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ASACOLSUPPOSTE

GIULIANI SpA
CONCESSIONARIO:
BRACCO SpA DIV.
FARMACEUTICA PRINCIPIO ATTIVO:
Mesalazina.
ECCIPIENTI:
Gliceridi semisintetici solidi con lecitina vegetale.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Anti-infiammatorio non steroideo.
INDICAZIONI:
Colite ulcerosa nella localizzazione a livello rettale: trattamento delle fasi attive dellamalattia e prevenzione delle recidive.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` ai salicilati. Bambini al di sotto dei 2 anni.
EFFETTI INDESIDERATI:
La Mesalazina presenta, in generale, il vantaggio di una maggiore tollerabilita`rispetto alla Sulfasalazina. Solo sporadicamente sono stati segnalati: nausea, diarrea, dolori addominali, cefalea ed eruzioni cutanee.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Prima di iniziare il trattamento, il paziente deve essere sottoposto alleindagini cliniche necessarie per precisare la diagnosi e le indicazioni terapeutiche. Nei pazienti
con danno renale ed epatico, il prodotto va usato con cautela. Se ne evitera` invece l`uso in quellicon conclamata insufficienza renale. In caso di gravidanza accertata o presunta, somministrare solo in caso di effettiva necessita` e sotto stretto controllo del Medico: solo percentuali trascu-rabili di farmaco attraversano la placenta. Comunque l`uso del prodotto andra` evitato nelle ultime settimane di gravidanza. La Mesalazina non e` escreta nel latte materno.
AVVERTENZE SPECIALI:
Nelle fasi attive di grado severo e` consigliabile l`associazione con trattamentocortisonico per via sistemica. Recidive della sintomatologia obiettiva e soggettiva possono verificarsi sia dopo la sospensione dell`assunzione del farmaco, sia durante un trattamento dimantenimento inadeguato. L`eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilita` comporta l`immediata interruzione del trattamento.
INTERAZIONI:
Nessuna conosciuta.
POSOLOGIA:
Lo schema posologia indicativo, modificabile secondo le prescrizioni del medico, e`il seguente: A
DULTI:
in media 3 supposte al giorno, divise in 2-3 somministrazioni nella fase at-tiva; 1 - 2 supposte al giorno per la prevenzione delle recidive. B
AMBINI:
dosi proporzionalmenteridotte a giudizio del Medico. Non superare le dosi consigliate. D
URATA DEL TRATTAMENTO. La du-rata del trattamento prevista per le fasi attive della malattia e` di 3-4 settimane. Allo scopo di
evitare ricadute, e` raccomandabile adottare un trattamento di lunga durata, riducendo gradual-mente la frequenza delle somministrazioni adottata nella fase attiva della malattia.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Per ottenere un miglior effetto terapeutico, e` importante che la sup-posta venga trattenuta per almeno 30 minuti, o meglio, per piu` lunghi periodi (ad esempio, per tutta la notte).
SOVRADOSAGGIO:
Non sono noti casi di sovradosaggio.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Durante la stagione calda, puo` essere necessario immer-gere il contenitore delle supposte in acqua fredda per riconsolidare le supposte eventualmente
divenute molli.


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