione del collo vescicale,
nelle stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dell`apparato gastroenterico ed urogenitale, nel-le affezioni cardiovascolari, nell`ipertensione arteriosa e nell`ipertiroidismo evitandone l`impiego nei casi di maggiore gravita`. Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano effettisecondari assai variabili da composto a composto e da soggetto a soggetto. Poiche` l`effetto secondario piu` frequente e` la sedazione che puo` manifestarsi con sonnolenza, di cio` debbonoessere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedono integrita` del grado di vigilanza. Particolare cautela va posta nel determinare la dose neibambini e negli anziani in considerazione della loro maggiore sensibilita` verso gli antistaminici. Il sodio benzoato incluso tra gli eccipienti dello sciroppo ha una lieve azione irritante sulla cute,occhi, e mucose. Il flacone di sciroppo contiene 112,5 g di saccarosio. Quando assunta secondo il massimo dosaggio raccomandato ciascuna dose giornaliera fornisce 67,5 g di sacca-rosio. Non consigliato nell`intolleranza ereditaria al fruttosio, sindrome di malassorbimento al glucosio/galattosio o deficit di isomaltasi/sucrasi.
INTERAZIONI:
Gli effetti degli antistaminici sono resi piu` evidenti dagli ipnotici, dai sedativi e tran-quillanti e da altre sostanze ad azione anticolinergica e ad effetto depressivo sul sistema nervoso centrale compreso l`alcool di cui e` pertanto sconsigliata l`assunzione durante la terapia.L`associazione con altri psicofarmaci richiede particolare cautela e vigilanza da parte del medico ad evitare inattesi effetti indesiderabili da interazione. L`uso degli antistaminici puo` masche-rare i primi segni di ototossicita` di certi antibiotici.
POSOLOGIA:
La posologia e` strettamente individuale.
ADULTI:
La dose unitaria e` di 1/2 compressao 1 compressa o un cucchiaio da tavola di sciroppo. La posologia varia da 1 a 4 somministrazioni giornaliere a seconda dei casi; dosi superiori potranno essere somministrate su consigliodel medico. Vengono prescritte somministrazioni ripetute quando si desidera ottenere un effetto continuativo; esse vengono date ai tre pasti principali. Occorrendo, si ricorrera` ad una quartasomministrazione al momento di coricarsi. In alcuni casi sara` sufficiente un`unica somministrazione alla sera.
BAMBINI:
secondo l`eta`. Da 10 a 20 mg di prodotto: cioe` da 1/2 compressa a 1compressa o da 1 cucchiaino da caffe` ad 1 cucchiaio da frutta di sciroppo per somministrazione, da ripetersi se necessario 3-4 volte al giorno. Nel trattamento dei pazienti anziani la poso-logia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra` valutare un`eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
SCIROPPO:
somministrarlo, puro o diluito, in poca acqua o succo difrutta, immediatamente prima dei pasti. C
OMPRESSE:
inghiottire senza masticare, con un sorsodi acqua o di bibita; eventualmente, far seguire la somministrazione da una piccola quantita` di
alimento (biscotti, frutta, ecc.).
SOVRADOSAGGIO:
Non risulta esista antidoto specifico; in caso di incidenti per surdosaggio il trat-tamento sara` dunque sintomatico, come per tutti gli altri antistaminici.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura ambiente.


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