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DUOVENT


BOEHRINGERINGELHEIM ITALIA PRINCIPIO ATTIVO:
Una erogazione di aerosol dosato contiene: ipratropio bromuro 40 mcg, fe-noterolo bromidrato 100 mcg (15 ml per bomboletta =300 erogazioni).
ECCIPIENTI:
Lecitina di soia, monofluorotriclorometano, difluorodiclorometano, tetrafluorodiclo-roetano.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiasmatico (associazione di adrenergico e anticolinergico)per uso inalatorio.
INDICAZIONI:
Trattamento sintomatico di attacchi asmatici, profilassi dell`asma da sforzo, tratta-mento sintomatico dell`asma bronchiale e di altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile, quali ad esempio, la bronchite cronica ostruttiva. In tali affezioni va consideratal`opportunita` di intraprendere una concomitante terapia antiinfiammatoria.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` individuale accertata verso i componenti, ipertiroidismo, car-diomiopatia ipertrofica ostruttiva, tachiaritmia. Non e` consigliabile l`uso del prodotto in soggetti con glaucoma, ipertrofia prostatica, sindromi di ritenzione urinaria od occlusione intestinale.
EFFETTI INDESIDERATI:
In soggetti particolarmente sensibili o in seguito a somministrazione di dosaggielevati possono manifestarsi nel corso del trattamento con Duovent lievi tremori muscolari,
senso di irrequietezza, palpitazioni, tachicardia, secchezza delle fauci. Sporadicamente sonostate segnalate vertigini, cefalea, sudorazione e, nel caso in cui il prodotto venga posto accidentalmente a contatto con gli occhi, lievi disturbi dell`accomodazione. In casi molto rari sonostate segnalate irritazioni locali o reazioni allergiche. Come con altri broncodilatatori, sono stati osservati in qualche caso tosse ed, in casi rarissimi, broncocostrizione paradossa. La terapiacon beta
2-agonisti puo` provocare ipopotassiemia potenzialmente grave. L`impiego di anticoli-nergici, come l`ipratropio bromuro, puo` determinare una ritenzione urinaria nei pazienti portatori
di ostruzioni del tratto urinario.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
Qualora il trattamento con i dosaggi consigliati non porti a risultati sod-disfacenti, e` opportuno consultare il medico curante per eventuali modifiche della posologia. Se
la terapia non produce un miglioramento significativo o se le condizioni del paziente peggiora-no, consultare il medico per stabilire un nuovo piano di trattamento. In caso di dispnea acuta o in rapido peggioramento consultare immediatamente un medico. Duovent va somministratocon prudenza e sotto controllo medico in pazienti affetti da insufficienza miocardica, ipertensione arteriosa, insufficienza coronarica e diabete con instabilita` metabolica. A seguito di tratta-mento con beta
2-agonisti, si puo` verificare una ipopotassiemia, potenzialmente grave.Particolare cautela e` necessaria nell`asma grave poiche` questo effetto puo` essere potenziato da
un trattamento concomitante con derivati xantinici, steroidi e diuretici. Inoltre l`ipossia puo` ag-gravare gli effetti dell`ipopotassiemia sul ritmo cardiaco. In questi pazienti si raccomanda un
monitoraggio dei livelli sierici di potassio. Sono stati segnalati episodi isolati di complicazionioculari (es.: midriasi, aumento della pressione intraoculare, glaucoma ad angolo chiuso, dolore agli occhi) quando uno spruzzo di ipratropio bromuro, da solo o in combinazione con beta 2-agonisti, e` venuto accidentalmente a contatto con gli occhi. I pazienti devono essere informati sul corretto uso del Duovent aerosol dosato, affinche` evitino che l`erogazione venga a contattocon gli occhi. In caso si manifestino complicazioni oculari, iniziare immediatamente una terapia con colliri miotici e consultare uno specialista.
USO IN GRAVIDANZA:
Il trattamento con Duovent deve essere evitato in via prudenziale nei primi tremesi di gravidanza e negli ultimi stadi a causa dell`azione inibitoria del fenoterolo bromidrato
sulle contrazioni uterine. Nell`ulteriore periodo il prodotto va somministrato solo in caso di ef-fettiva necessita` sotto il diretto controllo del medico. Non sono disponibili dati sul passaggio del fenoterolo bromidrato e dell`ipratropio bromuro nel latte materno.
EFFETTI SULLA GUIDA E USO DI MACCHINARI:
Non sono noti effetti inibitori tali da compromettere la capacita`di guidare e l`uso di macchine.
INTERAZIONI:
I farmaci beta-bloccanti esplicano azione parzialmente antagonista a quella delDuovent per cui se ne deve evitare la somministrazione contemporanea. A causa delle possibili interazioni tra le amine simpaticomimetiche e gli inibitori della monoaminossidasi o antidepres-sivi triciclici bisogna evitare la somministrazione di Duovent insieme a questi prodotti e nelle due settimane successive al termine della loro utilizzazione. La somministrazione concomitantedi altri farmaci ad azione antiasmatica deve essere effettuata soltanto su prescrizione medica, in particolare vanno evitati trattamenti concomitanti con altri farmaci simpaticomimetici poiche`,per sinergismo, si possono manifestare effetti collaterali a livello cardiaco. La somministrazione contemporanea di anticolinergici per via sistemica e di derivati xantinici puo` accentuare gli ef-fetti indesiderati. Non sono note interazioni con gli espettoranti e con il cromoglicato disodico.
POSOLOGIA:
La seguente posologia e` consigliata per adulti e bambini in eta` scolare.
A TTACCO ASMATICO:
una erogazione e` sufficiente nella maggior parte dei casi per procurare un sollievoimmediato. In casi particolarmente gravi, se la respirazione non e` sensibilmente migliorata dopo
5 minuti, puo` essere ripetuta una seconda dose. Se un attacco asmatico non e` stato alleviatoda due dosi, potrebbe essere opportuno ripetere ulteriormente l`applicazione. In questi casi il paziente deve consultare immediatamente il medico o l`ospedale piu` vicino.
P ROFILASSI DELL`ASMA DA SFORZO:
1-2 erogazioni per ogni applicazione, fino ad un massimo di 6 erogazionial giorno. A
SMA BRONCHIALE ED ALTRE AFFEZIONI BRONCOPOLMONARI CON BRONCOSPASMO REVERSIBILE:
nel caso sia richiesto un trattamento a dosi ripetute, possono essere somministrati 1-2 erogazioni per ogni applicazione, fino ad un massimo di 6 erogazioni al giorno. L`effetto del farmacopermane per almeno 6 ore. Il trattamento nei bambini deve essere intrapreso solo sotto controllo di un adulto. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. La posologia puo` essere modi-ficata o aumentata soltanto a giudizio del medico. I pazienti potenzialmente predisposti al glaucoma devono proteggere gli occhi.
DURATA DEL TRATTAMENTO:
un trattamento saltuario fina-lizzato al controllo dei sintomi e` da preferirsi ad un uso regolare del farmaco. In particolare, nel caso di un trattamento regolare, va valutata l`opportunita` di intraprendere o incrementare, se gia`in corso, una terapia antiinfiammatoria (per esempio corticosteroidi per via inalatoria) al fine di migliorare il controllo della flogosi delle vie aeree e nello stesso tempo di prevenire danni a lungotermine.
ISTRUZIONI PER L`USO E LA MANIPOLAZIONE:
Il successo terapeutico dipende molto dal corretto impiegodel Duovent. Si raccomanda quindi di attenersi esattamente alle seguenti istruzioni: la prima volta che la bomboletta viene usata, dopo breve agitazione azionare 1-2 volte a vuoto la valvola.Per tutti gli usi successivi: togliere il coperchio di protezione. Afferrare la bomboletta con il pollice e l`indice tenendo il fondo del contenitore rivolto verso l`alto (l`indice poggia sul fondo delcontenitore) e agitare bene prima di ogni applicazione. Espirare profondamente. Inspirare lentamente e profondamente attraverso la bocca aperta tenendo il boccaglio dell`erogatore in boc-ca, o meglio, a 1-2 cm dalle labbra. Ad inspirazione appena iniziata effettuare l`erogazione premendo sul fondo del contenitore senza interrompere l`atto respiratorio. Trattenere per alcunisecondi il respiro, quindi espirare lentamente. Allentando la pressione delle dita sul contenitore, l`apparecchio e` pronto per una successiva applicazione. Dopo l`uso rimettere il coperchio pro-tettivo per impedire che corpi estranei penetrino nel boccaglio ostruendo la valvola erogatrice. Controllare il contenuto della bomboletta agitandola di tanto in tanto. Quando il contenitore sembra vuoto, sono ancora possibili 10 erogazioni. Il boccaglio deve essere tenuto costantementepulito. Per la pulizia usare acqua tiepida; se vengono usati saponi o detersivi e` consigliabile sciacquare a fondo con acqua corrente.
SOVRADOSAGGIO:
Sintomi: Arrossamenti cutanei, tremori delle dita, nausea, senso di debolezza, ta-chicardia, palpitazioni, vertigini, cefalea, aumento della pressione sistolica e diminuzione di
quella diastolica, senso di oppressione toracica, irrequietezza, extrasistoli. Trattamento: som-ministrazione di sedativi, tranquillanti, nei casi gravi terapia intensiva. I farmaci betabloccanti, preferibilmente Beta1 selettivi, sono indicati come antidoti specifici; comunque bisogna tenerein considerazione il rischio di ostruzione bronchiale nei pazienti affetti da asma bronchiale e valutare attentamente la dose.
SCADENZA E NORME DI CONSERVAZIONE:
Il contenitore e` sotto pressione. Non deve essere foratoo manomesso ne` esposto a temperature superiori ai 50-oC.


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