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AMBROMUCIL

MALESCI SpA IST.FARMACOBIOL.
PRINCIPIO ATTIVO:
Bustine: acefillinato di ambroxolo 100 mg. Sciroppo: 100 ml contengono:acefillinato di ambroxolo 1 g.
ECCIPIENTI:
Bustine: sodio carbossimetilcellulosa; saccarina sodica; aroma lampone; saccaro-sio. Sciroppo: saccarosio; glicerolo; aroma lampone; metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Mucoregolatore con attivita` antibroncospastica.
INDICAZIONI:
Broncodilatatore nel trattamento sintomatico delle affezioni broncopolmonari concomponente spastica bronchiale.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso il farmaco o verso altri derivatixantinici o verso ambroxol. Infarto miocardico acuto. Stati ipotensivi. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. Allattamento.
EFFETTI INDESIDERATI:
L`acefillinato di ambroxolo, a dosi adeguate, e` solitamente ben tollerato. In ana-logia con quanto riportato con altri derivati xantinici, in caso di dosi troppo elevate del prodotto,
potrebbero manifestarsi nausea, vomito, dolore epigastrico, ematemesi, diarrea, cefalea, irrita-bilita`, insonnia, tachicardia, extrasistolia, ipotensione, tachipnea ed occasionalmente albuminuria e iperglicemia. In caso di sovradosaggio, possono comparire crisi convulsive generalizzatetonico-cloniche e aritmie ventricolari gravi. Tali manifestazioni possono costituire i primi segni d`intossicazione. La comparsa di effetti indesiderati puo` richiedere la sospensione del tratta-mento che potra` essere ripreso, se necessario, a dosi piu` basse dopo la scomparsa di tutti i segni e sintomi di tossicita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Benche` l`acefillinato di ambroxolo non abbia evidenziato fenomeni tos-sici durante le prove sperimentali, si tenga presente che gli effetti tossici dei derivati xantinici
sono solitamente legati a livelli sierici troppo elevati. Anche alle dosi consigliate si possono ave-re livelli ematici di acefillinato di ambroxolo superiori alla media a causa di una clearance plasmatica rallentata. Al riguardo si tenga presente che numerosi fattori possono ridurre laclearance teofillinica; tra questi l`eta`, l`alcolismo, lo scompenso cardiaco-congestizio, le affezioni ostruttive croniche del polmone, le infezioni concomitanti, le disfunzioni epatiche e/o re-nali, la contemporanea somministrazione di eritromicina, TAO, lincomicina, clindamicina e cimetidina. Il fumo di sigaretta riduce l`emivita plasmatica della teofillina; pertanto, per analogiacon la teofillina nei fumatori potrebbero essere richieste dosi piu` elevate del farmaco. La teofillina non dovrebbe essere somministrata contemporaneamente ad altri preparati xantinici e cau-tela richiede l`associazione tra teofillina ed efedrina o altri simpaticomimetici broncodilatatori. La somministrazione del prodotto deve avvenire con prudenza negli anziani, nei bambini piu`piccoli, nei cardiopatici, negli ipertesi e in pazienti con grave ipossiemia, ipertiroidismo, cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca congestizia, ulcera peptica, malattie epatiche e/o re-nali.
USO IN GRAVIDANZA:
Quantunque non siano stati rilevati effetti negativi di acefillinato di ambroxolosullo sviluppo fetale, il suo impiego deve essere evitato nei primi mesi di gravidanza e nell`ulteriore periodo deve essere limitato esclusivamente ai casi in cui il medico ritenga che il mancatocontrollo dell`asma costituisca un reale rischio per la madre.
INTERAZIONI:
Con furosemide: potenziamento della diuresi. La concomitante somministrazionedi reserpina puo` dar luogo a tachicardia.
POSOLOGIA:
BAMBINI DA 1 A 6 ANNI:
2,5 ml di sciroppo due volte al giorno.
BAMBINI DA 6 A 12 ANNI:
5 ml di sciroppo due volte al giorno. A
DULTI:
1 capsula, oppure 10 ml di sciroppo due volte algiorno. Un misurino da 10 ml di sciroppo contiene 100 mg di acefillinato di ambroxolo. Il contenuto della bustina va sciolto in acqua.


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