A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Home > E > ETOPOSIDE





ETOPOSIDE


ETOPOSIDE
RIASSUNTO DELLA CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1)
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE:
----------------------------
ETOPOSIDE FAULDING 20 mg/ml
Concentrato per Soluzione per Infusione Endovenosa
2)
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA:
---------------------------------------
Ogni ml contiene 20 mg di Etoposide
Per gli eccipienti vedere 6.1
3)
FORMA FARMACEUTICA:
------------------
Concentrato per soluzione per infusione endovenosa
Soluzione giallognola trasparente senza particelle visibili
4)
INFORMAZIONI CLINICHE:
---------------------
4.1)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE:
Etoposide e` un agente antineoplastico per uso endovenoso, che
puo` essere utilizzato da solo o in combinazione con altri agenti
oncolitici.
I dati a disposizione indicano che l`etoposide puo` essere
indicato nella terapia del carcinoma del polmone a piccole cellule
e del carcinoma testicolare seminomatoso.
4.2)
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE:
Etoposide dovra` essere somministrato solo per infusione
endovenosa lenta (vedi di seguito). Etoposide Faulding 20 mg/ml
Concentrato per Soluzione per Infusione Endovenosa deve essere
diluito prima dell`uso (vedi Sezione 6.6 ISTRUZIONI PER L`USO E LA
MANIPOLAZIONE).
ADULTI:
Il dosaggio raccomandato di Etoposide e` compreso tra 60 e
120 mg/m2/die per cinque giorni consecutivi. Poiche` Etoposide
provoca mielosoppressione, l`intervallo tra i cicli terapeutici
non deve essere inferiore a 21 giorni. Evitare di ripetere il
ciclo di trattamento con Etoposide senza aver controllato il
quadro ematico per la presenza di mielosoppressione e trovato che
sia soddisfacente.
BAMBINI:
Non e` stata dimostrata la sicurezza e l`efficacia d`uso
nei bambini.
ANZIANI:
Non e` richiesta alcuna correzione del dosaggio.
Insufficienza renale: Nei pazienti con ridotta funzionalita`
renale e normale funzionalita` epatica, e` necessario ridurre le
dosi di etoposide ed eseguire controlli dei nadirs ematici e della
funzionalita` renale.
La posologia consigliata in funzione della clearance della
creatinina e` la seguente:_
Clearance della creatinina (ml/min).
Dose giornaliera raccomandata (% della dose standard)
maggiore 50 100
da 15 a 50 75
minore 15 Controindicato (vedi Sezione 4.3
Controindicazioni)
La soluzione diluita per infusione endovenosa preparata secondo le
istruzioni riportate nella Sezione 6.6 deve essere somministrata
per infusione endovenosa lenta in non meno di 30 minuti. Prestare
attenzione a evitare lo stravaso.
4.3)
CONTROINDICAZIONI:
Etoposide e` controindicato:
* Nei soggetti con accertata ipersensibilita` al principio attivo
o a qualunque dei suoi eccipienti.
* Nei pazienti affetti da gravi disfunzioni epatiche.
* Nei pazienti con grave insufficienza renale (clearance della
creatinina minore 15 ml/min. Vedi Sezione 4.2 POSOLOGIA E MODO DI
SOMMINISTRAZIONE).
* Nei pazienti con grave mielosoppressione.
4.4)
AVVERTENZE SPECIALI E OPPORTUNE PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Il trattamento con etoposide deve essere praticato da specialisti
esperti nell`uso di farmaci antineoplastici.
Etoposide non deve essere somministrato per via endoarteriosa o
per via intracavitaria (pleura, peritoneo o altre cavita`).
Quando Etoposide e` somministrato in vena, si deve prestare
attenzione per evitare lo stravaso.
Nel caso il paziente sia stato sottoposto a radioterapia o altro
trattamento con agenti citostatici prima di iniziare la terapia
con ETOPOSIDE FAULDING occorre lasciare trascorrere un opportuno
intervallo di tempo per permettere la ripresa del midollo osseo.
In caso di evidenza di mielosoppressione, con leucociti inferiori
a 2.000/mm3 o piastrine inferiori a 50.000/mm3, e` necessario
interrompere il trattamento fino al ritorno alla norma dei valori
(piastrine al di sopra di 100.000/mm3, leucociti al di sopra di
4.000/mm3). A seconda se Etoposide sia utilizzato in monoterapia o
in combinazione con altri farmaci, il recupero dei livelli delle
cellule ematiche circolanti di solito e` completo dal 21mo giorno
dall`ultima dose. Monitorare sia i valori del sangue periferico
che la funzionalita` epatica (vedi sezione 4.8 EFFETTI
INDESIDERATI).
Le infezioni batteriche debbono essere tenute sotto controllo con
opportuna terapia prima di iniziare il trattamento con etoposide.
Si possono manifestare reazioni anafilattiche come arrossamento,
tachicardia, broncospasmo e ipotensione (vedi Sezione 4.8 EFFETTI
INDESIDERATI).
Nausea e vomito si manifestano nel 30-40% circa dei pazienti. Gli
antiemetici sono utili per il controllo di questi effetti
indesiderati.
Etoposide puo` manifestare effetti genotossici (vedi Sezione 5.3
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA) pertanto gli uomini trattati con
etoposide non devono concepire un figlio durante e nei 6 mesi
successivi al trattamento. Esiste il rischio di infertilita`
irreversibile.
4.5) INTERAZIONE CON ALTRI MEDICINALI ED ALTRE FORME DI
INTERAZIONE:
INTERAZIONI POTENZIALMENTE PERICOLOSE
Etoposide puo` potenziare l`effetto citotossico e mielosoppressivo
di altri agenti.
L`effetto degli anticoagulanti per via orale puo` aumentar.e
Fenilbutazione, salicilato di sodio e acido salicilico possono
alterare il legame proteico di Etoposide. Non sono noti dati sulla
somministrazione di etoposide con specialita` medicinali con
attivita` fosfatasi inibente (come levamisolo cloridrato).
INTERAZIONI POTENZIALMENTE UTILI
Etoposide e` usato spesso in associazione ad altri agenti
citotossici e si ritiene che nella maggior parte dei casi tale
associazione produca effetti sinergici in termini di effetto
citotossico. Per alcune specialita` medicinali, inclusi il
metotrexato e il cisplatino, tale sinergismo e` stato dimostrato
IN VITRO.
4.6)
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Gravidanza: La sicurezza d`uso di ETOPOSIDE FAULDING in gravidanza
non e` stata dimostrata. Le donne in eta` fertile devono essere
informate di evitare di restare gravide. Prestare attensione
quando si prescrive il farmaco nelle donne in stato di gravidanza
(vedi Sezione 5.3 DATI PRECLINICI DI SICUREZZA).
Allattamento: Etoposide non deve essere somministrato nelle donne
che allattano al seno.
4.7) EFFETTI SULLA CAPACITA` DI GUIDARE VEICOLI E SULL`USO DI
MACCHINARI:
Gli effetti collaterali, come l`astenia e la transitoria cecita`
corticale, non consentono la guida o l`utilizzo di macchinari
immediatamente dopo il trattamento.
4.8)
EFFETTI INDESIDERATI:

DISORDINI DEL SISTEMA EMATICO E LINFATICO:
la mielo soppressione
e` l`effetto tossico dose-limitante soprattutto con leucopenia e
trombocitopenia. Solo raramente sono stati segnalati casi di
anemia.
Il nadire dei leucociti si raggiunge approssimativamente 21 giorni
dal trattamento.
In pazienti trattati con etoposide in associazione con altri
agenti antineoplastici si e` manifestata solo raramente leucemia
acuta preceduta o meno da una fase pre-leucemica.
DISORDINI DEL SISTEMA NERVOSO:
L`uso di Etoposide raramente ha
causato sia neuropatia periferica sia effetti sul SNC tra cui
confusione, iperchinesia, achinesia, sonnolenza, capogiri,
affaticamento, gusto residuo e cecita` corticale transitoria.
DISORDINI CARDIACI E VASCOLARI:
L`infusione troppo rapida di
etoposide puo` dar luogo a ipotensione, reversibile se si rallenta
la velocita` d`infusione. Sono stati inoltre segnalati
ipertensione e/o arrossamento. Generalmente i valori pressori
tornano nella norma entro poche ore dall`interruzione
dell`infusione. Raramente sono stati segnalati infarto del
miocardio e aritmia dopo uso di Etoposide.
DISRODINI DELL`APPARATO RESPIRATORIO:
Sono stati segnalati casi di
apnea seguiti da una ripresa spontanea della respirazione dopo
interruzione del trattamento. Sono state riportate improvvise
reazioni acute fatali associate a broncospasmo. Solo raramente e`
stata riportata polmonite.
DISORDINI GASTROINTESTINALI:
I piu` importanti effetti tossici a
livello gastrointestinale sono rappresentanti dalla nausea e dal
vomito riportati nel 30-40% circa dei pazienti trattati con il
farmaco (vedi Sezione 4.4 SPECIALI AVVERTENZE E PRECAUZIONI
D`USO). Raramente sono stati riportati dolore addominale, diarrea,
costipazione, anoressia, esofagite e stomatite.
DISORDINI EPATO-
BILIARI:
Etoposide raggiunge concentrazioni
elevate nel fegato e nei reni rappresentando pertanto un
potenziale pericolo di accumulo nei casi di alterata funzionalita`
renale ed epatica. Dopo trattamento con dosaggi elevati di
etoposide sono stati riportati un aumento degli enzimi epatici.
DISORDINI DELLA CUTE E DEI TESSUTI SOTTOCUTANEI:
Alopecia
reversibile che a volte progredisce verso calvizie totale e` stata
osservata nel 66% circa dei pazienti trattati. Sono stati
riportati raramente dopo trattamento con etoposide Sindrome di
Stevens-Johnson, rash, orticaria, pigmentazione, prurito e un solo
caso di radio-dermatite da richiamo.
DISORDINI GENERALI:
Sono state segnalate reazioni anafilattoidi dopo somministrazione
di etoposide caratterizzate da brividi, arrossamento, tachicardia,
broncospasmo e ipotensione. Percentuali piu` alte di reazioni
anafilattoidi sono state osservate nei bambini a seguito di
trattamenti con dosaggi piu` elevati di etoposide di quelli
raccomandati. Il ruolo svolto sia dalla concentrazione che dalla
velocita` di infusione nello sviluppo delle reazioni anafilattoidi
non e` stato accertato. Queste reazioni generalmente regrediscono
interrompendo l`infusione e somministrando agenti pressori come
adrenalina (epinefrina), corticosteroidi, antistaminici o plasma
expanders come necessario.
A seguito dell`uso di etoposide la febbre e` stata segnalata non
di frequente e la sepsi solo raramente.
Raramente e` stata riportata iperuricemia in seguito all`impiego
di Etoposide.
4.9)
SOVRADOSAGGIO:
Dosaggi complessivi di etoposide compresi tra 2,4 e 3,5 g/m3 per
via endovenosa in tre giorni hanno provocato gravi mucositi e
mielotossicita`. Sono stati riportati casi di acidosi metabolica e
grave tossicita` epatica in pazienti ai quali erano state
somministrate dosi di etoposide piu` alte di quelle raccomandate.
Non sono noti antidoti efficaci in caso di sovradosaggio da
etoposide. Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto.
5)
PROPRIETA` FARMACOLOGICHE:
-------------------------
5.1)
PROPRIETA` FARMACODINAMICHE:
Gruppo farmacoterapeutico: Prodotti antineoplastici/derivati della
podofillotossina (
ATC:
L01C B01)
Etoposide e` un derivato semisintetico della pdofillotossina con
significativa attivita` citotossica. Etoposide interferisce con la
funzione della topoisomerasi II (enzima con funzione di
svolgimento del DNA), impedendo il ricongiungimento del DNA nella
fase finale dell`azione della topoisomerasi. Cio` provoca la
rottura del DNA a doppia e singola elica. La morte cellulare e`
proporzionata alla concentrazione di etoposide e al tempo di
esposizione. Etoposide e` fase specifico, con blocco delle cellule
nella fase S e all`inizio della fase G2 del ciclo cellulare.
5.2)
PROPRIETA` FARMACOCINETICHE:
La farmacocinetica di etoposide e` soggetta a considerevoli
variazioni interindividuali. Si distribuisce rapidamente e il 94%
circa si lega alle proteine plasmatiche umane. La cinetica di
eliminazione plasmatica segue una curva biesponenziale e
corrisponde a un modello bicompartimentale. Il volume medio di
distribuzione corrisponde al 32% circa del peso corporeo.
Etoposide presenta una penetrazione relativamente bassa nel
liquido cerebro-spinale. L`escrezione urinaria e` pari al 45%
circa della dose somministrata, con i due terzi escreti nella
forma immodificata in 72 ore. Fenilbutazone, salicilato di sodio e
acido salicilico possono alterare il legame proteico di etoposide.
5.3)
DATI PRECLINICI DI SICUREZZA:
Tossicita` sulla riproduzione: Etoposide e` teratogeno nei ratti a
dosi equivalenti a quelle in uso nella pratica clinica.
Mutagenicita
`:
ci sono risultati positivi ottenuti su test
condotti IN VIVO e IN VITRO per quanto concerne le mutazioni dei
geni e cromosomiche indotte da etoposide indicando che e`
mutagenico.
Carcinogenicita
`:
Non sono stati condotti test negli animali per
determinare la carcinogenicita` di etoposide. Cio` nonostante in
base agli effetti dannosi sul DNA e al potenziale mutagenico,
nell`uomo etoposide deve essere considerato potenzialmente
carcinogeno.
6)
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE:
--------------------------
6.1)
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI:
Acido citrico (anidro) - Polisorbato 80 - Macrogol 300 - Etanolo
(anidro)
6.2)
INCOMPATIBILITA`:
Il medicinale non deve essere miscelato con altri prodotti ad
eccezione di quelli menzionati nella Sezione 6.6.
6.3)
PERIODO DI VALIDITA`:
Confezione integra correttamente conservata: 2 anni
Dopo diluizione: 6 ore.
6.4)
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZIONE:
Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.
Per proteggerlo dalla luce, il flacone deve essere conservato
nella sua confezione originale.
Dopo diluizione: e` stato dimostrato che il prodotto, resta
stabile chimicamente e fisicamente per 6 ore a una temperatura di
23 C. Tuttavia da un punto di vista microbiologico il prodotto
deve essere utilizzato immediatamente. Se non utilizzato appena
diluito, la durata e le modalita` di conservazione restano una
responsabilita` dell`operatore; il farmaco diluito normalmente non
deve essere comunque conservato per piu` di 24 ore e a una
temperatura compresa tra 2-8 gradi C tranne che la diluizione non
avvenga in condizioni asettiche controllate e validate.
6.5)
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE:
Flaconi di vetro tipo I (incolore) con tappi in gomma.
Confezione da 5 flaconcini da 5 ml cadauno
Confezione da 5 flaconcini da 10 ml cadaumo
Confezione da 1 flacone da 50 ml
In commercio potrebbero non essere disponibili tutte le
confezioni.
6.6) ISTRUZIONI PER L`IMPIEGO E LA MANIPOLAZIONE E PER LO
SMALTIMENTO:
Confezione monouso.
La preparazione della soluzione per infusione deve essere eseguita
in condizioni di asepsi.
Immediatamente prima della somministrazione, la quantita`
richiesta di Etoposide Faulding 20 mg/ml Concentrato per Soluzione
per Infusione Endovenosa deve essere diluita con soluzione per
infusione endovenosa di sodio cloruro allo 0,9% o con soluzione
per infusione endovenosa di glucosio al 5% e la risultante
concentrazione non deve essere piu` di 0.25 mg di etoposide per
ml. La soluzione diluita va somministrata per infusione endovenosa
lenta (vedi Sezione 4.2 POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE).
La concentrazione di Etoposide non deve essere piu` di 0,25 mg/ml
perche` a concentrazioni maggiori si puo` manifestare la
formazione di precipitato.
Devono essere somministrate solamente le soluzioni trasparenti
senza particelle visibili.
Le soluzioni diluite per infusione endovenosa preparate secondo le
istruzioni di cui sopra sono compatibili con contenitori di vetro
o di PVC.
LINEE GUIDA PER LA MANIPOLAZIONE SICURA E L`ELIMINAZIONE DEI
FARMACI ANTINEOPLASTICI:
1. Il concentrato deve essere diluito solo da professionisti
esperti
2. Le operazioni di diluizione devono essere condotte solo in
adatte aree appositamente designate.
3. Il personale che esegue tali operazioni deve essere
adeguatamente protetto da guanti.
4. E` necessario utilizzare precauzioni per evitare che la
specialita` medicinale venga accidentalmente a contatto con gli
occhi. In caso di contatto accidentale con gli occhi, lavare
abbondatemente con acqua e/o soluzione di sodio cloruro allo
0,9%.
5. Il personale femminile in stato di gravidanza non deve
maneggiare sostanze citotossiche.
6. Le siringhe, gli aghi, e altro materiale utilizzato per la
ricostituzione e/o diluizione dei farmaci citotossici devono
essere eliminati con molta cura e precauzione. Eventuale residuo
di prodotto non utilizzato o altro materiale di rifiuto deve
essere eliminato secondo le disposizioni locali.
7. La superficie di lavoro deve essere coperta con carta
assorbente monouso plastificata sulla superficie inferiore.
8. Utilizzare raccordi Luer-Lock sulle siringhe e set infusionali.
Si raccomanda di usare aghi di grosso calibro al fine di ridurre
la pressione e la possibile formazione di aerosol. La formazione
di aerosol puo` essere ridotta anche mediante l`uso di un ago con
dispositivo di sfiato.
7)
TITOLARE DELL`AUTORIZZAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE:
-----------------------------------------------------
Faulding Farmaceutici Srl - Via Fiorelli, 12 - 80121 Napoli
8)
NUMERO DELL`AUTORIZZAZIONE ALLA IMMISSIONE IN COMMERCIO:
-------------------------------------------------------
ETOPOSIDE FAULDING 20 MG/ML
Concentrato per Infusione Endovenosa
5 flaconcini da 100 mg/5 ml - AIC n. 035432018/MG
ETOPOSIDE FAULDING 20 MG/ML
Concentrato per Infusione Endovenosa
5 flaconcini da 200 mg/10 ml - AIC n. 035432020/MG
ETOPOSIDE FAULDING 20 MG/ML
Concentrato per Infusione Endovenosa
1 flacone da 1 g/50 ml - AIC n. 035432032/MG
9) DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/
RINNOVO DELL`AUTORIZZAZIONE:
--------------------------------------------------------
Aprile 2002.
10)
DATA DI REVISIONE DEL TESTO:
---------------------------
Marzo 2002
(GIOFIL MAGGIO 2002)


©MedicineLab.net