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AROVIT

ROCHE SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Vitamina A.
ECCIPIENTI:
Confetti: magnesio ossido, cellulosa microcristallina, polivinilpirrolidone, sodio ami-do-glicolato, magnesio stearato, amido, gomma arabica, talco, paraffina liquida, paraffina solida, E160a, E161g, saccarosio. Gocce: isofitolo, sodio benzoato, saccarina, aroma arancia,glicerina, derivato polietilenglicolico della ricinoleina (Cremophor), acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Prodotti a base di vitamina A.
INDICAZIONI:
Profilassi e terapia della carenza di vitamina A e delle sindromi correlate quali, adesempio: emeralopia, xeroftalmia, discheratosi cutanea.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` nota verso il farmaco o verso qualcuno degli eccipienti.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`impiego del prodotto ad alte dosi e/o per lunghi periodi di tempo determinauna sindrome da iperdosaggio i cui segni iniziali sono rappresentati da anoressia, irritabilita`,
prurito.In casi piu` gravi possono quindi comparire secchezza e pigmentazione cutanea, epato-splenomegalia, cefalea, edema delle papille e, nei bambini,precoce saldatura delle epifisi delle ossa lunghe e protrusione delle fontanelle da ipertensione endocranica. La comparsa di segnio sintomi da iperdosaggio richiede la sospensione della terapia. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilita`.
AVVERTENZE SPECIALI:
Dosi giornaliere di vitamina A superiori a 25.000 UI, al fine di evitare la com-parsa di effetti secondari da iperdosaggio, debbono essere somministrati sotto il diretto controllo del medico.
USO IN GRAVIDANZA:
Dosi molto elevate di vitamina A negli animali sono teratogene e sono stateassociate in casi isolati a malformazioni nell`uomo. Quantitativi giornalieri di vitamina A piu` elevati di 10.000 UI vanno evitati in gravidanza (specie nei primi mesi) e si deve consultare il me-dico per i consigli circa la quantita` totale di vitamina A assumibile attraverso le diverse fonti. Arovit, per l`elevato contenuto in vitamina A, non deve, pertanto, essere utilizzato in corso digravidanza.
INTERAZIONI:
L`uso di contraccettivi orali puo` determinare un aumento del tasso plasmatico divitamina A.
POSOLOGIA:
Nelle forme di grave carenza la dose d`attacco e` di 100.000 UI/die (2 confetti o 20gocce), per tre giorni. Proseguire poi con 50.000 UI/die (1 confetto o 10 gocce) per due settimane. La dose di mantenimento sara` di 10.000 - 20.000 UI/die (2-4 gocce). Nelle forme graviaccompagnate da xeroftalmia si possono somministrare fino a 300.000 UI/die per tre giorni; successivamente la dose deve essere ridotta a 50.000 UI/die (1 confetto o 10 gocce) per duesettimane. Nelle forme meno gravi sono sufficienti 30.000-50.000 UI/die (6-10 gocce) per unadue settimane. Le gocce si prendono con una bevanda preferibilmente fresca (succo di frutta,te` ed anche acqua). I confetti si ingeriscono con un po` d`acqua e non debbono essere masticati. La somministrazione sia dei confetti che delle gocce di Arovit puo` essere effettuata durantecome pure dopo i pasti.
SOVRADOSAGGIO:
Sono stati descritti casi di iperdosaggio acuto di vitamina A nei bambini (cefalea,nausea, vomito, sonnolenza, irritabilita`, prurito), la sintomatologia regredisce entro 72 ore dalla assunzione. Nell`adulto e` estremamente improbabile che dosi singole, anche eccezionalmentegrandi, possano determinare ipervitaminosi A. Una somministrazione prolungata di dosi eccessive di vitamina A determina l`insorgenza di manifestazioni tossiche da ipervitaminosi A sia neibambini (iperostosi, alopecia, nausea, vomito) che negli adulti (astenia, anoressia, desquamazione cutanea, dolori ossei e articolari). La sospensione della somministrazione e` sufficienteper arrestare l`evoluzione della sintomatologia, che comunque regredisce piu` o meno lentamente a seconda dei sintomi.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Arovit confetti e Arovit gocce vanno conservati a tempe-rature comprese tra 6-oC e 20-oC.


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