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ALPHANATE

ALPHATHERAPEUTIC EUROPE Ltd
CONCESSIONARIO:
ALPHA THERAPEUTIC ITALIA SpA
PRINCIPIO ATTIVO:
Fattore VIII umano della coagulazione del sangue, altamente purificato, a dop-pia specifica inattivazione virale. In Alphanate il Fattore
VIII:
C si presenta in forma di complesso
con il Fattore di von Willebrand (vWF). Sono presenti quantita` elevate (non meno di 250 UI /1000 UI FVIII), standardizzate lotto per lotto, di multimeri di Fattore von Willebrand (vWF) a peso molecolare da intermedio ad alto con attivita` vWF misurata col test dell`attivita` del Cofattore del-la Ristocetina (Rco). Non sono evidenziabili proteine alloantigeniche come fibrinogeno, fibronectina, gammaglobuline ecc. Attivita` specifica: non meno di 100 U.I.
FVIII:
C/mg proteine.Attivita` specifica dopo separazione, mediante gel-filtrazione, del
FVIII:
C dal v
WF:
1000-3000 U.I.
F VIII:
C/mg proteine.
ECCIPIENTI:
Arginina, Istidina, Albumina, Acido cloridrico, Sodio idrossido. Diluente: Acqua p.p.i.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Fattore VIII di coagulazione del sangue umano liofilizzato adoppia specifica inattivazione virale per mezzo del solvente detergente e mediante riscaldamento prolungato ad 80-oC per 72 ore.
INDICAZIONI:
i) Prevenzione e trattamento di episodi emorragici in soggetti con deficit moderatoo grave di Fattore VIII conseguente ad Emofilia A congenita od acquisita; ii) Trattamento degli
emofilici A con anticorpi contro il Fattore VIII ("inibitori"); iii) Trattamento di soggetti con malattiadi von Willebrand
CONTROINDICAZIONI:
Va usata cautela in soggetti con reazioni allergiche conosciute ai costituentidel prodotto.
EFFETTI INDESIDERATI:
In rari casi vengono osservate reazioni allergiche od anafilattiche. In rari casisi verifica un aumento della temperatura corporea. Si possono sviluppare anticorpi (inibitori) contro il Fattore VIII. Per prodotti ottenuti da plasma o sangue umano, non si puo` del tutto esclu-dere la possibilita` di insorgenza di forme infettive, dovute alla trasmissione di agenti patogeni, anche di natura attualmente sconoscuita. Per ridurre il rischio di trasmissione di agenti infettivi,viene effettuata una accurata scelta dei donatori ed ogni unita` donata viene testata e non deve risultare reattiva all`antigene di superficie dell`Epatite B, non reattiva agli anticorpi del virusdell`immunodeficenza Umana (HIV-1 e 2), non reattiva agli anticorpi del virus dell`Epatite C (HCV). Ogni unita` deve presentare livelli di Alanino-amino-transferasi inferiore del doppio dellimite superiore considerato normale per il test. Vengono inoltre prese misure adatte per rimuovere od inattivare eventuali agenti infettanti, qualora presenti. Queste misure comprendono l`usodel solvente detergente ed un processo di riscaldamento ad elevata temperatura e per lungo tempo (80(C per 72 ore) capace di rimuovere anche i virus senza involucro lipidico (Epatite Ae Parvoviro). Inoltre, tutti i lotti di prodotto finito vengono testati con la metodica del PCR per la presenza dei virus, HIV, HAV, HBV, HCV e vengono posti in commercio solo quelli risultati ne-gativi a tutti i tests.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
In caso di reazioni allergiche od anafilattiche sospendere immediata-mente la somministrazione. Qualora necessario va effettuata appropriata terapia per lo shock. Dopo ripetuti trattamenti con concentrati di Fattore VIII plasmatico umano, devono essere de-terminati i livelli di inibitori nel plasma.
AVVERTENZE SPECIALI:
USO IN GRAVIDANZA E DURANTE L`ALLATTAMENTO. Non e` stata valutata la sicurezzadel Fattore VIII umano, in prove cliniche controllate, nell`uso in gravidanza. Studi sperimentali sugli animali non sono sufficienti per valutare la sicurezza del Fattore VIII al riguardo della ripro-duzione, sviluppo dell`embrione o del feto, corso della gestazione e sviluppo peri e postnatale. Pertanto il prodotto deve essere usato solo se strettamente necessario. E FFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDA E SULL`USO DI MACCHINARI. Non ci sono indicazioni che il concentrato di Fattore VIII possacompromettere la capacita` di guidare o di utilizzare macchinari.
INTERAZIONI:
Non e` stato osservato nessun tipo di interazione.
POSOLOGIA:
TERAPIA SOSTITUTIVA DEL FATTORE VIII. La dose necessaria puo` essere calcolata usan-do la formula seguente: Unita` FVIII necessarie = peso (kg) x aumento desiderato FVIII (%) x
0,5. Questa formula si basa sulla verifica empirica che una Unita` di Fattore VIII pro chilo aumen-ta approssimativamente dell`1,5-2% l`attivita` del Fattore VIII plasmatico. I livelli plasmatici di Fattore VIII dei singoli pazienti devono essere determinati e monitorati durante il trattamento conAlphanate. Cio` e` particolarmente importante in caso di interventi chirurgici. Importante: la quantita` da somministrare e la frequenza delle somministrazioni devono sempre tendere al rag-giungimento dell`efficacia clinica del singolo caso. S
CHEMI DI TRATTAMENTO PER EPISODI EMORRAGICI. Se non viene deciso in modo diverso dal medico curante, si raccomandano i seguentischemi di trattamento.
Per ognuno degli episodi emorragici sopra descritti l`attivita` del Fattore VIII non deve scendere al disotto dei livelli di attivita` plasmatica (in % del normale) riportanti nello schema e per il tempoindicato. In determinate circostanze possono essere necessarie dosi maggiori di quelle calcolate, specialmente per quanto riguarda il dosaggio iniziale. PROFILASSI. Per la profilassi a lungo termine delle emorragie in pazienti con Emofilia A grave, Alphanate va somministrato alla doseda 10 a 50 U.I./Kg ad intervalli di due-tre giorni. In alcuni casi, specialmente nei soggetti piu`
giovani, possono essere necessarie dosi piu` elevate o somministrazioni ad intervalli piu` vicini. SOGGETTI CON INIBITORI. Come generalmente avviene con tutti i preparati di Fattore VIII, anche larisposta all`Alphanate
(R) in soggetti con inibitori puo` essere significativamente ridotta. Spesso
sono necessarie dosi piu` elevate di quelle menzionate antecedentemente. Alphanate puo` essere usato nei protocolli di terapie di immunotolleranza rivolte a ridurre o rimuovere gli inibitori. T ERAPIA SOSTITUTIVA NELLA MALATTIA DI VON WILLEBRAND. Lo scopo della terapia sostitutiva con Al-phanate nella malattia di von Willebrand e` di aumentare i livelli circolanti dell`attivita` del Cofattore
della Ristocetina e del Fattore VIII a piu` del 50% del normale, al fine di migliorare la funzione
Episodo emorragico Livelli plasmatici di attivita` del Fattore VIII validi terapeuticamente
Tempo necessario di manteni-mento dei livelli plasmatici di attivita` del Fattore VIII Episodi emorragici minori; emorragie articolari
30% Almeno un giorno, o piu` in
dipendenza della gravita` dell`episodio
Episodi emorragici maggiori; emorragie intramuscolari, estrazioni dentarie; traumi cranici di entita` lieve; interventi chirurgici
40-50% 3-4 giorni o comunque finche` non si ottenuta adeguata cicatrizzazione
Emorragie comportanti peri-colo di vita; interventi chirurgici maggiori; emorragie gastrointestinali, emorragie intracraniche, intra-addominali o intratoraciche; fratture
60-100% Per 7 giorni; la terapia con Fat-tore VIII deve continuare per
almeno altri 7 giorni finche` non si e` ottenuta adeguata cicatrizzazione
emostatica (valutata mediante appropriati tests del tempo di sanguinamento). Se non diversa-mente prescritto dal medico curante, questo scopo puo` essere raggiunto somministrando una dose iniziale di 40-60 U.I. attivita` Rco/Kg di peso (circa 250 U.I. di Fattore VIII/Kg). Si racco-mandano dosi successive di 40-60 U.I./Kg ad intervalli approssimativi di 8-12 ore per mantenere i livelli di attivita` di Rco e Fattore VIII circolanti al 50% sopra il normale. Durante il trattamento vanno determinate e monitorate le attivita` plasmatiche di Rco, Fattore
VIII R:
Ag, laconta piastrinica ed il tempo di sanguinamento.
MODALITA` DI SOMMINISTRAZIONE:
Va somministrato solamente per via endovenosa. Una volta ricostituito con il solvente annesso, Alphanate va somministrato immediatamente ad una velocita` nonsuperiore a 10 mL/minuto. Non deve essere mescolato con altri farmaci. Si raccomanda che
Alphanate venga ricostituito solo con il solvente fornito. Vanno usati solo sets approvati per l`infusione venosa.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
ALPHANATE FORNITO IN FIALE SINGOLA DOSE. a) Ricostituzione.1) Riscaldare le fiale di solvente e concentrato fino a temperatura ambiente (non oltre 37-oC). 2)
Rimuovere la capsula "FLIP OFF" dalle fiale del solvente e del concentrato. 3) Pulire con alcoolle superfici esposte dei tappi, senza lasciarne traccia. 4) Rimuovere la copertura del filtro a punta forata. Togliere la protezione in plastica della parte appuntita del filtro ed inserire la punta neltappo della fiala del concentrato. L`aria passera` attraverso il filtro entro la fiala eliminando il vuoto. Lasciare il filtro inserito nel tappo. 5) Usando l`ago fornito riempire la siringa con la quantita`di solvente desiderata. 6) Asportare la capsula di plastica dalla sommita` del filtro. Inserire la siringa riempita col solvente nella parte che e` stata esposta del filtro. Spingere il pistone dellasiringa per trasferire il solvente entro la fiala del concentrato. Non levare la siringa dal filtro. Non levare il filtro dalla fiala di concentrato. Mantenere tutto il sistema in posizione verticale.7) Reggere il tutto e farlo girare dolcemente finche` tutto il concentrato si e` sciolto. Se la procedura viene effettuata in modo corretto, solo occasionalmente possono rimanere poche par-ticelle non disciolte che verranno trattenute dal filtro senza riduzione dell`attivita` riportata in etichetta. b) Somministrazione. Con siringa: 1) Rovesciare la fiala ed aspirare la soluzione at-traverso il filtro nella siringa; 2) Staccare la siringa dal filtro e gettare via la fiala vuota con filtro attaccato; 3) Inserire la siringa nel set infusionale, eliminare l`aria da siringa e set ed iniettarelentamente in vena. Se il paziente deve ricevere piu` di una fiala di concentrato, il set infusionale permette di farlo in una sola infusione. Per mezzo di set infusionale: 1) Chiudere il "clamp" delset infusionale. Rimuovere il filtro dalla fiala. 2) Tenendo la fiala in posizione verticale, inserire l`ago appuntito nel centro del tappo. Non girare o piegare. 3) Rovesciare immediatamente lafiala in modo da realizzare un appropriato livello di soluzione nella camera di gocciolamento (tale che la camera risulti piena a meta`). 4) Sospendere il set infusionale, aprire il clamp finche` lasoluzione elimina l`aria dal tubo e dall`ago, quindi chiudere ancora il clamp. 5) Inserire l`ago in vena e somministrare lentamente dopo aver regolato l`apertura del clamp. ALPHANATE FORNITO IN FIALE-SIRINGHE A DOPPIA CAMERA. Ricostituzione e somministrazione. 1) Riscaldare il contenutodella siringa a doppia camera fino a temperatura ambiente (non superare i 37-oC). 2) Inserire il
pistone nella parte inferiore della siringa. 3) Togliere il tappo dalla parte superiore della siringae collegare il filtro. 4) Tenendo la siringa in verticale, con la parte superiore verso l`alto, spingere il pistone della siringa finche` il solvente e` tutto passato nella camera superiore. 5) Continuare aspingere il pistone fino a quando il "bypass" viene sigillato dal tappo. Cio` impedisce alla soluzione di rifluire nella camera inferiore. 6) Dissolvere completamente il concentrato muovendogentilmente la siringa. Non scuotere. Eventuali particelle rimaste vengono fermate dal filtro senza alterare la potenza indicata in etichetta. 7) Inserire la punta del filtro nel set infusionaleespellendone l`aria. Iniettare lentamente in vena.
SOVRADOSAGGIO:
Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio con l`uso dei concentrati di FattoreVIII.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Usualmente la soluzione deve risultare chiara o legger-mente opalescente. Non usare soluzioni che si presentano torbide o con depositi. Dopo ricostituzione il prodotto deve essere usato immediatamente. Conservare in frigorifero a temperaturacompresa tra 2-o e 8-oC ed al riparo dalla luce. Non congelare. Validita`. Per ambedue le preparazioni (fiale e siringhe), correttamente conservate i) Prodotto liofilo: 24 mesi a +2-o - 8-oC. Seconservato a temperatura ambiente 6 mesi ii) Prodotto ricostituito: 3 ore a temperatura ambiente.
MINSAN Confezioni Euro CL N033077013 IV 1F 250UI+F 5ML 193,72 A A8033077025 IV 1F 500UI+F 5ML 392,87 A A8033077037 IV 1F 1000UI+F 10ML 771,74 A A8033077049 IV 1F 1500UI+F 10ML 1.157,
79 A A8RICETTA:
Ric. Rip.
SOS:
FATTORE VIII DI COAGULAZIONE DEL SANGUE UMANO DA FRAZIONAMENTO DEL


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