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ALPHAGLOBIN


ALPHAGLOBIN
1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA` MEDICINALE
ALPHAGLOBIN
Flcone 50-100-200 ml.
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
2.1. Principiio attivo
Immunoglobulina umana normale per uso endovenoso, virus
inattivata mediante pastorizzazione.
2.2. Composizione quantitativa
1 ml di soluzione contiene:
Principio attivo:
Immunoglobulina umana normale virus inattivata mg 50
Eccipienti:
D-sorbitolo mg 50
3. FORMA FARMACEUTICA
Soluzione per uso endovenoso.
4. PROPRIETA` FARMACOLOGICHE ED ELEMENTI DI FARMACOCINETICA
Alphaglobin e` una soluzione sterile pastorizzata di
immunoglobuline umane normali intatte altamente purificate
(purezza IgGmagg.97%), da usare per via endovenosa; la
purificazione , partendo da un grande pool di plasma umano, viene
effettuata mediante frazionamento con alcool, precipitazione con
glicole polietilenico e filtrazione su DEAE-Sephadex.
Il metodo di produzione di Alphaglobin avviene senza modificazioni
enzimatiche, mantenedo intatta funzionalmente la parte Fc e Fab
della molecola, garantendo attivita` opsonica analoga alle IgG
native. Alphaglobin e` virtualmente priva di attivita`
anticomplementare spontanea (min.1,0 CH50 mg Ig).
Il contenuto in IgA (min.0,008 mg/ml), IgM (min.0,92 KIU/ml) e`
inferiore al limite di sensibilita` dei tests identificativi.
La presenza di callicreina (PKA) e sostanze callicreino simili e`
pure estremamente bassa (PEU/ml min.0,001-pKA min.10 IU/ml).
Non sono state osservate presenze di frammenti ed il contenuto in
aggregati/polimeri e` assolutamente trascurabile (magg.93/ di
monomeri e dimeri di IgG).
Alphaglobin mantiene tutta l`attivita` anticorpale presente nella
popolazione dei donatori ed una fisiologica ripartizione delle 4
cottoclassi.
Alphaglobin e` pastorizzata a 60 gradi C per 10 ore al fine di
inattivare ogni potenziale virus contaminante. Cio` e` stato
dimostrato aggiungendo artificialmente al plasma alte
concentrazioni di virus come l`HIV-1, lo SV-40 (virus delle
scimmie), che sono state abbattute in maniera drastica dal
processo produttivo.
Alphaglobin fornisce un ampio spettro di anticorpi di tipo IgG
contro batteri, virus, parassiti e micoplasmi. Questi anticorpi
mantengono tutte le loro funzioni biologiche per la prevenzione o
l`attenuazione di un`ampia gamma di malattie infettive, promuovono
l`opsonizzazione, la fissazione del complemento e neutralizzano
microbi e tossine. L`emivita delle IgG e la quantita`
somministrata ad ogni infusione sono importanti per determinare la
frequenza delle somministrazioni per ogni singolo paziente.
L`emivita serica di Alphaglobin e` di circa 46 giorni (range 33-65
giorni); l`emivita varia da soggetto a soggetto.
Appropriate quantita` di Alphaglobin riportano alla norma i
livelli serici di IgG abnormemente bassi, con una
biodisponibilita` immediata. Le IgG si distribuiscono sia nel
plasma che negli spazi extravascolari.
4.2. Proprieta` farmacocinetiche
La IgG umana, dopo somministrazione per via endovenosa, e`
subito e completamente biodisponibile nel paziente.
5. CARATTERISTICHE CLINICHE
5.1. Indicazioni terapeutiche
Alphaglobin trova indicazione nella terapia sostitutiva o di
reintegro delle affezioni primarie o secondarie con deficit di
anticorpi e nella prevenzione e trattamento delle infezioni che si
associano a queste condizioni. Oltre all`uso nelle immunodeficenze
primarie e secondarie, Alphaglobin trova indicazione nella
modificazione o controllo della risposta immune individuale in
diverse malattie quale ad esempio la porpora trombocitopenica
idiopatica.
1 - Sindrome da immunodeficienza primaria
- agammaglobulinemia e ipogammaglobulinemia congenite
- immunodeficenze comuni variabili
- immunodeficenze combinate gravi
- Sindrome di Wiscott-Aldrich
2 - Terapia sostitutiva nelle forme di immunodeficenza secondaria
tra le quali in particolare:
- AIDS pediatrico
- trapianto di midollo osseo allogenico ed altri trapianti
- leucemia linfocitica cronica
3 - Porpora trombocitopenica idiopatica.
5.2. Controindicazioni
Intolleranza alle immunoglobuline omologhe in particolare nei
casi molto rari di deficit selettivo di IgA con presenza di
anticorpi anti IgA.
5.3. Effetti indesiderati
Lavori clinici hanno confermato che Alphaglobin e` ben tollerata
e non produce effetti collaterali quando infusa alle velocita` e
dosi raccomandate. Si possono occasionalmente verificare reazioni
avverse come: brividi, vertigini, cefalee, vomito, febbre,
arrossamento al volto, lievi dolori lombari. Raramente
ipertensione e, in casi isolati, shock anafilattico.
5.4. Speciali precauzioni per l`uso
I soggetti con agamma o grave ipogammaglobulinemia o deficit
selettivo di IgA specialmente al primo trattamento possono
sviluppare reazioni indesiderate dopo le prime somministrazioni di
immunoglobuline per via venosa.
Queste reazioni sono rare ed appaiono correlate alla velocita` di
infusione; esse comprendono: aumento della temperatura corporea,
brividi, nausea e vomito.
La velocita` di infusione deve essere strettamente monitorata ed
il paziente controllato rigorosamente per evidenziare
immediatamente sintomi indesiderati che si possono presentare
durante il periodo di infusione.
In caso di reazioni avverse va sospesa la somministrazione o
ridotta la velocita` di infusione fino alla scomparsa dei sintomi.
In caaso di reazioni anafilattiche o di shock, si deve
intraprendere terapia d`urgenza adatta (adrenalina ecc.).
In ogni casi i pazienti devono essere tenuti in osservazione per
almeno 20 minuti dopo la fine della somministrazione.
Alphaglobin viene preparata da unita` di plasma umano
individualmente testate prive dello HbSAg, di anticorpi contro il
virus dell`Epatite C (tests della seconda generazione), e di
anticorpi contro HIV1 e 2. Il plasma inoltre, in ogni singola
unita` deve contenere livelli di ALT (alaninoamina transferasi)
non superiori al doppio del limite piu` elevato considerato
normale per il test specifico. Vengono inoltre adottate altre
procedure di screening per eliminare i donatori ad alto rischio.
Il processo di produzione di Alphaglobin include uno step di
pastorizzazione (riscaldamento a 600C per 10 ore) specificatamente
designato ad eliminare ogni eventuale contaminazione virale.
Inoltre lo stesso procedimento di produzione e di purificazione
comporta alcuni passaggi (in particolare precipitazione con PEG,
cromotografia di affinita`) che concorrono ulteriormente al
drastico abbattimento di virus eventualmente presenti, sia ad
incolucro lipidico (HIV 1 e 2) che non lipidico.
L`effetto singolo e globale del trattamento specifico e del
procedimento di produzione e` riassunto nello schema che segue che
mostra l`abbattimento complessivo (in scala logaritmica) di
modelli di cariche virali appositamente aggiunte in elevata
concentrazione al plasma da processare per produrre Alphaglobin.
Virus modello per Abbattimento Abbattimento
pastorizz. complessivo
LOG 10 LOG 10
Diarrea Bovina Epatite C magg.6,8 magg.9,9
Pseudorabbia Epatite B magg.5,9 magg.14,6
Simian 40 Epatite A/Parv. magg.3,2 magg.7,7
HIV-1 Virus AIDS magg.6,2 magg.20,4
Pero`, nonostante tutte le precauzioni prese dal produttore, non
si puo` del tutto escludere, usando derivati del sangue, la
possibilita` di infezioni da virus originariamente presenti.
Tuttavia per la preparazione di Alphaglobin sono state applicate
tutte le procedure di massima sicurezza disponibili secondo le
conoscenze scientifiche attuali. Alphaglobin e` preparata da pools
di unita` di plasma umano, proveniente da donatori selezionati,
raccolto in centri direttamente gestiti e controllati dalla Alpha
Therapeutic Corporation, validati ed ispezionati routinariamente
dallo F.D.A. e forniti del Q.P.P.:C. (programma della
certificazione della qualita` del plasma). I centri di raccolta
sono locati in zone non a rischio.
Alphaglobin deve essere somministrata esclusivamente per via
venosa senza essere mescolata con nessun altro tipo di farmaco.
5.5. Uso in gravidanza e durante l`allattamento
La sicurezza dell`utilizzazione di questo farmaco durante la
gravidanza non e` stata provata durante studi clinici controllati,
percio` alle gravide ed alle puerpere andrebbe somministrato solo
se necessario ed a giudizio del medico curante. La lunga
esperienza con immunoglobuline mostra che queste non esercitano
effetti dannosi sul decorso della gravidanza, sul feto o sul
neonato.
Le immunoglobuline passano nel latte e possono contribuire alla
trasmissione di anticorpi immunizzanti al neonato.
5.6. Interazioni con altri farmaci ed altre forme di interazioni
Vaccini vivi attenuati.
La somministrazione di immunoglobuline puo` attenuare per almeno
di un periodo di almeno 6 settimane l`efficacia dei vaccini a
virus vivi attenuati (morbillo, rosolia ecc.).
Interferenza con tests sierologici.
Dopo somministrazione di Alphaglobin, l`aumento di anticorpi puo`
dare falsi positivi nei tests sierologici.
5.7. Posologia e modalita` di somministrazione
5.7.1. Posologia
a) Terapia sostitutiva delle immunodeficenze primarie e
secondarie:
100-400 mg (2-8 ml)/kg di peso corporeo ad intervalli mensili fino
alla normalizzazione dei livelli di IgG. Si puo` aumentare la dose
fino ad 800 mg/kg ed effettuare somministrazioni piu` frequenti
se il livello ematico di IgG ottenuto non e` sufficiente o se il
decremento di IgG e` abnormemente veloce.
b) Soggetti immunosoppressi
Per i soggetti immunosoppressi sottoposti a trapianto Alphaglobin
viene usata di solito prima e dopo l`intervento chirurgico.
La quantita` comunemente somministrata e` all`inizio di 500 mg/kg
(10ml)/settimana, seguita da una terapia di mantenimento di 500
mg/kg mese.
c) porpora trombocitopenica idiopatica
400 mg (8ml)/kg di peso per 5 giorni consecutivi.
Una dose di mantenimento di 400 mg/kg puo` essere somministrata ad
intervalli di poche settimane per mantenere nella norma la conta
piastrinica.
Alphaglobin non deve essere mescolata con altri farmaci o fluidi
per via endovenosa.
5.7.2. Metodo di somministrazione
Prima della somministrazione il prodotto deve essere portato a
temperatura ambiente o corporea. Alphaglobin deve essere infusa
per via endovenosa ad una velocita` iniziale di 0,01-0,02 mg/kg
(2-4 gocce/10 kg) al minuto per i primi 30 minuti. Se ben
tollerata, la velocita` di infusione puo` essere aumentata sino ad
un massimo di 0,04 ml/kg (8 gocce/10 kg)per minuto per il resto
dell`infusione. Se appaiono effetti indesiderati, l`infusione va
diminuita di velocita` o sospensa sino alla scomparsa di questi
ultimi; l`infusione poi pur essere ripresa ad una velocita`
tollerata dal paziente.
5.8. Sovradosaggio
Non sono segnalati effetti da sovradosaggio.
5.9. Avvertenze speciali
Soluzioni che non sono limpide o con sedimenti non devono essere
usate; riscaldare a temperatura corporea; usare immediatamente
dopo la ricostituzione.
5.10. Effetti sulla capacita` di guida e sull`uso di macchine
Non ci sono prove che le immunoglobuline possano pregiudicare la
capacita` di guidare o di usare macchine.
8. CARATTERISTICHE FARMACEUTICHE
6.1. Incompatibilita`
Alphaglobin non deve essere mescolata con altri farmaci o
liquidi per uso endovenoso.
6.2. Validita` e stabilita`
La stabilita` e` di 2 anni la temperatura di +2-+80C. Se
rigorosamente conservata sotto 25 OC la stabilita` e` pure di 2
anni.
A temperature superiori si puo` osservare la presenza di
frammenti. Il prodotto non va usato dopo la data di scadenza e non
deve essere mai congelato. La data di scadenza indicata si
riferisce al prodotto integro e correttamente conservato.
6.3. Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 C.
6.4. Contenitori e confezioni
Flaconi di vetro bianco neutro di 1 classe idrolitica con tappo
perforabile in elastomero.
Confezioni:
Flacone di 50ml (2,5g) +set infusionale
Flacone di 100ml (5g) +set infusionale
Flacone di 200ml (10g) +set infusionale
6.5. Ragione sociale del titolare dell`AIC
Alpha Therapeutic Italia Spa
via carducci 62/D-56010 Ghezzano (Pisa)
6.6. Numero di AIC
Flacone di 50ml (2,5g): AIC 029249012
Flacone di 100ml (5g)
:
AIC 029249024
Flacone di 200 ml (10g)
:
AIC 029249036
6.7. Tabella di appartenenza secondo il DPR 309/90
Non pertinente.
6.8. Regime di dispensazione al pubblico
DA VENDERSI DIETRO PRESENTAZIONE DI RICETTA MEDICA
Prodotto da: Instituto Grifols SA-Pol.Levante-c/Can Guasch 2-08150
Parets Del Valles - Barcellona
7. DATA DI APPROVAZIONE/REVISIONE DEL RIASSUNTO DELLE
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO/SCHEDA TECNICA
19 Dicembre 1994.
*1998*


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