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ASCRIPTIN

AVENTISPHARMA SpA
CONCESSIONARIO:
GRUPPO LEPETIT SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Acido acetilsalicilico 300 mg, magnesio idrossido 80 mg, alluminio idrossidogel secco 91,50 mg (corrispondente a 70 mg di Alluminio idrossido).
ECCIPIENTI:
Amido di mais; talco; lattosio; magnesio stearato.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiaggregante piastrinico, analgesico, antipiretico e antireu-matico.
INDICAZIONI:
Prevenzione della trombosi coronarica: dopo infarto del miocardio, in pazienti conangina pectoris instabile, angina stabile cronica ed in pazienti con fattori di rischio multipli (ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, obesita`, diabete mellito e familiarita` per cardiopatiaischemica); protilassi degli eventi ischemici occlusivi in pazienti con attacchi ischemici transitori (TIA) e dopo ictus cerebrale; prevenzione della riocclusione dei bypass aorto-coronarici, enell`angioplastica coronarica percutanea tranaluminale (PTCA); prevenzione della trombosi durante circolazione extracorporea, nei pazienti in emodialisi e nella sindrome di Kawasaki. Anal-gesico, antipiretico e antinfiammatorio nel reumatismo, nell`artrite reumatoide, nel mal di testa e di denti, nelle nevralgie, nei dolori muscolari, articolari e mestruali, nei sintomi influenzali e daraffreddore.
CONTROINDICAZIONI:
Malattia ulcerosa gastro-duodenale, ipersensibilita` all`acido acetilsalicilicoe ai salicilati, diatesi emorragica.
EFFETTI INDESIDERATI:
Per dosi elevate e in soggetti predisposti possono comparire. disturbi oto-ve-stibolari (ronzii, etc), disturbi gastrointestinali (dolori, etc), fenomeni di ipersensibilita` (eruzioni cutanee, etc), fenomeni emorragici (epistassi, gengivorragia, etc), ritardo di parto.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Utilizzare con prudenza in casi di asma e gotta.
AVVERTENZE SPECIALI:
Come per ogni altro salicilato, l`assunzione di Ascriptin deve avvenire a sto-maco pieno. I sali di Mg e Al riducono l`assorbimento enterico delle tetracicline: Si raccomanda
di evitarne l`assunzione in corso di terapie tetracicliniche per via orale. In caso di affezioni viraliquali influenza o varicella, consultare il medico prima di somministrare il prodotto a bambini e ragazzi; se durante il trattamento compaiono vomito prolungato e profonda sonnolenza inter-rompere la somministrazione. U
SO IN GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO:
L`impiego in gravidanza perlunghi periodi e la somministrazione negli ultimi tre mesi della gravidanza devono avvenire soltanto dietro prescrizione medica poiche` l`acido acetilsalicilico puo` provocare fenomeni emorra-gici nel feto e nella madre, ritardi di parto e, nel nascituro, precoce chiusura del dotto di Botallo. Durante gli ultimi tre mesi e in particolare nelle ultime settimane di gravidanza, sarebbe comun-que opportuno evitare l`uso di acido acetilsalicilico.
INTERAZIONI:
Si ricorda che la somministrazione di alcalinizzanti sistemici (ad es. bicarbonati)accelera l`escrezione dei salicilici riducendone l`efficacia terapeutica; la somministrazione contemporanea di probenecid o di acetazolamide ne riduce invece l`escrezione, facilitandone l`ac-cumulo nel sangue; la posologia degli anticoagulanti puo` richiedere un riadattamento per effetto dell`associazione salicilica. I sali di Mg e di Al riducono l`assorbimento enterico delle tetracicli-ne. Il farmaco puo` inoltre interagire con: anticoagulanti, uricosurici, sulfaniluree, ipoglicemizzanti. L`impiego preoperatorio puo` ostacolare l`emostasi intraoperatoria.
POSOLOGIA:
COME ANTIAGGREGANTE PIASTRINICO:
1 compressa o 1/2 compressa al di` in un`unicasomministrazione. C
OME ANALGESICO, ANTIPIRETICO,
ANTIREUMATICO:
: Adulti: 1-2 compresse 2-4volte al di` a giudizio del medico. Bambini: dosi opportunamente ridotte secondo l`eta`. L`assunzione delle compresse contenenti acido acetilsalicilico deve avvenire preferibilmente a stomacopieno, particolarmente quando sia necessario somministrare il prodotto a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamen-te stabilita dal medico che dovra` valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono noti casi accidentali o intenzionali di sovradosaggio con comparsa disintomi tossici. Si consiglia comunque di non superare il dosaggio suggerito.


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