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AMOX

K.G.ITALIA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Amoxicillina Triidrato 1150 mg pari ad amoxicillina 1000 mg.
ECCIPIENTI:
Compresse: cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, peg 400, magne-sio stearato, aroma crem caramel.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibatterico per uso sistemico, penicilline.
INDICAZIONI:
Infezioni sostenute da germi Gram-positivi e Gram-negativi, sensibili all`antibiotico(delle vie respiratorie ed otomastoidee, enteriche, epato-biliari, salmonellosi, genito-urinarie e
veneree, dermatologiche, chirurgiche, endocarditi, sepsi).
CONTROINDICAZIONI:
Soggetti con ipersensibilita` verso i componenti.
EFFETTI INDESIDERATI:
Le eventuali reazioni sfavorevoli con l`impiego delle penicilline in genere, sonoessenzialmente limitate ai cennati fenomeni di ipersensibilita
`:
eruzioni cutanee a tipo di eritema
multiforme o maculopapuloso, prurito, urticaria, piu` frequentemente. Eccezionalmente di nor-ma, a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi. Altre reazioni sfavorevoli, anche se rare, possono essere: Apparato gastrointestinale: glossite, stomatite,nausea, vomito o diarrea per lo piu` a seguito di somministrazione orale. Eccezionali e di incerto significato le variazioni del tasso delle transaminasi; Apparato emolinfopoietico: altrettanto in-frequentemente, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi, di norma reversibili con l`interruzione della terapia e ritenute anche esse espressioni di ipersen-sibilita`. Nei trattamenti prolungati con dosi elevate, sono raccomandabili controlli periodici della crasi ematica e della funzionalita` epatica e renale.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla pe-nicillina G ne e` attiva sugli stafilococchi penicillasi-produttori e quindi scarsamente sensibili alla
penicillina. E` possibile allergia crociata con la penicillina G. Nelle donne in stato di gravidanzae nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto controllo del medico. Reazioni di ipersensibilita` e di anafilassi gravi sono state riportateper lo piu` a seguito dell`impiego parenterale di penicillina, molto raramente a seguito di impiego orale. L`insorgenza di tali reazioni e` comunque piu` frequente in soggetti con anamnesi di iper-sensibilita` verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno ed urticaria. Puo` esistere allergenicita` crociata tra penicilline e cefalosporine. Prima di iniziare una terapia con una penicillina, e`quindi necessaria una anamnesi accurata, in caso di reazione allergica, si deve interrompere il trattamento e si deve istituire un trattamento idoneo, o, in presenza di anafilassi, immediato trat-tamento con adrenalina o altre opportune misure di emergenza. L`uso prolungato di penicilline , cosi` come altri antibiotici, puo` favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili, inclusi fun-ghi, che richiede l`adozione di adeguate misure terapeutiche.
POSOLOGIA:
La posologia dipende dal tipo di gravita` dell`infezione, dal peso corporeo e dalle con-dizioni del paziente, e dal giudizio del medico. In linea di massima si consigliano, salvo prescrizione medica: 1 compressa ogni 8-12 ore.
SOVRADOSAGGIO:
Escludendo le reazioni anafilattiche da ipersensibilita` individuale, le penicillinepresentano una minima tossicita` nell`uomo. Apparenti effetti tossici che possono essere riportati includono depressione del midollo osseo, granulocitopenia, dolore e reazioni infiammatoriesterili nel sito di iniezione. Comunque nel dubbio, come per tutti i farmaci, si consiglia di sospendere la terapia.


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