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AMOXICILLINA

RATIOPHARMITALIA Srl
PRINCIPIO ATTIVO:
Compresse: amoxicillina triidrato 1148 mg equivalente a amoxicillina acidoanidro 1000 mg. Granulato: 100 g contengono: amoxicillina triidrato 5,74 g equivalente a amoxicillina acido anidro 5,00 g.
ECCIPIENTI:
Compresse: talco, sodio carbossimetilamido, magnesio stearato, silice precipitata,cellulosa microcristallina. Granulato: glicirizzinato d`ammonio, aroma tutti frutti, giallo tramonto
(E 110), eritrosina (E 127), sorbitan trioleato, vanillina, saccarosio.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antibiotico battericida appartenente al gruppo delle penicillinesemisintetiche.
INDICAZIONI:
Infezioni da germi sensibili all`amoxicillina a carico di differenti organi ed apparati:infezioni delle alte vie respiratorie (tonsilliti, faringiti, laringiti, sinusiti); infezioni delle basse vie respiratorie (tracheobronchiti, bronchiti acute e croniche, broncopolmoniti, polmoniti, bron-chiectasie, ascessi polmonari); infezioni otomastoidee; infezioni dell`apparato uro-genitale ed infezioni venereologiche; infezioni enteriche ed epato biliari, salmonellosi; altre infezioni, tra cuiendocarditi, sepsi, infezioni chirurgiche, infezioni dermatologiche.
CONTROINDICAZIONI:
Ipersensibilita` gia` note alle penicilline e alle cefalosporine. Infezioni soste-nute da microorganismi produttori di penicillinasi.
EFFETTI INDESIDERATI:
Le eventuali reazioni sfavorevoli con l`impiego delle penicilline in genere sonoessenzialmente limitate ai cennati fenomeni di ipersensibilita
`:
eruzioni cutanee a tipo di eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria piu` frequentemente. Altre reazioni sfavorevoli,anche se rare, possono essere: apparato gastrointestinale: glossite, stomatite, nausea, vomito o diarrea, per lo piu` a seguito di somministrazione orale. Eccezionali e di incerto significato levariazioni del tasso delle transaminasi; apparato emolinfopoietico: altrettanto frequentemente, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi di norma reversibilicon l`interruzione della terapia e ritenute anch`esse espressione di ipersensibilita`.
PRECAUZIONI D`IMPIEGO:
L`amoxicillina non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sen-sibili alla penicillina G, ne` e` attivo sui germi resistenti produttori di penicillinasi. Reazioni di ipersensibilita` e di anafilassi gravi sono state riportate per lo piu` a seguito di impiego parenterale dipenicilline, molto raramente a seguito di impiego orale. L`insorgenza di tali reazioni e`, comunque, piu` frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilita` verso allergeni multipli, di asma,febbre da fieno ed orticaria. E` possibile allergia crociata con penicillina G e cefalosporine. Prima di iniziare una terapia con una penicillina e` quindi necessaria un`anamnesi accurata. In caso direazione allergica si deve interrompere il trattamento ed istituire un trattamento idoneo. L`uso prolungato di penicilline, cosi` come di altri antibiotici, puo` favorire lo sviluppo di germi non sen-sibili e/o infezioni fungine. In tale evenienza si richiede l`adozione di adeguate misure terapeutiche. E` sempre raccomandabile eseguire, durante i trattamenti prolungati con dosi elevate,controlli periodici della crasi ematica e della funzionalita` epatica e renale. Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto controllodel medico.
AVVERTENZE:
Come per ogni trattamento antibiotico la somministrazione deve essere prolungata fino a 48 ore dopo lo sfebbramento e la guarigione clinica. L`uso prolungato di penicilline, cosi`come di altri antibiotici, puo` favorire lo sviluppo di germi non sensibili e/o infezioni fungine. In
tale evenienza si richiede l`adozione di adeguate misure terapeutiche. E` sempre raccomandabile eseguire, durante i trattamenti prolungati con dosi elevate, controlli periodici della crasiematica e della funzionalita` epatica e renale. Il prodotto non interferisce sulla capacita` di guidare e sulla vigilanza di chi attende a macchinari. La sospensione ottenuta con il granulare va conservata in frigorifero (fra 2-o e 10-oC).
INTERAZIONI:
Posssibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine. La contem-poranea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza di rash cutanei. La contemporanea
assunzione di contraccettivi orali riduce l`assorbimento di questi ultimi. E` noto un effetto tera-peutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizioni con lestesse a livello renale. L`acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci antiinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici el`emivita.
POSOLOGIA:
ADULTI:
1 compressa da 1 g ogni 8/12 ore secondo il parere del medico. Tale po-sologia puo` essere anche raddoppiata a giudizio del medico, in relazione alla forma infettiva.
BAMBINI:
Il granulato pediatrico si impiega diluendo tutto il contenuto del flacone mediante l`ag-giunta di acqua fino al segno presente sul flacone stesso. Si ottengono cosi` 100 ml di sospensione valida 10 giorni che deve essere conservata in frigorifero (fra 2-o e 10-oC). Il flacone dovra`essere energicamente agitato prima di ogni somministrazione. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita` sotto il diretto controllo del medico. Laposologia media e` di 50-75 mg/kg/die da suddividersi in 2-3 somministrazioni a distanza di 12- 8 ore secondo il seguente schema posologico: Fino a 2 anni: 1 cucchiaino ogni 12 ore (mattinae sera); Da 2 a 6 anni: 1 cucchiaino e 1/2 ogni 12 ore (mattina e sera); Oltre i 6 anni: 2 cucchiaini ogni 12 ore (mattina e sera). Il cucchiaino e` dosato a 250 mg. Come per ogni trattamen-to antibiotico la somministrazione deve essere prolungata fino a 48 ore dopo lo sfebbramento e la guarigione clinica.
SOVRADOSAGGIO:
Finora non sono stati descritti sintomi di sovradosaggio nell`uomo.


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